Celestino II, antipapa
Simonetta Cerrini
Teobaldo, o Tebaldo, cardinal diacono di S. Maria Nuova e successivamente cardinal prete di S. Anastasia, appartenne, con ogni probabilità, alla famiglia romana [...] da Callisto II: "Teobaldum sanctae Anastasiae" (Le Liber pontificalis, II, p. 323). Rimane aperta la questione: se il diacono Teobaldo, il cardinal diacono di S. Maria Nuova e il cardinal prete di S. Anastasia siano la stessa persona, anche se tutti ...
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Giovanni, antipapa
Ilaria Bonaccorsi
Di lui si sa pochissimo: sappiamo solo che era un diacono della Chiesa romana e che venne eletto pontefice il 25 gennaio dell'anno 844. Venne deposto il medesimo [...] a morte. Ma il biografo del Liber pontificalis narra che il "benignus et sollertissimus" Sergio II volle risparmiare la vita del diacono e lo fece rinchiudere in un monastero. Non conosciamo la data della morte di G. e tantomeno il luogo dove venne ...
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Nipote (Roma 1210 - ivi 1287) di Onorio III, al secolo Giacomo Savelli. Cardinale diacono di S. Maria in Cosmedin, successe a Martino IV (1285). Il suo breve pontificato vide appena gli inizî di una politica [...] diretta da un lato ad appoggiare in Sicilia, contro i ribelli del Vespro, gli Angioini, a cui O. pure cercò di imporre limiti nelle esazioni, e dall'altro a chiarire, senza però riuscirvi, i rapporti tra ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] che precedettero e seguirono l'elezione di G. la dobbiamo a Gregorio di Tours (Storia dei Franchi X, 1): un suo diacono di ritorno da Roma gli aveva riferito come nel novembre del 589 il Tevere avesse provocato un'inondazione così grande che le case ...
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Giovanni I, santo
Teresa Sardella
Nato in Toscana, figlio di Costanzio, successe a Ormisda il 13 agosto 523. Per quanto riguarda il periodo precedente al pontificato, l'identificazione del personaggio [...]
Di G. si sono perse tutte le epistole autentiche. Spurie sono quelle in P.L., LXIII, coll. 529-34. Gli è stata attribuita, da diacono, l'Epistula ad Senarium, in P.L., LIX, coll. 399-408.
Marcellini comitis Chronicon, ad a. 525, ibid., LI, col. 940 ...
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ANASTASIO II, papa
Paolo Bertolini
Romano, figlio, come già papa Felice III, di un sacerdote, Pietro; diacono, fu elevato al soglio pontificio (24 nov. 496), dopo la morte di Gelasio I, in un momento [...] proprio come legato del metropolita Andrea (che pure era stato uno dei più, ardenti fautori di Acacio) era giunto a Roma il diacono Fotino ed era stato ammesso alla comunione del pontefice.
Tuttociò mostra il disgusto di A. per questo scisma e la sua ...
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Anastasio II
Paolo Bertolini
Nacque a Roma ed era figlio, così come Felice III, di un presbitero, di nome Pietro; diacono, fu eletto papa (24 novembre 496), dopo la morte di Gelasio, in un momento difficile [...] . E proprio come legato del metropolita Andrea (che pure era stato uno dei più ardenti fautori di Acacio) era giunto a Roma il diacono Fotino ed era stato ammesso alla comunione del papa.
Tutto ciò mostra il disgusto di A. per questo scisma e la sua ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] fra l'873 e l'876 fu scritta a Roma una vera e propria biografia di G. I a opera di Giovanni Diacono, esponente dell'élite culturale legata al pontefice Giovanni VIII: strutturata in quattro libri e costruita, come l'autore rivendica con orgoglio, a ...
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VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] Mopsueste, Città del Vaticano 1948; E. Stein-J.R. Palanque, Histoire du Bas-Empire, II, Paris 1948, pp. 330-31, 386 (V. diacono), 387-402, 638-54, 656-60, 664-70 (V. papa); A. Ferrua, I lavori del papa Vigilio nelle catacombe, "La Civiltà Cattolica ...
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Pelagio I
Claire Sotinel
P., figlio di un certo Giovanni "uicarianus", senz'altro funzionario del Vicariato di Roma, era originario di questa città. Non si hanno notizie sul suo conto, prima di trovarlo [...] che non mancava di audacia. Quali che fossero gli argomenti usati da Giustiniano e i conflitti interiori di P., il diacono fu costretto a condannare i Tre Capitoli e ad approvare il concilio di Costantinopoli per poter accettare la proposta imperiale ...
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diacono
dïàcono s. m. [dal lat. tardo diacŏnus, gr. διάκονος, che per il sign. corrisponde al lat. minister]. – 1. a. Nella Chiesa cattolica, ministro sacro che ha ricevuto il diaconato, ed è, nella gerarchia, di ordine immediatamente inferiore...