Famiglia
Corrado Pontalti e Flavia G. Cuturi
Famiglia viene dal latino familia, che, come famulus, "servitore", da cui deriva, è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l'insieme degli [...] della famiglia, così come la diversità nella composizione dei suoi membri, sia in senso sincronico-comparativo sia in riferimento diacronico al ciclo vitale interno a essa (ciclo domestico), hanno fatto pensare fin dagli anni Sessanta del 20° secolo ...
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Società primitive
Adam Kuper
Introduzione
Il termine 'primitivo' deriva dal latino primitivus, che significa 'primo in ordine di tempo'. In questa accezione è usato in varie lingue europee per indicare [...] evoluto.In modo analogo, Lévi-Strauss (v., 1949) propose una classificazione dei sistemi matrimoniali di tipo diacronico, collocandola però nel quadro di una successione implicitamente evoluzionistica. Nella teoria di Lévi-Strauss l'evento cruciale ...
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Tempo libero
Maria Carmen Belloni
Definizione e terminologia
Un primo problema che pone lo studio del tempo libero è quello della sua definizione. Sotto il profilo concettuale e terminologico si riscontrano [...] e l'attribuzione di significato da parte del soggetto, e la variabilità - in senso sincronico tra culture, e diacronico tra epoche e periodi diversi - del valore attribuito dal ricercatore alle categorie così definite di tempo libero.
Alcune ...
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Musicologia
Mario Baroni
Giovanni Giuriati
Antonio Serravezza
Franca Trinchieri Camiz
Definizione, origini e sviluppi istituzionali
di Mario Baroni
In prima approssimazione la m. può essere definita [...] cento anni ha consentito di svolgere ricerche e studi diacronici basati sull'analisi dei documenti sonori (v. beni culturali sembra profilarsi nelle tendenze attuali, toccano la dimensione diacronica dei fenomeni e guardano con attenzione anche alle ...
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Cultura
Francesco Remotti
Concezioni diverse di 'cultura'
È un dato acquisito e sotto gli occhi di tutti il fatto che esistono due concezioni fondamentalmente diverse di 'cultura': una classica e tradizionale, [...] di piani paralleli costituenti la realtà umana (livello organico e livello culturale). Il rifiuto dell'ordine temporale e diacronico costituito da un 'prima' (evoluzione organica) e da un 'dopo' (evoluzione culturale) comporta pure il rifiuto dell ...
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Morbilità
Mirko D. Grmek
sommario: 1. Concetti e metodi. a) Orientamenti attuali dell'epidemiologia e definizione dei criteri di misura della morbilità. b) La malattia e le malattie: il problema della [...] nel corso delle rotture degli equilibri patocenotici.
È importante studiare l'evoluzione della morbilità, cioè il mutamento diacronico della frequenza degli stati patologici. Affrontando la patocenosi sotto l'aspetto dinamico, si può postulare l ...
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Voci e immagini della fede: radio e tv
Federico Ruozzi
Nuove forme di comunicazione religiosa crescono
Media di massa per una società di massa: modernizzazione dell’antimodernismo
L’annuncio del messaggio [...] , sia per la vasta oleografia di alcune sequenze, sia per il devozionismo di alcune ricostruzioni103.
In un’analisi diacronica della fiction religiosa, Simonelli osserva che proprio la messa in onda della fiction di Zeffirelli può essere presa come ...
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Un popolo di santi
Roberto Rusconi
Sommario: Il santo patrono nelle città italiane ▭ I luoghi della santità ▭ La fitta rete delle riforme monastiche ▭ La santità di funzione dei papi ▭ I santi cittadini [...] Si vedano G. A. Guazzelli, Cesare Baronio e il «Martyrologium Romanum»: problemi interpretativi e linee evolutive di un rapporto diacronico, in «Nunc alia tempora, alii mores». Storici e storia in età postridentina, a cura di M. Firpo, Firenze 2005 ...
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diacronico
diacrònico agg. [der. di diacronia] (pl. m. -ci). – Che riguarda la diacronia, o è fondato sulla diacronia: sviluppo d., di una lingua, di un dialetto, o più in partic. di un elemento fonetico, grammaticale, lessicale, il complesso...
diacronia
diacronìa s. f. [comp. di dia- «attraverso» e gr. χρόνος «tempo», coniato sul modello di sincronia]. – Termine introdotto nella linguistica dal glottologo svizzero F. de Saussure (1857-1913), in contrapp. a sincronia, per indicare...