La b. è una disciplina al crocevia tra informatica, statistica, matematica e biologia, nata alla fine degli anni Settanta del 20° sec. dall'esigenza di archiviare, analizzare e interpretare la pletora [...] recente, ha grandi potenzialità. Ci si aspetta che diventi la base di metodologie più sicure ed efficaci per diagnosi precoci, che permetta una sorta di 'medicina personalizzata', suggerendo le terapie più appropriate sulla base dell'analisi di ...
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OMEOSTASI
Alessandro Pilo
. Il termine homeostasis fu per la prima volta introdotto nel 1929 dal fisiologo americano W. B. Cannon e definito come "le reazioni fisiologiche coordinate che mantengono [...] degli scopi della ricerca fisiologica, l'acquisizione di questo genere d'informazione ha notevoli implicazioni pratiche per la diagnosi e il trattamento di malattie e per il disegno di meccanismi prostetici.
In conclusione i recenti sviluppi delle ...
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Paleoantropologia
Fiorenzo Facchini
di Fiorenzo Facchini
Paleoantropologia
1. Introduzione
Dal punto di vista etimologico 'paleoantropologia' (da palaios, antico; antropos, uomo; logos, discorso) [...] viene confermata come dieta prevalentemente a base di vegetali.Le caratteristiche morfologiche e metriche vengono utilizzate anche per la diagnosi dell'età e del sesso, qualora si disponga di serie abbastanza numerose.
2. Lo stato di salute. - Le ...
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Adattamento
Rosadele Cicchetti e Per-Olof Åstrand
Il termine indica, in generale, il conformarsi a determinate condizioni e situazioni. In biologia sta a significare la relazione tra le strutture e [...] alla capacità di un organismo di trasmettere i suoi geni alla generazione successiva). Con il progresso nella diagnosi e nella terapia delle malattie ereditarie, questo processo potrà essere amplificato, comportando probabilmente l'incremento della ...
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Cromosoma
Bruno Dallapiccola
I cromosomi sono corpuscoli presenti in tutte le cellule degli organismi viventi (virus, batteri, vegetali, animali). Contengono acido nucleico e sono deputati alla trasmissione [...] sulle cellule del trofoblasto (villi coriali) o sulle colture delle cellule del liquido amniotico (v. genetiche malattie: Diagnosi precoce). L'osservazione e l'analisi dei cromosomi sono effettuate al microscopio. Il cariotipo viene invece allestito ...
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Lipoproteine
Giancarlo Urbinati
Si definiscono lipoproteine dei complessi macromolecolari costituiti da quantità variabili di proteine e lipidi (colesterolo e suoi esteri, trigliceridi, fosfolipidi), [...] , e in modo particolare quelli dietetici, svolgono pur sempre un ruolo tutt'altro che trascurabile. b) Diagnosi e forme cliniche. Nelle iperlipoproteinemie, l'iter diagnostico da adottare prevede: la definizione del fenotipo lipoproteico attraverso ...
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Luce
Rosadele Cicchetti
Dal latino lux, affine all'aggettivo greco λευκός, "brillante, bianco", il termine definisce la regione dello spettro elettromagnetico di lunghezza d'onda compresa tra 380 e [...] circadiani. Non prendere in considerazione le fluttuazioni circadiane potrebbe, secondo alcuni ricercatori, portare addirittura a errori nella diagnosi o nella terapia, dal momento che la pressione sanguigna può variare anche del 20% nel corso della ...
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Irraggiamento
Yuri V. Gulyaev
Il corpo umano è un sistema dinamico autoregolato, la cui stabilità (omeostasi) è assicurata dal funzionamento simultaneo di vari sistemi fisiologici: la neuroregolazione, [...] . Sulla base di questo metodo di mappatura funzionale dinamica è stata creata una nuova metodica per la diagnosi e l'esame delle ghiandole mammarie: la mammografia funzionale ottica (OFM, Optical functional mammography; fig. 7), qualitativamente ...
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Poiché gli e. sono di natura proteica, il problema della loro sintesi s'identifica con quello della sintesi delle proteine specifiche; soltanto la formazione dei coenzimi batte vie particolari, diverse [...] siero in queste condizioni è caratteristico e correlabile con l'organo leso. Pertanto il suo studio facilita notevolmente la diagnosi di lesione d'organo. Particolare importanza rivestono, sotto questo profilo, gli e. "organo-specifici" cioè gli e ...
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Definizione. - Il termine "ecologia", introdotto da Reiter (1865) e il cui contenuto fu definito per primo da E. Haeckel (1866) come "studio dell'economia della natura e delle relazioni degli animali con [...] , comportamentali ed evolutivi dell'adattamento umano. Alla prima linea d'intervento appartengono (1) i problemi relativi alla diagnosi, terapia e prevenzione della qualità dell'aria e del suolo, della qualità e quantità dell'acqua, della flora ...
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diagnosi
dïàgnoṡi s. f. [dal gr. διάγνωσις, dal tema di διαγιγνώσκω «riconoscere attraverso»]. – 1. In medicina, giudizio clinico che consiste nel riconoscere una condizione morbosa in base all’esame clinico del malato, e alle ricerche di...
diagnostico
diagnòstico agg. e s. m. [dal gr. διαγνωστικός] (pl. m. -ci). – 1. a. Della diagnosi, relativo alla diagnosi: esame d.; ricerche, indagini, prove d.; prodotto, preparato d. (o assol. diagnostico s. m.), ogni composto chimico, ed...