Lavoro
Massimo Bellotto e Marco Aime e Antonio Farulla
Carmela R.N. Corrao
Il termine lavoro definisce tutte quelle attività umane, individuali o collettive, intenzionali e non istintive, che si esplicano, [...] del lavoro
Il significato attribuito al lavoro è sensibilmente diverso se lo si considera da un punto di vista diacronico, lungo l'arco di tempo del nostro processo di civilizzazione, oppure sincronico, nel confronto tra le distinte aree geoculturali ...
Leggi Tutto
Costituzione formale-costituzione materiale
Cesare Pinelli
Nel lessico dei costituzionalisti italiani della seconda metà del 20° sec., la coppia concettuale «costituzione formale-costituzione materiale» [...] con lo strumento del partito, e stabilizzarne e garantirne il perseguimento fin dove possibile –, si poteva prospettare in senso diacronico la nozione di costituzione e spiegarne, oltre alla nascita, la pretesa di durare nel tempo. La sua teoria ...
Leggi Tutto
Giuseppe Ugo Rescigno
Abstract
Le parole “minoranza” o “minoranze” e “opposizione” o “opposizioni” possono essere usate come sinonime, indifferentemente al singolare o al plurale, senza attribuire ad [...] mentre “non” possono esistere “contemporaneamente” più maggioranze (possono esistere diverse maggioranze ma soltanto in senso diacronico), possono esistere nello stesso tempo più opposizioni parlamentari (come del resto più minoranze parlamentari o ...
Leggi Tutto
Motivazione lacunosa e poteri del tribunale del riesame
Fulvio Baldi
Il nuovo d.d.l. S.1232, prevedendo l’annullamento del provvedimento cautelare privo di motivazione, pone fine alla controversa prassi [...] istituti giuridici così strutturati presuppongono un organo che intervenga, rispetto al primo, necessariamente per secondo in senso diacronico e che sia soprattutto portatore di un preciso obbligo giuridico di completare la fattispecie. Il che non ...
Leggi Tutto
DIRITTO E SOCIETÀ
Lawrence M. Friedman e Laura Nader
Sociologia giuridica
di Lawrence M. Friedman
Introduzione
Lo studio del diritto e della società può essere definito, approssimativamente, come lo [...] le loro decisioni, i contrasti tra i giudici e nei tribunali in generale.Un interessante indirizzo è costituito dagli studi di tipo diacronico. Ne è un esempio il notevole lavoro di J.J. Toharía (v., 1974) che prende in esame i tribunali spagnoli dal ...
Leggi Tutto
Alberto Massera
Abstract
L’analisi verte sulla complessa e variegata esperienza dello “Stato imprenditore” in Italia, non senza riferimenti alla dimensione comparativa, e sulle prospettive di operatività [...] prima periodizzazione proposta deve in realtà essere considerata come una trama intessuta congiuntamente di tratti di ordine diacronico e di tratti di ordine sincronico. Sempre assumendo a parametro di riferimento la storia istituzionale italiana ...
Leggi Tutto
Magister camerarius
BBeatrice Pasciuta
L'ufficio di magister camerarius, dotato di competenze finanziarie e giudiziarie, costituiva uno dei cardini dell'amministrazione provinciale della parte continentale [...] ha molto riflettuto, tentando di dipanare una matassa che non finisce invece di annodarsi nel raffronto sincronico e diacronico fra norme e documentazione. A una corposa legislazione sull'ufficio ‒ che, pur se contraddittoria essa stessa, sembra ...
Leggi Tutto
Il ruolo dell'ANAC nel nuovo codice dei contratti
Claudio Contessa
Il nuovo codice degli appalti e dei contratti di concessione (d.lgs. 18.4.2016, n. 50) rivede in modo assai profondo i compiti e le [...] senso tradizionale a svolgere i medesimi compiti con un adeguato grado di affidabilità. Il contributo esamina, in una prospettiva diacronica e sia pure con la necessaria sintesi, il complesso di compiti demandati all’ANAC dal nuovo codice e, previa ...
Leggi Tutto
Colpa diagnostica e danno da nascita
Enrico Carbone
La Corte di cassazione, a sezioni unite, con la sentenza n. 25767/2015, ha formulato due principi in tema di responsabilità medica da nascita indesiderata: [...] opposta quella legittimazione aveva ammesso poiché: l’illecito subito dalla madre propaga gli effetti lesivi sul concepito, in modo diacronico, per il tempo della nascita; il nato può agire per il “danno da vita handicappata”, lesivo del diritto alla ...
Leggi Tutto
diacronico
diacrònico agg. [der. di diacronia] (pl. m. -ci). – Che riguarda la diacronia, o è fondato sulla diacronia: sviluppo d., di una lingua, di un dialetto, o più in partic. di un elemento fonetico, grammaticale, lessicale, il complesso...
diacronia
diacronìa s. f. [comp. di dia- «attraverso» e gr. χρόνος «tempo», coniato sul modello di sincronia]. – Termine introdotto nella linguistica dal glottologo svizzero F. de Saussure (1857-1913), in contrapp. a sincronia, per indicare...