Tumori e cancro
Ada Sacchi
Giulia Piaggio
Basi molecolari dell'oncologia
L'era postgenomica: dalla ricerca di base, alla diagnosi, alla cura
A partire dalla metà degli anni Ottanta del 20° sec., gli [...] stata inghiottita dal paziente, è in grado di inviare immagini dell'apparato digerente e dell'intestino tenue utili per la diagnosi di patologie, come polipi e neoplasie. La capsula viene poi eliminata, ormai inattiva, entro le 24 ore dall'assunzione ...
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Carlo Caltagirone
Neurodegenerazione
La morte dei neuroni
Le malattie neurodegenerative
di Carlo Caltagirone
20 aprile
Viene inaugurato a Roma alla presenza del presidente Carlo Azeglio Ciampi il Centro [...] la malattia progredisce molto lentamente e porta a morte 15-20 anni dopo la comparsa dei primi sintomi.
La diagnosi si basa anzitutto sui sintomi neurologici ed è eventualmente rinforzata dalla presenza di altri casi nella storia familiare; tuttavia ...
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Alzheimer, morbo di
Pietro Calissano
Il morbo di Alzheimer (mdA) è una malattia che colpisce il cervello provocando un progressivo declino delle funzioni intellettuali. La diagnosi della malattia si [...] basa, inizialmente, sulla valutazione di sintomi neuropsicologici e comportamentali legati a disturbi della memoria, del linguaggio e della percezione visuo-spaziale. I primissimi sintomi si manifestano ...
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Sindrome neurologica complessa, caratterizzata dal periodico ripetersi di manifestazioni psicofisiche improvvise, quali sospensione o perdita della coscienza, stato confusionale, movimenti automatici e, [...] , si procede a un cambio della terapia in atto con un secondo ed eventualmente un terzo farmaco. Nel caso in cui la diagnosi formulata sia esatta e l’iter terapeutico sia stato correttamente seguito, si ottiene un controllo delle crisi in circa il 70 ...
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Sensazione molesta o dolorosa, circoscritta o diffusa, continua, intermittente o sporadica che interessa il capo. Le c. si suddividono in due gruppi: c. primarie e c. secondarie. Nelle c. primarie (o [...] idiopatiche) il dolore, sintomo d’obbligo per la diagnosi, si manifesta senza cause documentabili.
Nelle c. secondarie (o sintomatiche), al contrario, il dolore è connesso a una causa identificabile (infiammazione delle meningi, processi espansivi ...
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Anemia
Franco Mandelli
Antonella Ferrari
Per anemia, dal gr. ἀναιμία, composto di ἀν- privativo e αἷμα, "sangue", si intende lo stato morboso causato dalla riduzione al disotto della norma dell'emoglobina, [...] sono microcitiche, mentre quelle da carenza di vitamina B₁₂ o di acido folico sono macrocitiche.Altri esami fondamentali per la diagnosi di anemia e diretti a determinarne le cause sono la sideremia (dosaggio del ferro) e la ferritinemia, e la ...
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Cefalea primaria. Spesso ereditaria, può essere considerata un fenomeno neurobiologico complesso legato ad alterazioni transitorie delle cellule cerebrali in assenza di alterazioni strutturali. Da un punto [...] da una cosiddetta ‘aura’ che comprende disturbi premonitori del visus o della sensibilità. Importante la diagnosi differenziale. Per una diagnosi precisa è necessaria una corretta analisi dei sintomi e uno status clinico neurologico normale.
La ...
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Diabete
Paolo Sbraccia
Dal greco diabaíno ('passo attraverso'), il termine 'diabete' indica due entità cliniche assai distinte, ma accumunate dal passaggio attraverso i reni di un eccesso di urina (poliuria): [...] donne che abbiano familiarità per diabete e/o che presentino fattori di rischio quali sovrappeso od obesità.
Diagnosi
Viene posta diagnosi di diabete qualora uno dei seguenti tre criteri venga soddisfatto: (a) sintomi tipici di diabete, associati a ...
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Pietro Francia
Cuore
«If I can stop one heart from breaking,I shall not live in vain» (Emily Dickinson)
Lo stato dell’arte della cardiologia
di Pietro Francia
13 febbraio
Il presidente della Repubblica [...] 300.000. È una sindrome che condiziona negativamente la qualità di vita e presenta una mortalità del 50% a 4 anni dalla diagnosi, che raggiunge il 75% a un anno nei pazienti più gravi. È inoltre una delle patologie più comunemente motivo di ricovero ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Sistemi e metodi terapeutici
Andreas-Holger Maehle
Sistemi e metodi terapeutici
I sistemi terapeutici del XVIII sec. sono caratterizzati da una graduale trasformazione [...] l'usanza di trattare ogni singolo sintomo e disturbo secondo la condizione personale di ciascun paziente, evolvendo verso la diagnosi di un particolare tipo di malattia o disturbo, cosa, questa, che richiedeva un percorso terapeutico ben definito in ...
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diagnosi
dïàgnoṡi s. f. [dal gr. διάγνωσις, dal tema di διαγιγνώσκω «riconoscere attraverso»]. – 1. In medicina, giudizio clinico che consiste nel riconoscere una condizione morbosa in base all’esame clinico del malato, e alle ricerche di...
diagnostico
diagnòstico agg. e s. m. [dal gr. διαγνωστικός] (pl. m. -ci). – 1. a. Della diagnosi, relativo alla diagnosi: esame d.; ricerche, indagini, prove d.; prodotto, preparato d. (o assol. diagnostico s. m.), ogni composto chimico, ed...