FIORAVANTI, Leonardo
Anna Mainardi
Nacque a Bologna presumibilmente nel 1517 (sembra infatti identificabile col figlio di Gabriele e Margherita, battezzato nella parrocchia di S. Pietro il 10 maggio). [...] degli speziali e dei cerusici. Il suo tentativo di fare del medico il protagonista dell'intero processo terapeutico, dalla diagnosi alla preparazione dei farmaci alla chirurgia e il fatto che egli scrivesse in volgare i suoi trattati, seguendo anche ...
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FRACANZANI, Antonio
Pamela Anastasio
Nacque a Vicenza nel 1506 da Antonio senior, appartenente a illustre famiglia comitale vicentina, medico e professore di filosofia e teologia dell'Università di [...] la prevenzione e la cura delle malattie infettive, avvalendosi del consiglio dei professori dello Studio di Padova.
Proprio della diagnosi e della cura della sifilide si occupa il primo trattato edito dal F., De morbo gallico fragmenta, pubblicato a ...
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GUIDETTI, Beniamino
Giuseppina Bock Berti
Nato a Frattamaggiore presso Napoli il 14 marzo 1918 da Giacomo e da Gabriela Ferro, nel 1942 si laureò in medicina e chirurgia nell'Università di Napoli e [...] contributi recati dal G. alla patologia e alla clinica dei tumori del sistema nervoso relativamente alla sintomatologia, alla diagnosi e alla terapia chirurgica dei vari neoplasmi. In questo settore un cenno particolare meritano gli studi, molto noti ...
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Medico italiano (n. Firenze 1935). Laureatasi in Medicina e Chirurgia presso l’Università degli studi di Firenze nel 1960, specializzatasi nel 1963 in Odontoiatria e protesi dentaria, ha iniziato la sua [...] T., assieme alla Scuola ortodontica fiorentina da lei creata e diretta, è ancora un punto di riferimento per la diagnosi e terapia delle malocclusioni; ne sono testimonianza numerose pubblicazioni su riviste nazionali di settore e la partecipazione a ...
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Pertini Voltolina, Carla. – Partigiana, giornalista e psicologa italiana (Torino 1921 – Roma 2005). Ha partecipato alla Resistenza nelle brigate “Matteotti” come staffetta partigiana, prima a Torino, e [...] farmacodipendenza ed alcolismo del Policlinico Gemelli di Roma, presso l'Ente ospedaliero Monteverde di Roma e presso il Servizio diagnosi e cura psichiatrica di Santa Maria Nuova di Firenze ed è stata psicoterapeuta volontaria a Firenze Sud-Est. Si ...
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FERRANNINI, Andrea
Mario Crespi
Nacque a Benevento, da Antonio e da Generosa Rummo, il 27 marzo 1864. Studiò medicina e chirurgia all'università di Napoli, allievo di importanti maestri quali A. Cantani, [...] mezzo di un tracciato registrato con un nuovo apparecchio denominato aero-aneurismografò (Un segno grafico importante per la diagnosi degli aneurismi intracavitari. Ricerche cliniche e sperimentali, ibid., III[1887], pp. 530 s., 536 s., 542 s., 548 ...
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PATELLA, Vincenzo
Alessandro Porro
– Nacque a Padova il 22 gennaio 1856, da Daniele, ingegnere civile, e Adelaide Belcavello.
Rimasto ben presto orfano del padre, compì gli studi a Padova e si laureò [...] atrofie muscolari (Delle atrofie muscolari secondarie a malattie nervose, a malattie generali ed infettive, loro patogenesi e diagnosi differenziale, Padova 1886). Ciò non significa che, durante il suo periodo di attività patavina, il giovane Patella ...
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BERTOLOTTI, Mario
Maria Chiara Bossi
Nato a Torino il 7 luglio 1876 da Eugenio e da Adelina Battilana, vi conseguì nel luglio 1901 la laurea in medicina e chirurgia. Il mese successivo si sposò, e nell'autunno [...] attiva alla lotta contro il cancro, fondando e dirigendo il reparto radiologico del Centro ospedaliero di Torino per lo studio, diagnosi e terapia dei tumori. Partecipò anche in modo ufficiale a questa lotta, prima in qualità di membro del comitato ...
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BRUGNOLI (Brognolo, Brognoli, Brognolus), Candido
Antonio Rotondò
Nacque a Sarnico, nel Bergamasco, il 13 genn. 1607. Nel 1625 entrò nell'Ordine dei frati minori francescani e vi prese il nome di fra' [...] nutrizione, crescita, generazione). Primo compito dell'esorcista è di individuare la facoltà cui il segno si riferisce. Nella diagnosi del B. i segni attestanti con maggior frequenza la presenza evidente di "obsessio" e "maleficium" (indicati con una ...
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BREDA, Achille
CCoari
Nacque a Limena (Padova) l'8 dic. 1850, da Domenico e da Annunziata Marcolon e studiò a Padova medicina e chirurgia; gli fu maestro, in anatomia e istologia patologica, C. Rosanelli. [...] tre avvenimenti importanti: la scoperta dell'agente etiologico della sifilide, l'introduzione della reazione di Wassermann nella diagnosi della malattia, l'uso del Salvarsan nella sua terapia. In questo fecondo periodo si inquadra l'opera ...
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diagnosi
dïàgnoṡi s. f. [dal gr. διάγνωσις, dal tema di διαγιγνώσκω «riconoscere attraverso»]. – 1. In medicina, giudizio clinico che consiste nel riconoscere una condizione morbosa in base all’esame clinico del malato, e alle ricerche di...
diagnostico
diagnòstico agg. e s. m. [dal gr. διαγνωστικός] (pl. m. -ci). – 1. a. Della diagnosi, relativo alla diagnosi: esame d.; ricerche, indagini, prove d.; prodotto, preparato d. (o assol. diagnostico s. m.), ogni composto chimico, ed...