COSTANTINO II, papa
*
Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), la prima volta che viene citato dalle fonti a noi note, nel 767, appare insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra [...] dopo la scomparsa di Paolo I, l'elezione avvenisse - come previsto dai sacri canoni - scegliendo tra i presbiteri ed i diaconi della Chiesa romana la persona adatta.
Le vicende che avevano segnato la prima metà del secolo VIII - il dissidio tra Roma ...
Leggi Tutto
COSTANTINO, antipapa
RRedaz.
Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), appare per la prima volta citato, nel 767, insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra gli esponenti più in [...] di Cristoforo e di Sergio padroni della città. Vide anche innalzato al soglio di Pietro il cappellano del monastero della diaconia di S. Vito sull'Esquilino, il presbitero Filippo, da un buon numero di romani, di "proceres Ecclesiae" e di "optimates ...
Leggi Tutto
INNOCENZO III
A. Iacobini
Pontefice dal 1198 al 1216, al secolo Lotario dei Conti.I. nacque nel 1160-1161 a Gavignano presso Segni, nel Lazio meridionale, da una famiglia della piccola nobiltà locale, [...] di studi, Pistoia 1966", Roma [1972], pp. 271-293; M. Maccarrone, Studi su Innocenzo III, Padova 1972; M. Bonfioli, La diaconia dei Ss. Sergio e Bacco nel Foro Romano. Fonti e problemi, RivAC 50, 1974, pp. 55-85; R. Brentano, Rome before Avignon ...
Leggi Tutto
Gregorio III, santo
Paolo Delogu
Di origine siriaca, apparteneva probabilmente ad una di quelle famiglie giunte a Roma dall'Oriente a seguito dell'occupazione araba nelle province dell'Impero bizantino. [...] 1996, s.v. SS. Marcellinus et Petrus in Lateranus, titulus, pp. 210-11; s.v. S. Maria Acyro, in Cyro, in Aquiro, Diaconia, Basilica, ecclesia, p. 214; s.v. Monasterium Lateranense, p. 273; s.v. Monasterium: s. Pancratius in Laterano, pp. 277-78; V ...
Leggi Tutto
Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] .
Nel frattempo, tra il 24 e il 26 febbraio 1489, Giovanni aveva ricevuto gli ordini del suddiaconato e del diaconato e la laurea in diritto canonico. Cominciò subito dopo un rapido tirocinio negli studi universitari, finalizzato a metterlo in grado ...
Leggi Tutto
Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] topiche del vissuto ecclesiastico-religioso del Mezzogiorno, come la figura del ‘monacone’). Così, anche nella tipologia delle chiese, diaconie e monasteri di stampo bizantino, tradizioni e caratteristiche e forme che in qualche modo, e sia pure, in ...
Leggi Tutto
«Su questa pietra edificherò la mia Chiesa»
Organizzazione ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
Per avere una panoramica complessiva di come fosse articolata la Chiesa a ridosso del [...] : «A Dionigi [di Roma] e Massimo [di Alessandria] e a tutti i vescovi nostri colleghi sulla terra intera, ai presbiteri, ai diaconi e a tutta la Chiesa universale che è sotto il cielo»73. Antiochia, sede del concilio, è il punto di riferimento per l ...
Leggi Tutto
La storia dell’Italia unita è segnata, nei suoi rapporti tra Stato e Chiesa cattolica, da un arcipelago di realtà religiose che riguardano non soltanto le istituzioni, ma anche e soprattutto le multiformi [...] comuni la possibilità di servire la Chiesa, specie quando si è trattato di aprire ai semplici battezzati strade inedite con diaconie riconosciute. Non a caso molte realtà associative hanno avuto a capo figure carismatiche femminili, alle prese con la ...
Leggi Tutto
Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Ecumenismo
Giovanni Filoramo
Origine del termine
Il termine 'ecumenismo' proviene dal greco oikoumene, participio passivo del verbo oikein 'abitare'. Normalmente oikoumene sottintende ge 'terra': il [...] pace della famiglia umana; 5) promuovere il rinnovamento della Chiesa nell'unità, nel culto, nella missione e nella diaconia; 6) farsi carico e sostenere le relazioni sulle conferenze nazionali delle Chiese, le unioni confessionali mondiali e altre ...
Leggi Tutto
SILVESTRO I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Il pontificato di S. si estende dal 31 gennaio del 314 al 31 dicembre del 335: questi i dati che si ricavano dal Catalogo Liberiano e dalla Depositio episcoporum [...] l'anno di fondazione. Nel 747 papa Zaccaria dona a Carlomanno, fratello di Pipino, il monastero di S. Silvestro sul Soratte. Una diaconia di s. Silvestro è citata nella biografia di Stefano II (ibid., nr. 94, pp. 440-41), e suo fratello Paolo I nel ...
Leggi Tutto
diaconia
diaconìa s. f. [dal lat. tardo diaconĭa, gr. διακονία]. – 1. Nella Chiesa primitiva, l’assistenza prestata ai poveri dai diaconi, e l’istituzione assistenziale medesima. 2. Nella Chiesa moderna, titolo e ufficio di cardinale diacono....
diaconato
s. m. [dal lat. tardo diaconatus -us]. – Il primo (fino alla riforma postconciliare era il secondo) degli ordini sacri maggiori nella gerarchia della Chiesa cattolica, quello che segna di norma l’ingresso nello stato clericale (v....