Neuropatologia
FFernando De Ritis e Charles E. Lumsden
di Fernando De Ritis e Charles E. Lumsden
NEUROPATOLOGIA
Malattie virali del sistema nervoso centrale
di Fernando De Ritis
sommario: 1. Eziologia. [...] del virus nel SNC. In questa fase il liquido cefalorachidiano è normale e nessun altro sintomo è presente: conseguentemente la diagnosi clinica è impossibile e la malattia, come già si è detto, può solo essere sospettata esclusivamente in periodo di ...
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LATTES, Leone
Giuseppe Armocida
Nacque da Job e da Camilla Lombroso, figlia di un fratello dell'antropologo Cesare, il 6 febbr. 1887 a Torino, dove, superati gli studi secondari, si iscrisse alla facoltà [...] della comunità scientifica internazionale, fu l'introduzione nella pratica medico-legale dei metodi per l'identificazione e la diagnosi individuale del sangue umano. A distanza di 15 anni dalla scoperta di K. Landsteiner dell'esistenza degli antigeni ...
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FANZAGO, Francesco Luigi
Alessandro Porro
Nacque a Padova, dal medico Marc'Antonio e da Concordia Fabris, il 12 luglio 1764 e venne battezzato il giorno seguente nella chiesa di S. Lorenzo.
Dopo aver [...] a Napoli nel 1820, poi in successive altre edizioni nelle due lingue.
Sostanzialmente il F. riteneva che la diagnosi di una malattia dovesse basarsi sulla valutazione di tre elementi fondamentali: la "diatesi", cioè la costituzione degli antichi ...
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Avvelenamento
Enrico Malizia
Gli avvelenamenti sono stati morbosi indotti in un essere vivente da sostanze patogene non viventi, chiamate veleni. Per veleno si intende qualsiasi sostanza che per le [...] vinoso da alcol etilico, riduzione del campo visivo da alcol metilico ecc.) sono specifiche. In tal caso la diagnosi di avvelenamento e l'individuazione del veleno responsabile possono essere immediate, consentendo di instaurare la terapia prima che ...
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amiloidosi ereditaria
Mauro Capocci
Condizione patologica caratterizzata dal deposito extracellulare di materiale proteico non solubile (amiloide), a causa di disfunzioni che alterano il metabolismo [...] da apolipoproteina A-I, i depositi di amiloide interessano prevalentemente i reni, il cuore e il fegato. La diagnosi si effettua con l’analisi di tali depositi amiloidi e successivamente con un’analisi genetica per identificare la mutazione ...
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ipertiroidismo
Valeria Guglielmi
Malattia endocrina causata da un’aumentata attività ormonosintetica della tiroide, a carico della quale si rileva, generalmente, iperplasia. Questo fenomeno può manifestarsi [...] delle evacuazioni, oligoamenorrea; il gozzo, l’esoftalmo e la dermopatia infiltrativa pretibiale sono specifici della malattia di Basedow. Per la diagnosi sono dirimenti il dosaggio ormonale, la scintigrafia tiroidea e la iodocaptazione.
→ Diabete ...
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sanità L’organismo preposto a tutelare lo stato di salute di una collettività o di una particolare categoria di persone, l’insieme delle persone e degli uffici mediante i quali questo organismo esplica [...] a perseguire eterogenei obiettivi, tra cui quelli di: educazione sanitaria, prevenzione delle malattie e degli infortuni, diagnosi e cura, riabilitazione, promozione e salvaguardia della salubrità e dell'igiene dell'ambiente e del lavoro, igiene ...
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Medicina
Massa vescicolare o carnosa che può svilupparsi nell’utero o in una tuba, in caso di gravidanza. La m. carnosa (m. sanguigna) si manifesta come alterazione degli annessi fetali con stravasi sanguigni [...] tra il 3° e il 5° mese, ma in qualche caso può essere seguita da un corionepitelioma. Per la diagnosi è molto importante la ricerca e il dosaggio delle gonadotropine corioniche, notevolmente aumentate nel sangue e nelle urine.
Tecnica
Utensile ...
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Ernia diaframmatica. - È la protrusione nella cavità toracica di un viscere addominale attraverso una fessura normale o patologica del diaframma (v. diaframma; XII, p. 725). L'erniatura avviene sempre [...] .) e la dimostrazione del caratteristico effetto che è il rigurgito, per ritenere che l'ernia esista.
Di notevole importanza per la diagnosi è anche l'esofagoscopia, che dovrà essere fatta però con particolare cautela nei casi in cui si sospetti un ...
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Sars
Minacce globali da virus emergenti
L'emergenza dell'infezione da Coronavirus SARS-CoV
di Maria Rapicetta
15 marzo
L'Organizzazione mondiale della sanità lancia l'allarme per il diffondersi di una [...] l'applicazione di metodi di immunofluorescenza, a partire da 10 giorni dopo la fase acuta.
Questi dati indicano che la diagnosi eziologica di nuovi eventuali casi potrà essere effettuata (applicando metodiche di RT-PCR per il rilevamento virale e di ...
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diagnosi
dïàgnoṡi s. f. [dal gr. διάγνωσις, dal tema di διαγιγνώσκω «riconoscere attraverso»]. – 1. In medicina, giudizio clinico che consiste nel riconoscere una condizione morbosa in base all’esame clinico del malato, e alle ricerche di...
diagnostico
diagnòstico agg. e s. m. [dal gr. διαγνωστικός] (pl. m. -ci). – 1. a. Della diagnosi, relativo alla diagnosi: esame d.; ricerche, indagini, prove d.; prodotto, preparato d. (o assol. diagnostico s. m.), ogni composto chimico, ed...