Morfogenesi
Antonio García-Bellido
I Metazoi presentano un'enorme varietà di forme, tipologie di sviluppo e caratteristiche fisiologiche. L'analisi comparata tra le specie esistenti e i loro antenati [...] ). Inoltre, esaminando l'aspetto sorprendente della conservazione dei geni, il problema morfogenetico diviene un fenomeno diacronico. La piena comprensione della morfogenesi richiede un'analisi comparativa e un esame puntuale dei prodotti genici ...
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parco archeologico
parco archeològico locuz. sost. m. – Area territoriale protetta di interesse archeologico e naturalistico attrezzata come museo all’aperto. A livello normativo, il concetto di p. a. [...] sistemi complessi di emergenze archeologiche sono collegati in base a prospettive di carattere tematico o tipologico, sincronico o diacronico. I requisiti per la qualità e il funzionamento dei parchi, da tenere in considerazione sia per le proposte ...
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Organizzazione
Giuseppe Bonazzi
di Giuseppe Bonazzi
Organizzazione
Il doppio significato di 'organizzazione'
Il termine 'organizzazione' viene generalmente usato in una doppia accezione. Nella prima [...] sostengono che il modo più efficace per capire le dinamiche interne alle organizzazioni è un approccio longitudinale o diacronico, con particolare attenzione ai momenti critici che caratterizzano la loro storia passata. L'ipotesi di lavoro di questi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel pensiero di Saussure la lingua è un sistema di segni che hanno il fine di comunicare [...] gli studiosi praghesi affermano che non è possibile stabilire netti confini e demarcazioni tra l’approccio sincronico e quello diacronico, poiché ritengono che, se da un lato anche i mutamenti hanno un carattere strutturale, è innegabile, dall’altro ...
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I modi del verbo sono sottoinsiemi di forme della ➔ coniugazione verbale caratterizzati da un complesso intreccio di proprietà semantiche, sintattiche e pragmatiche. Nel sistema verbale italiano si distinguono [...] tra futuro e condizionale che caratterizza complessivamente le lingue romanze (Squartini 2004). Da un punto di vista diacronico, le attuali forme di futuro e condizionale derivano infatti dalla sintesi di perifrasi tardo latine basate sullo stesso ...
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AMEGLIA
A. Durante
Piccolo centro in provincia di La Spezia situato su un colle alla destra del fiume Magra. Il territorio di A. era già noto nell'ambito dell'archeologia preromana della Lunigiana per [...] monumenti minori, cosicché si determinano complessi più articolati di cui si segue solo in parte lo sviluppo diacronico interno.
A tale complessità corrispondono alcune peculiarità relative alle sepolture addossate al monumento principale. Tra queste ...
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Arte che consiste nell’ideare e nel produrre successioni strutturate di suoni. In quanto attività sociale, la m. appartiene a tutte le epoche e a tutte le culture, mutando il proprio significato e la propria [...] come elemento coordinatore del movimento del suono nel tempo il ritmo (ricerca di una simmetria o asimmetria nello sviluppo diacronico del discorso sonoro). La qualità del suono e l’elemento temporale vivono quindi una sorta di rapporto di reciproca ...
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UNGARI, Paolo
Francesca Sofia
– Nacque a Milano il 25 maggio 1933, da Mario, commercialista di origine fiorentina di spiccato orientamento antifascista, e da Giulia Bistagnino.
Frequentò brillantemente [...] in discussione le certezze dello studioso ancorato alla norma positiva, Ungari riteneva che solo ampliando in senso diacronico e sincronico la complessità dei fenomeni giuridici era possibile trasformare il giurista da tecnico, avulso dalle vitali ...
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VISALBERGHI, Aldo
Benedetto Vertecchi
VISALBERGHI, Aldo. – Nato a Trieste il 1° agosto 1919, trascorse buona parte della sua infanzia a Monfalcone, dove risiedevano i suoi genitori, Wanda Janovitz e [...] in successione lineare a modelli che considerassero cause ed effetti dal punto di vista sia sincronico sia diacronico.
Era abbastanza scontato che a migliori caratteristiche individuali corrispondessero risultati scolastici più positivi. Quel che non ...
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Costituzione formale-costituzione materiale
Cesare Pinelli
Nel lessico dei costituzionalisti italiani della seconda metà del 20° sec., la coppia concettuale «costituzione formale-costituzione materiale» [...] con lo strumento del partito, e stabilizzarne e garantirne il perseguimento fin dove possibile –, si poteva prospettare in senso diacronico la nozione di costituzione e spiegarne, oltre alla nascita, la pretesa di durare nel tempo. La sua teoria ...
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diacronico
diacrònico agg. [der. di diacronia] (pl. m. -ci). – Che riguarda la diacronia, o è fondato sulla diacronia: sviluppo d., di una lingua, di un dialetto, o più in partic. di un elemento fonetico, grammaticale, lessicale, il complesso...
diacronia
diacronìa s. f. [comp. di dia- «attraverso» e gr. χρόνος «tempo», coniato sul modello di sincronia]. – Termine introdotto nella linguistica dal glottologo svizzero F. de Saussure (1857-1913), in contrapp. a sincronia, per indicare...