IZAR, Guido
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Milano l'8 nov. 1883 da Antonio, originario dei Pirenei, e da Adele Bellani. Dopo aver concluso gli studi superiori, si iscrisse alla facoltà di medicina e [...] Italia, ibid., XLVI [1930], pp. 1575 s.) e soprattutto della amebiasi cosiddetta "nostrale", spesso di difficile individuazione e diagnosi differenziale nei climi temperati (Sulla dissenteria da amebe, in Ann. di clinica medica, V [1914], pp. 271-282 ...
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MANFREDI, Luigi
Ilaria Gorini
Da Francesco e da Marianna Coppola nacque il 25 genn. 1861 a Napoli ove, conclusi gli studi classici, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia.
Durante il corso [...] all'aperto Paolo Wedekind nella quale fu egli stesso insegnante, dette vita dal 1920 alla sezione sperimentale per la diagnosi precoce della tubercolosi e delle altre malattie infettive annessa all'istituto da lui diretto, fondò nel 1927 la prima ...
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FALCHI, Francesco
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Chiaramonti (Sassari), da Cristoforo e da Maria Madau, il 28 febbr. 1848. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università di Torino, [...] anni trascorsi nella clinica del Reymond, attratto dallo studio di un processo morboso a decorso severo, di difficile diagnosi e caratterizzato da una estrema complessità di sviluppo, non di rado accompagnato da concomitanti e successive affezioni ...
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FEDERIGO, Gaspare
Loris Premuda
Nacque a Venezia il 17 apr. 1769 da Antonio, avvocato di origine friulana, e da Angela Gozzi, sorella del conte Carlo. All'età di 14 anni fu indirizzato dal padre al [...] al controllo del polso e degli escreti e soprattutto all'uroscopia.
Compaiono qua e là tentativi di diagnosi differenziale, mentre abbastanza frequente risulta il riscontro necrotomico, tuttavia con carattere di mera curiosità diagnostica elementare ...
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Training autogeno
Paolo Pancheri
Massimo Biondi
Il training autogeno è una tecnica di rilassamento e autodistensione; proposta dal neurologo berlinese J.H. Schultz negli anni Trenta del 20° secolo, [...] scientifica controllata riguardo agli esercizi superiori. Prima di decidere l'instaurarsi del trattamento sono necessarie una corretta diagnosi e una valutazione sia somatica sia psicologica del caso da parte di un medico o di un terapeuta ...
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MAGGIORA VERGANO, Arnaldo
Giuseppina Bock Berti
Nacque ad Asti il 26 febbr. 1862 in una nobile famiglia piemontese, da Giuseppe Ernesto e da Alessandra Finazzi. Conseguita la maturità classica, si iscrisse [...] di Sanità; Istruzioni per le Autorità sanitarie per la difesa contro il colera; per i medici pratici; per la diagnosi batteriologica del colera; per le vaccinazioni anticoleriche, Roma 1907-08, in collab. con M. Jatta; Consigli popolari per la ...
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Anna Meldolesi
Le armi contro Ebola
Un tasso di mortalità altissimo per un virus che minaccia seriamente il mondo intero: la ricerca scientifica e la sperimentazione di terapie efficaci sono partite quando [...] più recente diffusione di questa epidemia.
L’evoluzione della malattia
Inizialmente, i sintomi sono aspecifici, rendendo molto difficile la diagnosi clinica.
In genere si manifestano da 2 a 21 giorni dopo il contatto, con un picco tra il settimo ...
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Anatomia e medicina
Annesso fetale proprio dei Mammiferi che unisce il feto alle pareti della cavità uterina, stabilendo dei rapporti tra i vasi sanguigni materni e quelli del nascituro, in modo che questo [...] , può essere la causa di sfavorevoli presentazioni del feto (di spalla, di podice) o di complicanze del parto. La diagnosi è ecografica. La prognosi, legata all’intensità dell’emorragia e ai pericoli di infezione, è notevolmente migliorata per i ...
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In fisica, in chimica e in ingegneria, si dice di quanto è relativo al nucleo atomico.
La fisica n. è la branca della fisica che, studiando le proprietà dei nuclei atomici, permette da un lato di indagare [...] struttura di tali alterazioni (come la distinzione di noduli tiroidei in ‘caldi’ e ‘freddi’); f) di facilitare la diagnosi differenziale tra forme morbose affini; g) di curare malattie endocrine (morbo di Basedow) o proliferative (morbo di Vaquez ...
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Biologia
Presenza in una popolazione di due o più genotipi per un dato carattere, o anche l’esistenza di una variazione fenotipica in una popolazione. Si parla di p. genetico quando un carattere mendeliano [...] rispetto alle regioni codificanti. Tali p. sono diventati pertanto preziosi marcatori (utilizzabili, per es., nella diagnosi prenatale) se sono concatenati (cioè ereditati insieme) a varianti geniche responsabili di gravi patologie.
Geologia
In ...
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diagnosi
dïàgnoṡi s. f. [dal gr. διάγνωσις, dal tema di διαγιγνώσκω «riconoscere attraverso»]. – 1. In medicina, giudizio clinico che consiste nel riconoscere una condizione morbosa in base all’esame clinico del malato, e alle ricerche di...
diagnostico
diagnòstico agg. e s. m. [dal gr. διαγνωστικός] (pl. m. -ci). – 1. a. Della diagnosi, relativo alla diagnosi: esame d.; ricerche, indagini, prove d.; prodotto, preparato d. (o assol. diagnostico s. m.), ogni composto chimico, ed...