La grammaticalizzazione è il fenomeno per cui forme linguistiche libere (per es., parole) perdono gradualmente l’autonomia fonologica e il significato lessicale, fino a diventare forme legate con valore [...] (1948: 131). In questo fenomeno si ravvisano un aspetto sincronico e uno diacronico: tuttavia, il suo fondamento è intrinsecamente diacronico.
Tre meccanismi interrelati sono necessari, ma non sufficienti, perché si abbia grammaticalizzazione ...
Leggi Tutto
visual studies
<vìʃiuël stḁ'dis> locuz. sost. pl. ingl., usata in it. al masch. – Disciplina nata all’interno dei cultural studies di matrice anglossasone nella seconda metà del secolo scorso. [...] culture, vale a dire sull’idea che l’analisi dell’immagine non possa fare riferimento solo a criteri di tipo diacronico (influenze, filiazioni), ma debba partire dalla cultura che appartiene alle immagini, che determina la loro origine e le modalità ...
Leggi Tutto
Sombart, Werner
Economista, storico e sociologo tedesco (Ermsleben, Sassonia, 1863 - Berlino 1941). Professore a Breslavia (dal 1890) e a Berlino (dal 1906), fu condirettore (dal 1904) dell’«Archiv für [...] , assumendo posizioni di estrema polemica. Nel 1902 pubblicò Der moderne Kapitalismus, estesa analisi dello sviluppo diacronico dell’economia capitalistica, che proseguì nel 1911 con Die Juden und das Wirtschaftsleben, in cui sostenne ...
Leggi Tutto
Spazio
Paolo Casini
Spazio è un sostantivo polisenso che designa in generale un'estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri [...] e industriale. Le varie accezioni possono essere oggetto di articolate analisi concettuali, ma soltanto un approccio diacronico alla storia della ricerca filosofica rende possibile cogliere le remote premesse di una trama estremamente complessa ...
Leggi Tutto
Disciplina botanica che ha come basi la sistematica e l’ecologia e studia l’assemblarsi delle specie vegetali in comunità, partendo dalla loro distribuzione geografica. Le comunità vegetali sono regolate [...] raggiungono la massima complessità strutturale e biomassa consentite dalle condizioni ambientali, la cui stazionarietà (o equilibrio diacronico) è definita da una condizione di omeostasi. In altre comunità vegetali, spesso dinamicamente collegate a ...
Leggi Tutto
Il termine interferenza si riferisce all’azione di un sistema linguistico su un altro e agli effetti provocati dal contatto tra lingue, e si usa in una duplice accezione: per indicare i ➔ prestiti di elementi [...] del parlante dal contatto tra due o più lingue (➔ contatto linguistico).
L’interferenza è uno dei fattori del mutamento diacronico delle lingue. In casi di contatto intenso e prolungato e in situazioni caratterizzate da forte differenza di status tra ...
Leggi Tutto
L’epitesi (dal lat. tardo epithĕsis, a sua volta dal gr. epíthesis «sovrapposizione, aggiunta»; il termine originario si basa sul tema di epitíthēmi dal significato di «porre sopra o accanto») consiste [...] della parola sono noti rispettivamente come ➔ epentesi e prostesi.
L’epitesi è un fenomeno sia diacronico che fonetico. Nella sua accezione diacronica è stata produttiva nel passaggio dal latino alle lingue romanze e ha generato forme della lingua ...
Leggi Tutto
La metafonia (o metafonesi: i due termini sono calchi, con elementi greci, del ted. Umlaut «modificazione di suono») è un processo fonetico-fonologico che interessa le vocali toniche medie o basse di una [...] , mentre invece nell’armonia vocalica sono le vocali toniche a influenzare quelle postoniche.
Generalmente la metafonia è un fenomeno diacronico che riporta alcune parole attuali come uscio a una forma latina ostium, dove la vocale [o] tonica diventa ...
Leggi Tutto
I termini di colore (detti anche cromonimi) rivestono un ruolo fondamentale per la percezione e per la rappresentazione simbolica (anche emotiva) della realtà. Fino agli anni Sessanta del Novecento lo [...] fondamentali, che servono come referenti di termini di colore basici e che sono codificate in un ordine diacronico parzialmente fisso (sequenza che si rifletterebbe anche nelle fasi dell’apprendimento linguistico): bianco, nero, rosso, verde e ...
Leggi Tutto
L’espressione italianizzazione dei dialetti fa riferimento in generale al processo per cui i dialetti tendono ad evolversi verso una riduzione della loro distanza strutturale con l’italiano, a tutti i [...] il processo complementare, che conduce alla formazione delle varietà di ➔ italiano regionale).
Dal punto di vista diacronico, il contatto linguistico ‘verticale’ tra italiano e dialetti risale almeno al Cinquecento, quando il toscano fiorentino ...
Leggi Tutto
diacronico
diacrònico agg. [der. di diacronia] (pl. m. -ci). – Che riguarda la diacronia, o è fondato sulla diacronia: sviluppo d., di una lingua, di un dialetto, o più in partic. di un elemento fonetico, grammaticale, lessicale, il complesso...
diacronia
diacronìa s. f. [comp. di dia- «attraverso» e gr. χρόνος «tempo», coniato sul modello di sincronia]. – Termine introdotto nella linguistica dal glottologo svizzero F. de Saussure (1857-1913), in contrapp. a sincronia, per indicare...