GADERISI, Giovanni (Iohannes Napolitanus, Giovanni di Napoli)
Annibale Ilari
Nato forse nel primo ventennio del sec. XII a Napoli, era detto "Iohannes cognomento de domino Gaderisio". Suo padre, morto [...] lo innalzò alla dignità cardinalizia prima del 23 ott. 1150, quando il G. in due documenti pontifici si sottoscrive come cardinale diacono del titolo dei Ss. Sergio e Bacco ai Monti.
La promozione del G. al cardinalato poté essere connessa sia con il ...
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CRISTOFORO
Bernard Bavant
È ricordato per la prima volta nelle fonti sotto il pontificato di Stefano II (o III), nel 753, nel quale anno era regionarius (probabilmente notario regionario) e fece parte [...] dell'Esarcato e della Pentapoli ancora in mano longobarda. Tale delegazione era composta dal missus franco Furaldo, dal diacono Paolo, fratello del papa, e da C., allora consiliarius Apostolicae Sedis. C. aveva dunque percorso una rapida carriera ...
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FILANGIERI, Marino
Norbert Kamp
Nacque intorno al 1195 da Giordano, documentato come possessore di feudi a Nocera (Salerno) tra il 1176 e il 1227, e da Oranpiasa, in una famiglia discendente dal normanno [...] respinte le candidature e le richieste del capitolo, di sua autorità nominò il F. nuovo arcivescovo di Bari, ordinandolo diacono mentre si trovava a Roma. Il nuovo papa Gregorio IX eseguì personalmente la consacrazione arcivescovile nel marzo 1227 e ...
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CINZIO
Pietro Silanos
(Capellus, Carellus). – Considerata anche la data di morte (intorno alla metà del 1182), Cinzio nacque probabilmente all’inizio del XII secolo.
Il suo legame con la famiglia romana [...] di routine (Jaffé, Regesta Pontificum Romanorum, II, p. 146): tra il 1160-1163, ad esempio, lo si ritrova insieme al cardinale diacono Giovanni d’Anagni quale auditor di una causa che vedeva contrapposti il monastero di S. Vincenzo di Le Mans e l ...
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GIOVANNI da Besate
Irene Scaravelli
Figlio di un Gotifredo originario di Besate (località sulla riva sinistra del Ticino, tra Milano e Pavia), ignoriamo la data della sua nascita, da porre, presumibilmente, [...] , per volontà di Enrico, G. ordinò nella pieve di S. Maria e S. Giovanni Battista di Triana il prete Alberto e il diacono Gerardo, che forse si trovavano alla corte dell'imperatore o facevano parte del seguito del vescovo. Il luogo da cui, infatti, è ...
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LABORANTE
Luca Loschiavo
Nacque a Pontormo, nei pressi di Firenze, probabilmente tra il 1120 e il 1125. Studiò teologia in Francia sino a conseguire il titolo di magister.
Anche se non esistono prove [...] Maione di Bari al quale dedicò un trattato (Martin, Mare vitreum, p. 53).
Nel 1173 fu nominato da Alessandro III cardinale diacono di S. Maria in Portico. In tale veste egli partecipò ai lavori del III concilio Lateranense (5-19 marzo 1179) e questo ...
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RAINALDO DI OSTIA (ALESSANDRO IV, PAPA)
GGiulia Barone
R. da Ienne apparteneva a una famiglia della piccola aristocrazia della provincia di Campagna, e più specificamente del territorio di Subiaco, nella [...] che lo poneva in stretto e quotidiano contatto con il pontefice.
Nel 1227 entrò a far parte del Sacro Collegio come cardinale diacono di S. Eustachio. Il nuovo pontefice, che aveva svolto, sin dal 1220, il ruolo di "protettore" dei Minori, lo designò ...
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ABRAMO Ecchellense (Ibrāhīm al-H̩āqilānī, più di rado al-Ḥāqilī, forma non mai usata da lui stesso)
Giorgio Levi Della Vida
Nacque a H̩āqil, villaggio presso Giubail (l'antica Byblos) il 18 febbr. 1605. [...] gli studi nel Collegio dei maroniti, licenziandosi in teologia e filosofia nel Collegio Romano ed essendo ordinato diacono, senza peraltro ricevere mai l'ordinazione sacerdotale. Del profitto compiuto nelle varie discipline studiate fa fede, oltre ...
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CAPOBIANCO, Pietro Paolo
Gabriella Lavina
Nacque a Benevento, presumibilmente nella seconda metà del sec. XV, da Lorenzo, una delle figure più eminenti della famiglia, annoverata tra le principali della [...] pieno molti della famiglia, ma solo marginalmente il Capobianco.
Il C. fu avviato alla carriera ecclesiastica e divenne diacono, dottore in diritto canonico, arcipresbitero della chiesa di S. Maria di S. Saraceno della diocesi di Benevento, canonico ...
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FIASCAINI, Attilio
Carlo Fantappiè
Nacque a Prato il 19 apr. 1778, primogenito di Niccola, funzionario della corte granducale, e di Teresa di Francesco Valentini. Non ancora settenne, venne inviato [...] , dopo aver ricevuto gli altri ordini minori e il suddiaconato, ottenne la cappellania corale dello Spirito Santo della cattedrale. Divenuto diacono (i 800) e compiuti gli studi di teologia e di greco sotto la guida degli abati cassinesi Agostino da ...
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diacono
dïàcono s. m. [dal lat. tardo diacŏnus, gr. διάκονος, che per il sign. corrisponde al lat. minister]. – 1. a. Nella Chiesa cattolica, ministro sacro che ha ricevuto il diaconato, ed è, nella gerarchia, di ordine immediatamente inferiore...