Fobia
Mario Reda
Giuseppe Sacco
Fobia, dal greco ϕοβία (dal tema di ϕοβέομαι, "temere"), indica genericamente una forma di avversione istintiva oppure di forte intolleranza nei confronti di qualche [...] ", 1947, 17, pp. 102-48.
m.a. reda, g. arciero, s. blanco, Organizzazioni cognitive, strutture psicofisiologiche e diagnosi di schizofrenia, "Rivista Italiana di Psichiatria", 1986, 21, pp. 142-58.
h. reinecker, Phobien, Gottingen, Hogrefe Verlag für ...
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BOSCHI, Gaetano
Giuseppe Armocida
Nacque a Padova il 19 maggio 1882, da Vitaliano Augusto e Pia Caterina Garbi. Superati i primi studi nella città natale, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia [...] lo fece emergere anche in campi diversi e segnatamente in quello letterario. Prolifico scrittore, pubblicò un saggio sulla diagnosi della pazzia di Orlando, un volume di considerazioni storiche e letterarie sulla Divina Commedia letta con cultura di ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Marcello Malpighi
Domenico Bertoloni Meli
Marcello Malpighi
Marcello Malpighi nasce a Crevalcore (Bologna) nel 1628. Tra il 1646 e il 1653 studia all'Università [...] del suo prestigio in questo campo ci sono rimaste centinaia di consulti, perlopiù lettere che rispondevano a richieste di diagnosi e cure provenienti da medici e pazienti di altre città. Spesso questi testi contengono un'interessante sezione teorica ...
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FICHERA, Gaetano
Salvatore Vicario
Nato a Catania l'8 marzo 1880 da Filadelfo, ingegnere, e da Anna Gallo, studiò medicina e chirurgia all'università di Roma, ove si formò alla scuola di illustri maestri: [...] 1923, pp. 163-202; Colecistite senza calcolo, lipoidosi, cistifellea a fragola e litiasi della vescicola biliare: patogenesi, diagnosi, terapia, in Arch. ital. di chirurgia, XXVI (1926), pp. 237-354.
Malgrado la formazione eminentemente chirurgica ...
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RETI NEURALI
Giuseppe Martinelli
La r.n. è un insieme di elementi semplici interconnessi in parallelo in larga misura, la cui organizzazione gerarchica è progettata in modo da interagire con gli oggetti [...] usarsi e fornisce usualmente risultati soddisfacenti. Applicazioni note riguardano l'elaborazione delle immagini e del parlato, la diagnosi medica, la guida automatica di veicoli, il modellamento di impianti e strutture fisiche, la fusione sensoriale ...
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(XIV, p. 927; App. II, i, p. 909; v. anche bioetica, App. V, i, p. 368)
Fecondazione artificiale e assistita
La possibilità di assistere, in vario modo, le coppie sterili o scarsamente fertili desiderose [...] può essere eseguita la determinazione del sesso e possono essere diagnosticate specifiche mutazioni a carico di un singolo gene.
La diagnosi pre-impianto non ha, per ora, altre soluzioni possibili se non quella del sacrificio di un embrione: in tempi ...
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OMEOSTASI
Alessandro Pilo
. Il termine homeostasis fu per la prima volta introdotto nel 1929 dal fisiologo americano W. B. Cannon e definito come "le reazioni fisiologiche coordinate che mantengono [...] degli scopi della ricerca fisiologica, l'acquisizione di questo genere d'informazione ha notevoli implicazioni pratiche per la diagnosi e il trattamento di malattie e per il disegno di meccanismi prostetici.
In conclusione i recenti sviluppi delle ...
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TERAPIA INTENSIVA E RIANIMAZIONE
Corrado Manni
I termini terapia intensiva e rianimazione identificano l'insieme delle complesse procedure diagnostiche e terapeutiche finalizzate al ripristino e al [...] biologiche) e strumenti di terapia (finalizzati al sostegno di funzioni vitali compromesse). Tra gli strumenti di diagnosi e monitoraggio si ricordano: l'elettrocardiografo, l'ecografo, l'elettroencefalografo, il broncoscopio, il doppler, i sistemi ...
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Farmacologia e sperimentazione animale
Silvio Garattini
sommario: 1. Premesse generali. 2. Gli argomenti degli oppositori. a) Differenze e similitudini tra l'uomo e gli animali. b) Le tecniche alternative. [...] stravagante e senza senso.
La libertà nella ricerca biomedica è essenziale se vogliamo ottenere quei progressi nella diagnosi e nella terapia delle malattie che tutti, anche coloro che sono contrari alla sperimentazione animale, auspicano.
Esiste ...
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Scienza indiana: periodo vedico. La medicina nell'Atharvaveda
Antonella Comba
La medicina nell'Atharvaveda
Il testo vedico più ricco di nozioni di carattere medico è l'Atharvaveda (Veda degli Atharvan). [...] e ad accorciare in modo irreparabile la vita del paziente. In tal caso il medico deve formulare una diagnosi corretta e una prognosi obiettiva, onde evitare l'accanimento terapeutico (Carakasaṃhitā, Vimānasthāna, III, 29 e segg. e Cakrapāṇidatta ...
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diagnosi
dïàgnoṡi s. f. [dal gr. διάγνωσις, dal tema di διαγιγνώσκω «riconoscere attraverso»]. – 1. In medicina, giudizio clinico che consiste nel riconoscere una condizione morbosa in base all’esame clinico del malato, e alle ricerche di...
diagnostico
diagnòstico agg. e s. m. [dal gr. διαγνωστικός] (pl. m. -ci). – 1. a. Della diagnosi, relativo alla diagnosi: esame d.; ricerche, indagini, prove d.; prodotto, preparato d. (o assol. diagnostico s. m.), ogni composto chimico, ed...