Problemi bioetici e alternative etiche
Carlo Augusto Viano
(Dipartimento di Discipline Filosofiche, Università degli Studi di Torino, Torino, Italia)
La bioetica è il tentativo di elaborare indirizzi [...] del diritto di aborto. Di fatto il ricorso a questa pratica si diffuse via via che la medicina, con la diagnosi prenatale, diventava sempre più capace di prevedere anomalie del nascituro.
Con la sentenza citata, la Corte suprema degli Stati Uniti ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Contributi teorici ed empirici della medicina araba
Ursula Weisser
Contributi teorici ed empirici della medicina araba
Non è ancora possibile formulare un giudizio [...] contro il suo abuso da parte di ciarlatani; questi, come emerge da numerosi aneddoti, pretendevano di fornire a distanza diagnosi complete basandosi unicamente sull'urina e millantavano di essere in grado di leggervi tutte le informazioni relative al ...
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Isteria
Silvia Vegetti Finzi
L'isteria è una forma di nevrosi caratterizzata da sintomi sensoriali e motori (accessi nervosi e convulsivi, delirio, amnesie, allucinazioni ecc.). Il termine deriva dal [...] Puységur, che utilizzano la suggestione ipnotica (sonno magnetico) in forma individuale e collettiva. Sembra a questo punto che la diagnosi e la terapia dell'isteria si siano spostate dal corpo alla psiche, ma l'influenza della ginecologia antica è ...
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GUZZONI DEGLI ANCARANI, Arturo
Stefano Arieti
Nato a Correggio, presso Reggio nell'Emilia, il 21 dic. 1858 da Luigi e da Marianna Morselli, studiò medicina e chirurgia presso l'Università di Modena, [...] cm dell'orifizio uterino prima dell'inizio del travaglio di parto dipendente dall'esagerato sviluppo dell'utero (Contributo alla diagnosi della gravidanza doppia, in Rass. di scienze mediche, II [1887], pp. 429-462); studiò alcune complicanze di tali ...
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Sigla di polymerase chain reaction («reazione a catena della polimerasi»), metodologia utilizzata per ottenere quantità che ammontano a μg di copie di segmenti specifici di DNA o di RNA, partendo da quantità [...] noti, come, per es., la traslocazione fra i cromosomi 14 e 18. La PCR può, inoltre, essere impiegata nella diagnosi delle infezioni batteriche e virali.
Filogenesi molecolare
La tecnica della PCR è impiegata negli studi di evoluzione molecolare, al ...
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Suicidio
Luigi Pavan
Il termine suicidio (formato sull'analogia del latino homicidium e composto da sui, genitivo del pronome riflessivo, e -cidio, dal tema di caedere, "tagliare a pezzi, uccidere") [...] che un parasuicida su 10 morirà suicida, con una probabilità maggiormente elevata nei primi 6 mesi. La presenza di una diagnosi psichiatrica, attuale o passata, è il fattore più correlato con il rischio suicidario, secondo alcuni di 12 volte maggiore ...
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BENIVIENI, Antonio
Ugo Stefanutti
Nacque a Firenze il 3 nov. 1443 (cfr. Archivio di Stato di Firenze, Libri dell'età, II, c. 174, Tratte 443), da Paolo, notaio, e da Nastagia de' Bruni, di antica e [...] fratello andò "medicando per circa trentadue anni". In Firenze il B. si procacciò presto grande fama per la sicurezza nelle diagnosi, per il sapiente uso dei farmaci e soprattutto per la sua abilità di chirurgo.
Per una lacuna nelle matricole non è ...
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Francesco Barale
Siamo tutti malati mentali
La quinta versione del Diagnostic and statistical manual of mental disorders rimane, come le precedenti, solo un’elencazione di criteri diagnostici e rischia [...] psichiatri KOL (Key opinion leader).
Nel 2003, un’indagine del National Institute of Mental Health (NIMH), considerando solo 4 diagnosi (disturbi d’ansia, dell’umore, del controllo degli impulsi e da uso di sostanze), certifica che il 46% della ...
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BARDELLI, Lorenzo
Domenico Celestino
Nacque a Montevettolini (Pistoia) il 30 giugno 1869. Nel 1893 si laureò in medicina presso l'università di Siena; nello stesso anno venne nominato assistente della [...] pratico ad uso dei medici generici e degli studenti (Firenze 1940), in cui sono esposti i criteri fondamentali per la diagnosi e la cura del tracoma. Purtroppo egli non poté terminare l'opera.
Il B. fu socio fondatore della Società oftalmologica ...
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FIGARI, Francesco
Antonia Francesca Frantini
Nacque a Genova, da Prospero e da Francesca Lavarello, il 7 giugno 1870, e nell'università genovese si laureò in medicina e chirurgia nell'anno accademico [...] attratto l'interesse dei ricercatori e che è attualmente in pieno sviluppo, appaiono quelli relativi all'immunità dei tumori: Diagnosi precoce e terapia immunitaria dei neoplasmi (ibid., pp. 15-26), nel quale illustrò una "enzimoreazione" per la ...
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diagnosi
dïàgnoṡi s. f. [dal gr. διάγνωσις, dal tema di διαγιγνώσκω «riconoscere attraverso»]. – 1. In medicina, giudizio clinico che consiste nel riconoscere una condizione morbosa in base all’esame clinico del malato, e alle ricerche di...
diagnostico
diagnòstico agg. e s. m. [dal gr. διαγνωστικός] (pl. m. -ci). – 1. a. Della diagnosi, relativo alla diagnosi: esame d.; ricerche, indagini, prove d.; prodotto, preparato d. (o assol. diagnostico s. m.), ogni composto chimico, ed...