GUIDO d'Arezzo
Guido GASPERINI
Musicista, vissuto tra il 990 e il 1050. È ormai ammesso ch'egli sia nato ad Arezzo (e non in Francia o in Inghilterra o altrove). Secondo quanto egli stesso narrò di [...] dal fatto che il frate aretino curò, con singolare attenzione, lo sviluppo della primitiva polifonia medievale (l'organum e la diafonia) preparando la non lontana fioritura della forma del discanto, appare evidente che l'opera di G. fu, se non opera ...
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mùsica, stòria della Disciplina che analizza la musica in senso cronologico, attraverso le epoche e le culture, con particolare riferimento alla musica colta occidentale.
Lineamenti di storia della musica
[...] quarta inferiore o di quinta superiore. Questa forma primitiva di polifonia, cioè di canto a più voci, si chiamava organum o diafonia. Più tardi in Inghilterra nacque il gymel, un canto a due voci per terze parallele. Il contrappunto, ossia l’arte ...
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Il greco χορός, propriamente designante la danza o l'insieme dei danzanti e poi il canto da cui le danze erano accompagnate, significò in qualche caso anche il luogo dove le danze stesse avvenivano. Parallelamente, [...] la parte basica e l'organaria, sì che a quest'ultima non si riserbavano che pochi cantori. Aumentando, con la diafonia e poi col discanto, le difficoltà tecniche (non ultima tra le quali la frequente improvvisazione), dalla pratica corale si giunge ...
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Fune (di solito di grossa sezione), spesso metallica; anche tubo o guaina tubiforme.
C. per aeronautica
C. di guida (o c. moderatore o ammortizzatore) Lungo e pesante c. che viene lasciato pendere dalla [...] caratteristiche per quanto riguarda sia l’attenuazione e la distorsione introdotta dalla linea (➔), sia i fenomeni di diafonia con linee adiacenti. I c. telefonici possono essere suddivisi in base alle caratteristiche strutturali (c. a coppie ...
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MUSICA
Gastone ROSSI-DORIA
Alfredo BONACCORSI
Luigi RONGA
. Una distinzione netta tra musica popolare e musica dotta (o d'arte, o aulica, ecc.) ha maggiori probabilità di concretezza quando, rinunziando [...] mediante l'aggiunta, al suono dato, dei suoi armonici naturali 8ª, 5ª ecc. Certo né l'organum né la diafonia potevano prendere vera consistenza di espressione polimelodica, con il loro costante procedere omofonico fra due o tre intervalli obbligati ...
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Fisica
Livello energetico
Nell’ambito della fisica quantistica, ognuno dei valori discreti che può assumere l’energia di un sistema, per es. un atomo, o di una particella in un sistema, per es. un elettrone: [...] delle telecomunicazioni, ai fini sia della progettazione sia dell’esercizio degli impianti. Per evitare dannosi fenomeni d’interferenza e di diafonia occorre che non vi siano l. relativi troppo forti tra le parti dei circuiti che possono dar luogo ai ...
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telefonia Sistema di telecomunicazione destinato alla trasmissione della voce e di altri suoni. Il procedimento di realizzazione della trasmissione telefonica può essere così schematizzato: l’apparecchio [...] più elevata.
Nei sistemi di t. ad alta frequenza hanno preminente importanza le caratteristiche di trasmissione e di diafonia della linea usata; in particolare, quanto maggiore è la larghezza della banda trasmessa senza distorsione nella linea, tanto ...
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Microelettronica e nanoelettronica
Arnaldo D’Amico
Christian Falconi
Ubaldo Mastromatteo
Flavio F. Villa
L’elettronica a stato solido ha contribuito negli ultimi decenni allo sviluppo di molti dispositivi [...] loro resistenza elettrica e dall’altro danno luogo a capacità spurie che finiscono per produrre effetti di cross-talk (diafonia) fra le linee. Inoltre, l’incremento della densità di integrazione genera l’inevitabile aumento del numero di livelli di ...
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Anatomia
Formazione anatomica tubolare a pareti proprie o scavata in una struttura compatta, che serve al passaggio di liquidi (sangue, urina, bile ecc.), di altre formazioni anatomiche (nervi, muscoli, [...] di trasmissione sono presenti sulla stessa tratta, è necessario garantire valori adeguatamente bassi per l’interferenza (o diafonia) fra i c. stessi. L’interferenza viene limitata utilizzando bande di frequenza sufficientemente ampie (la banda totale ...
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MESSA
Giuseppe DE LUCA
Giulio Cesare PARIBENI
. È l'unico e supremo rito sacrificale del cristianesimo cattolico, e sino dai primi secoli è stata il centro della vita liturgica e mistica della Chiesa. [...] il periodo carolingio, si ha traccia dei primi tentativi di plurivocalismo nella Messa; essi coincidono col sorgere dell'organum e della diafonia (v.). Ciò pare sia avvenuto nei paesi romanzi e in Inghilterra prima che in Germania.
Tra le più antiche ...
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diafonia
diafonìa s. f. [dal lat. tardo diaphonia, gr. διαϕωνία «dissonanza», composto di διά, che indica diversità, e ϕωνή «suono, voce»]. – 1. Termine che nel sistema musicale greco significava propriam. dissonanza, come insieme di suoni...