BACCELLI, Guido
Mario Crespi
Nato a Roma il 25 nov. 1830 da Antonio, chirurgo illustre, e da Adelaide Leonori, dopo aver studiato nel collegio Ghislieri nella città natale, iniziò all'università lo [...] voce trasmessa attraverso le pareti toraciche (segno di B., 1872). In semeiotica addominale, indicò un metodo per la diagnosi differenziale dei tumori ovarico e pancreatico, basato sulla percussione, a coscia dei soggetto addotta, dell'osso iliaco ...
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BALLI, Ruggero
Mario Crespi
Nacque il 1° nov. 1877 a Rovereto di Carpi, in provincia di Modena, da Ciro e da Elina Meloni. Studiò a Modena, ove, nel 1903, si laureò in medicina e chirurgia e iniziò [...] Modena nel 1939; sempre nel 1939 fu incaricato dal ministero dell'Interno di ispezionare i centri e gli Istituti per la diagnosi e la cura dei tumori maligni, e guadagnò, a Parigi, la medaglia di bronzo dell'Unione internazionale per la lotta contro ...
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L’insieme degli organi che, nei Vertebrati, provvedono alla produzione dei linfociti (linfopoiesi) e alla circolazione della linfa (fig. 1).
Anatomia comparata
Secondo alcuni autori il sistema l. è originariamente [...] l. dello scroto, di natura parassitaria. Lo scroto si presenta arrossato, tumefatto, aumentato di volume, dolente. La diagnosi si basa sulla puntura esplorativa che dà esito a liquido lattiginoso con presenza di microfilarie.
Neoplasie. - Sono dette ...
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Nei Vertebrati a respirazione aerea è il tratto anteriore della trachea, organo della fonazione. Comunica con la faringe per mezzo di un orifizio, la glottide.
Anatomia comparata
La l. compare negli Anfibi; [...] una espansione sacciforme localizzata in corrispondenza di una o di entrambe le superfici laterali della laringe. La diagnosi è essenzialmente laringoscopica; la terapia, talora, è chirurgica.
Laringofaringite Flogosi associata della faringe e della ...
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Ramo della medicina che ha per oggetto di studio le malattie dell’orecchio e delle vie aeree superiori (naso e seni paranasali, faringe, laringe).
Sviluppi
L’o. ha cominciato a strutturarsi, come branca [...] , consentendo analisi dettagliate e corrette dei vari parametri nel nistagmo, da ciò derivandone elementi utili per diagnosi anche fini, specie per quanto attiene alla patologia delle vie vestibolari centrali.
Tra le metodiche diagnostiche ...
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Rifiuto di sottostare a una norma dell’ordinamento giuridico, ritenuta ingiusta, perché in contrasto inconciliabile con un’altra legge fondamentale della vita umana, così come percepita dalla coscienza, [...] e il suicidio assistita, la fecondazione artificiale e le manipolazioni genetiche, la sperimentazione su embrioni umani e la diagnosi prenatale con finalità eugenetica che, potendo avere come esito la morte del concepito, violano il principio del ...
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In medicina, liquido (detto più specificamente l. cefalorachidiano) che occupa i ventricoli cerebrali, gli spazi subaracnoidali delle meningi e il sacco durale del midollo spinale. È prodotto mediante [...] i neutrofili (➔ sangue), sia subacute o croniche, nelle quali si riscontra, di regola, una linfocitosi. Particolare importanza per la diagnosi ha il rapporto fra contenuto in albumina e leucociti nel l.: l’aumento dell’albumina associato a ipercitosi ...
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TIROIDE (XXXIII, p. 918; App. II, 11, p. 999)
Cataldo CASSANO
Negli ultimi dieci anni, grazie all'impiego degli isotopi radioattivi dello iodio 131I e 132I), la diagnostica delle tireopatie si è arricchita [...] o di gozzi retrosternali. Ma il maggior interesse della scintillografia risiede nel fatto che essa permette la precoce diagnosi dei tumori tiroidei (fig. 3) e delle loro eventuali metastasi. In quest'ultimo caso l'indagine dovrà necessariamente ...
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VERTEBRALE, COLONNA (XXXV, p. 201)
Francesco Delitala
I progressi compiuti dalla tecnica radiologica con l'impiego della stereo- e della tomografia hanno portato in questi ultimi anni, soprattutto gli [...] a guarire generalmente i pazienti in poche settimane. Trattasi di una conquista della chirurgia che ha completamente rivoluzionato il concetto, la diagnosi, la cura della cosiddetta sciatica essenziale (v. anche Nervoso, sistema, in questa App.). ...
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TELEMEDICINA
Sergio I. Magalini
La t. può essere definita come l'insieme delle tecniche e degli strumenti di monitoraggio e di assistenza sanitaria, realizzato mediante sistemi atti a fornire un rapido [...] dei dati clinico-anamnestici raccolti presso il domicilio del paziente dal medico non specialista, può effettuare una diagnosi, suggerire una terapia o consigliare il ricovero. Il cardiotelefono può trovare una valida collocazione in quei luoghi ...
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diagnosi
dïàgnoṡi s. f. [dal gr. διάγνωσις, dal tema di διαγιγνώσκω «riconoscere attraverso»]. – 1. In medicina, giudizio clinico che consiste nel riconoscere una condizione morbosa in base all’esame clinico del malato, e alle ricerche di...
diagnostico
diagnòstico agg. e s. m. [dal gr. διαγνωστικός] (pl. m. -ci). – 1. a. Della diagnosi, relativo alla diagnosi: esame d.; ricerche, indagini, prove d.; prodotto, preparato d. (o assol. diagnostico s. m.), ogni composto chimico, ed...