Sanità
Amalia Donia Sofio
Federico Spandonaro
(App. V, iv, p. 623; v. anche sanitaria, legislazione, XXX, p. 716; App. IV, iii, p. 263; V, iv, p. 625)
Economia e legislazione sanitaria
Negli anni Novanta [...] (a fronte dei pochi dati statistici disponibili, riguardanti, per es.: mortalità evitabile con prevenzione primaria, con diagnosi precoce, con igiene e assistenza; mortalità cardiovascolare; tasso di sopravvivenza per neoplasie allo stomaco, al colon ...
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SALMONELLA
Mirella Fantasia
(v. salmonelle e salmonellosi, App. III, II, p. 651)
I microrganismi appartenenti al genere Salmonella sono ubiquitari (anche se nelle diverse aree geografiche esistono notevoli [...] La diarrea è provocata dall'invasione della lamina propria e anche dalla liberazione di un'enterotossina termolabile.
La diagnosi di salmonellosi si basa su criteri anamnestici ed epidemiologici e sui risultati degli esami di laboratorio; nelle forme ...
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VIROSI
Giuseppe Visco
Giuseppe Luzi
Sinonimo di malattia virale o da virus, il termine indica in medicina, veterinaria e fitopatologia le malattie causate da virus. Per le caratteristiche di sede, [...] ha in genere un decorso grave e solo parzialmente sensibile alla terapia con interferone.
La disponibilità di test di laboratorio per la diagnosi di epatite da HAV e da HBV ha portato all'identificazione di forme di epatite acuta, non sostenute né da ...
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Fisiologia. - Lo sviluppo della microdissezione per mezzo del micromanipolatore e dell'ultracentrifuga, associatamente al progresso della citochimica e dell'enzimologia, hanno trasformato la fisiologia [...] di un'alterata protidemia, ma altresì come prove specifiche di una malattia epatica o addirittura della cirrosi. Nella diagnosi, l'accertamento laparografico e la conferma biottica, con prelievo eseguito con le cautele che saranno dette più oltre ...
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NEVROSI (XXIV, p. 710)
Gaetano BENEDETTI
Per nevrosi intendiamo oggi un disturbo della psiche, che trova le sue origini nella storia personale dell'infermo, nelle sue passate esperienze emotive, male [...] , e quindi più limitati nella biografia dell'infermo. D'altro canto, la n. infantile permette, in casi di tempestiva diagnosi, l'intervento di misure protettive, rieducative o anche psicoterapiche, che si rivelano di maggiore effcacia che non in un ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienze della vita e medicina
Berenice Cavarra
Scienze della vita e medicina
Scienze della vita e medicina nell'Europa latina
Gli [...] studio delle cause, la quantificazione di alcuni dati fondamentali per la prognosi, il possesso di nozioni utili per la diagnosi, la conoscenza di cure efficaci, quali la meloterapia, sono peculiarità che derivano tutte al medico da una formazione il ...
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Morte cerebrale e coma
Carlo Alberto Defanti
Gli stati di sonno, coma e morte sono accomunati dal fatto che in tutti e tre è assente la coscienza. In una prospettiva strettamente clinica, può essere [...] tecniche di respirazione artificiale. Esse resero infatti evidente a tutti che l'arresto del respiro, uno dei capisaldi della diagnosi tradizionale di morte, non era un fatto irreversibile. Non a caso risale a tale periodo, per esempio, la fondazione ...
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GALVAGNI, Ercole
Umberto Torelli
Nacque a Bologna, dall'avvocato Bartolomeo e da Marianna Trotti, il 5 sett. 1836.
Compiuti i primi studi, si laureò in medicina e chirurgia nell'Università felsinea [...] 632, in collab. con G. Bassi; Cancro-cirrosi del fegato, in Boll. delle cliniche, XII [1895], pp. 389-401; Diagnosi dei tumori maligni delle glandole retroperitoneali, in Clinica medica, V [1899], pp. 58-63), del sistema nervoso (Sugli spasmi ritmici ...
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MARAGLIANO, Dario
Massimo Aliverti
Nacque a Genova il 1° nov. 1852 da Bartolomeo e da Giovanna Garibaldi. Completati gli studi classici, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia della sua città. [...] della corteccia cerebrale, studiate specialmente dal lato clinico, ibid., IV [1878], pp. 307-344 e Sulla sintomatologia e sulla diagnosi delle lesioni corticali nella zona motrice, ibid., pp. 647-672); lo studio dell'uso di acido lattico e lattato in ...
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Colorito
Giancarlo Urbinati
Per colorito si intende l'aspetto della pelle, dipendente essenzialmente da fattori pigmentari e vascolari. Tra i dati obiettivi dell'esame clinico, quello relativo al colorito [...] il pigmento responsabile della modificazione del colorito è la melanina o qualche altra sostanza pigmentaria, e pertanto la diagnosi eziologica richiede non di rado il ricorso a valutazioni più complesse, quasi sempre basate su indagini istochimiche ...
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diagnosi
dïàgnoṡi s. f. [dal gr. διάγνωσις, dal tema di διαγιγνώσκω «riconoscere attraverso»]. – 1. In medicina, giudizio clinico che consiste nel riconoscere una condizione morbosa in base all’esame clinico del malato, e alle ricerche di...
diagnostico
diagnòstico agg. e s. m. [dal gr. διαγνωστικός] (pl. m. -ci). – 1. a. Della diagnosi, relativo alla diagnosi: esame d.; ricerche, indagini, prove d.; prodotto, preparato d. (o assol. diagnostico s. m.), ogni composto chimico, ed...