L'archeologia dell'Estremo Oriente. Giappone
Mark Hudson
Fumiko Ikawa-Smith
Oscar Nalesini
Charles F.W. Higham
Roberto Ciarla
Yumiko Nakanishi
Tomo Miyasaka
Tsuyoshi Fujimoto
Giapponel’archeologia [...] stratigrafica del complesso con strumenti a forma di coltello rispetto all'orizzonte H. III, i cui manufatti diagnostici sono costituiti da microliti trapezoidali. Nessuno dei complessi di H. è stato cronometricamente datato. I micronuclei cuneiformi ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Aspetti etici e sociali della medicina
Chiara Crisciani
Jole Agrimi
Monica H. Green
Graziella Federici Vescovini
Aspetti etici e [...] dei lebbrosi dalla società civile sono composte da medici e da chirurghi, e in questo caso la loro perizia e abilità diagnostica è al servizio di un programma di controllo sociale più che sanitario.
Dal punto di vista dell'efficienza degli interventi ...
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Etnopsichiatria
John G. Kennedy
Introduzione
Il termine 'etnopsichiatria', o psichiatria transculturale, designa un'area disciplinare in cui convergono gli interessi di alcuni antropologi, epidemiologi [...] . - dalle 'psicosi funzionali' (v. Jilek e Aal-Jilek, 1970; v. Kennedy, 1973). Per di più, i nuovi criteri diagnostici, che impongono di tener conto di fattori quali la durata dei sintomi, rendono alquanto problematiche le diagnosi immediate. Anche i ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I Khurriti e il regno di Mittani
Elena Devecchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
[1]
Il popolo dei Khurriti è presente nel Vicino Oriente [...] a Taide, la cui esatta localizzazione è tuttora sconosciuta. A livello archeologico è possibile invece individuare alcuni elementi “diagnostici” della presenza mittanica. Uno di questi è la cosiddetta ceramica di Nuzi, che prende il nome da uno ...
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demenza
Carlo Caltagirone
Il termine demenza definisce una compromissione stabile delle funzioni cerebrali superiori acquisite ed esclude tutti gli stati di insufficienza mentale transitoria o secondaria [...] includono la d. vascolare (VAD) e l’idrocefalo normoteso (NPH), che più frequentemente di altre pongono difficoltà diagnostiche differenziali con le forme degenerative primarie. Nel capitolo delle d. secondarie vanno inoltre menzionate le forme post ...
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MASPES, Paolo Emilio
Gaetana Silvia Rigo
– Nacque a Torino il 30 genn. 1906 da Adolfo Domenico e da Antonia Fornaca.
Superati i primi studi, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell’Università [...] alcuni farmaci, in Riv. di neurologia, VII [1934], pp. 667-681, in collab. con A. Romero), alle applicazioni diagnostiche della pneumoencefalografia (Ricerche pneumoencefalografiche, in Riv. di patologia nervosa e mentale, 1934, vol. 44, pp. 151-200 ...
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GUIDETTI, Beniamino
Giuseppina Bock Berti
Nato a Frattamaggiore presso Napoli il 14 marzo 1918 da Giacomo e da Gabriela Ferro, nel 1942 si laureò in medicina e chirurgia nell'Università di Napoli e [...] dell'acustico, in Minerva neurochirurgica, I [1957], pp. 108 s.; Le allucinazioni uditive nei tumori endocranici: criteri diagnostici differenziali e loro valore localizzatorio, in Oto-rino-laringologia italiana, XXVIII [1959], pp. 314-323, in collab ...
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TULLIO-ALTAN, Carlo
Paolo Sibilla
TULLIO-ALTAN, Carlo. – Nacque a San Vito al Tagliamento, già provincia di Udine, il 30 marzo 1916, da Francesco, imprenditore agrario di antica nobiltà terriera, e [...] dovute a tali pazienti, se interpretate contestualmente dall’antropologo e dallo psichiatra, possono diventare validi strumenti diagnostici e pertinenti mezzi di cura.
Nell’ottobre del 1968 si trasferì presso l’Istituto superiore di scienze ...
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Simulazione
Simone Vender
Simulare (dal latino simulare, derivato di similis, propriamente "rendere simile") significa mostrare di sentire ciò che in realtà non si sente o cercare di far credere ad [...] la compromissione lamentata dal soggetto e i reperti obiettivi, e nel caso di mancata collaborazione nel corso di una valutazione diagnostica. Alla fine del 19° secolo, S.J.M. Ganser (1898) descrisse la sindrome, che porta il suo nome, osservata nei ...
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PORTA, Luigi
Maria Carla Garbarino
PORTA, Luigi. – Nacque a Pavia il 4 gennaio 1800, da Vincenzo, impiegato in finanza, e da Angiola Maria Songia, in una famiglia di umili origini, primo di tre figli.
L’improvvisa [...] della gamba e stabilire la terapia più adatta. La questione non era facile, anche per la povertà dei mezzi diagnostici e gli oltre venti medici, italiani e stranieri, che prestarono consulto si trovavano in disaccordo. Porta concordò erroneamente con ...
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diagnosta
diagnòsta s. m. e f. [tratto da diagnostico; cfr. gr. delle glosse διαγνώστης] (pl. m. -i). – Chi formula una diagnosi (per lo più con riferimento a un medico).
diagnostica
diagnòstica s. f. [dall’agg. diagnostico]. – Complesso di dottrine e di tecniche (manuali, strumentali e di laboratorio) che sono il presupposto e la base per formulare la diagnosi (come giudizio clinico, o relativa a un fenomeno,...