radiografia
Esame di imaging (detto anche RX) mediante il quale si ottiene su pellicola fotografica (radiogramma) l’ombra delle parti del corpo investite dai raggi X emessi da un tubo röntgen: si fonda [...] seconda dell’assorbimento da essi subito nel passaggio attraverso il tessuto in esame. La r. rappresenta uno degli esami diagnostici più comuni in medicina e di più antica data. Diffusissimo è il suo impiego ad integrazione della semeiotica medica e ...
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Bertozzi, Carolyn Ruth. - Chimica statunitense (n. Boston 1966). Laureata alla Harvard University, ha conseguito il dottorato all’università di Berkeley, è docente presso la Stanford University. Ha portato [...] delle scoperte fondamentali nella comprensione del glicocalice e ha sfruttato queste informazioni per lo sviluppo di approcci diagnostici e terapeutici. Le sue ricerche hanno contribuito, tra l’altro, alla creazione di trattamenti contro il cancro ...
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aldosteronoma
Valeria Guglielmi
Adenoma, di solito monolaterale, delle cellule della zona glomerulare della corteccia surrenale. L’ipersecrezione di aldosterone può produrre alcalosi ipokaliemica (aumento [...] iperaldosteronismo primitivo. La TC o la RM dei surreni consentono di individuare tumori con una discreta accuratezza diagnostica. La prognosi è buona quando viene individuato un adenoma solitario la cui asportazione è possibile per via laparoscopica ...
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elettrodiagnostica
Branca della diagnostica che si serve di metodi e di grandezze elettriche; di solito però tale termine viene riservato allo studio delle modalità delle reazioni muscolari consecutive [...] se, come di norma, la prima prevale sulla seconda, o se avviene il contrario (inversione della formula).
Reperti diagnostici
I più caratteristici rilievi dell’esame elettrodiagnostico sono la reazione a distanza, in cui la contrazione migliore è ...
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segno
Manifestazione clinica peculiare di una malattia. A differenza dei sintomi, i s. non sono solo riferiti, ma sempre obiettivabili. I s. possono essere spontanei (come per es., gli edemi degli arti [...] s. sono frequentemente indicati col nome dell’autore che li ha per la prima volta descritti e valorizzati ai fini diagnostici (per es., s. di Chvostek, contrazione dei muscoli facciali evocata dalla percussione leggera del nervo facciale nei soggetti ...
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sviluppo, disturbi generalizzati dello
Cristina Lalli
I disturbi generalizzati dello sviluppo rappresentano una classe di disturbi, biologicamente determinati, con esordio prima dei 3 anni, caratterizzati [...] degli sfinteri.
Disturbo generalizzato dello sviluppo non altrimenti specificato
Non sono stati ancora definiti i criteri diagnostici di inclusione per questo sottotipo, pertanto si tratta essenzialmente di una diagnosi per esclusione. È possibile ...
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liquor
Fluido contenuto nel cervello e nel midollo spinale, detto anche liquido cerebrospinale. Il l. è secreto dai plessi corioidei, circola nei ventricoli cerebrali e nelle altre vie liquorali del [...] prelevato, mediante puntura lombare, per decomprimere il sistema nervoso in caso di eccessiva pressione e per scopi diagnostici. Nel caso di idrocefalo (➔) si opera un drenaggio liquorale permanente. Le modificazioni chimico-fisiche e citologiche del ...
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termografia
termografìa [Comp. di termo- e grafia] [FTC] [OTT] Rilievo delle radiazioni termiche emesse da uno o più corpi, effettuato mediante pellicole o lastre fotografiche sensibili alla radiazione [...] per punto sulla superficie dei corpi in esame: v. termografia infrarossa. È utilizzata sia per l'esame di materiali e di parti di macchine in funzionamento, sia a scopi diagnostici medici (v. termologia in medicina: VI 195 a), sia per scopi bellici. ...
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Botanica e zoologia
Nella sistematica botanica e zoologica, definizione di una categoria sistematica o taxon (classe, genere, specie ecc.). Dalla d. devono risultare i caratteri differenziali rispetto [...] informano l’utente che la struttura di un’istruzione o di un dato non è in accordo con le definizioni. Routine diagnostica è il programma che permette di sottoporre le componenti di un elaboratore a sollecitazioni definite e note, in modo da poterne ...
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mucoproteina
Proteina la cui funzione principale è di lubrificare e proteggere tessuti contro insulti meccanici, agenti chimici e batteri. Le m. sono glicoproteine contenenti, a seconda dei tessuti e [...] alla componente proteica con legami O-glicosidici a specifici residui di serina e treonina. Alcune m. sono utilizzate come indici diagnostici nei test di laboratorio: l’α-1-glicoproteina acida, per es., è una m. prodotta dal fegato, il cui aumento ...
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diagnosta
diagnòsta s. m. e f. [tratto da diagnostico; cfr. gr. delle glosse διαγνώστης] (pl. m. -i). – Chi formula una diagnosi (per lo più con riferimento a un medico).
diagnostica
diagnòstica s. f. [dall’agg. diagnostico]. – Complesso di dottrine e di tecniche (manuali, strumentali e di laboratorio) che sono il presupposto e la base per formulare la diagnosi (come giudizio clinico, o relativa a un fenomeno,...