LONGO, Antonino
Italo Farnetani
Nacque a Nicolosi, presso Catania, il 25 marzo 1874 da Luigi e da Concetta Bonanno, entrambi appartenenti a famiglie di ricchi proprietari terrieri locali. Completati [...] Leishmaniosi infantile, ibid., pp. 969-985); studiò la possibilità di pervenire tramite le reazioni immunodiagnostiche alla diagnosi precoce della malattia e il valore della vaccinoterapia alla Wright nella sua cura (Tentativi immunodiagnostici ed ...
Leggi Tutto
DA VIGO (De Vigo, De Vico, Di Vico), Giovanni (detto anche Giannettino)
Maria Muccillo
Nacque a Rapallo (Genova) intorno alla metà del sec. XV.
Sul luogo di nascita i biografi sono concordi, ad eccezione [...] e caratteristiche, dando prova delle sue notevoli conoscenze in fatto di botanica. Diede altresì un contributo fondamentale alla diagnosi e terapia della sifilide per cui prescriveva l'impiego del mercurio. Larghissima fu la fortuna di quest'opera ...
Leggi Tutto
Simulazione
Simone Vender
Simulare (dal latino simulare, derivato di similis, propriamente "rendere simile") significa mostrare di sentire ciò che in realtà non si sente o cercare di far credere ad [...] conflittuali, con la ricerca di una situazione di appoggio istituzionale, ma non è stata esclusa in alcuni casi la diagnosi di schizofrenia. La specificità dei disturbi fittizi è da ritrovare in una struttura perversa (Vender 1997) e nell'impostura ...
Leggi Tutto
FEDELI, Carlo
Mario Crespi
Nato a Pisa il 4 nov. 1851 da Fedele, medico e professore nell'università pisana, e da Enrichetta Municchi, compì i primi studi presso i padri scolopi di Firenze. Studiò poi [...] essudato pleurico specialmente in relazione alle indicazioni della toracentesi. Contributo clinico sperimentale, Pisa 1888; Contributo alla diagnosi isto-clinica della nefrite, ibid. 1889; Ricerche sperimentali sul pneumococco in alcuni segreti. Nota ...
Leggi Tutto
Dispnea
Anna Maria Verde
In medicina con il termine dispnea (dal greco δύσπνοια, latino tardo dyspnoea, "difficoltà del respiro") si intende l'anomala e molesta sensazione del proprio respiro. Si tratta [...] le piccole vie aeree riducendone la pervietà. Queste condizioni, alterando la funzione polmonare, aggravano la dispnea.
La diagnosi differenziale fra dispnea dovuta a malattie broncopolmonari e quella dovuta a malattie cardiache si basa sull'anamnesi ...
Leggi Tutto
COFONE
Federico Di Trocchio
Medico della scuola salernitana tanto famoso quanto poco ricostruibile biograficamente. Citato nel De mulierumpassionibus di Trotula, nella Practicabrevis di G. Plateario [...] pressoché completa la patologia e la terapeutica dell'epoca; particolarmente degne di nota le conoscenze a proposito della diagnosi differenziale tra l'ascite e il meteorismo mediante percussione, la trattazione della tisi e delle malattie mentali ...
Leggi Tutto
Escreato
Anna Maria Verde
Il termine escreato, che deriva dal latino exscreatio (da exscreare, "spurgarsi tossendo"), indica il materiale proveniente dall'apparato respiratorio che viene eliminato per [...] , provoca la tosse e con essa l'emissione di escreato. L'espettorazione è un sintomo molto importante per la diagnosi di alcune malattie. Per la bronchite cronica fa addirittura parte della definizione ufficiale della malattia formulata dall'OMS: "La ...
Leggi Tutto
MARAGLIANO, Edoardo
Giuseppe Armocida
Gaetana Silvia Rigo
Nacque da Bartolomeo, commerciante in libri, e da Giovanna Garibaldi, il 1° giugno 1849 a Genova ove, superato il primo ciclo di studi, si [...] tubercolare, in Clinica medica italiana, XXXIX (1900), pp. 766-783; Sui mezzi che si possiedono attualmente per stabilire la diagnosi precoce dell'infezione tubercolare, in Cronaca della Clinica medica di Genova, IX (1903), pp. 39-44; La lotta e ...
Leggi Tutto
PALLONI, Gaetano
Alesandro Volpi
PALLONI, Gaetano. – Nacque a Montevarchi (Arezzo) il 5 settembre 1766 da Alessandro, funzionario degli uffici finanziari granducali, e da Caterina Carbonai.
Provenendo [...] e delle affumicazioni, così come quella dei salassi, che avrebbero indebolito la popolazione. Pur avendo sbagliato la diagnosi e continuando a individuare nei ‘miasmi’ le cause principali della malattia, riuscì a porre in essere alcune misure ...
Leggi Tutto
DONATI, Mario
Aurelio Mauri Paolini
Nacque a Modena il 24 febbr. 1879 da Cesare, titolare e direttore di una conceria che la famiglia Donati aveva creato sin dal suo arrivo a Modena attorno al 1580, [...] suo tempo: sostenne che il chirurgo deve svolgere un'attività riparatrice e ricostruttrice basata su un metodo di studio e di diagnosi identico a quello della medicina generale, e perciò che non debba esistere differenza tra le due cliniche, medica e ...
Leggi Tutto
diagnosi
dïàgnoṡi s. f. [dal gr. διάγνωσις, dal tema di διαγιγνώσκω «riconoscere attraverso»]. – 1. In medicina, giudizio clinico che consiste nel riconoscere una condizione morbosa in base all’esame clinico del malato, e alle ricerche di...
diagnostico
diagnòstico agg. e s. m. [dal gr. διαγνωστικός] (pl. m. -ci). – 1. a. Della diagnosi, relativo alla diagnosi: esame d.; ricerche, indagini, prove d.; prodotto, preparato d. (o assol. diagnostico s. m.), ogni composto chimico, ed...