GALLOZIA (Gallocia, Gallucia), Pietro
Annibale Ilari
Nacque intorno alla metà del sec. XII da famiglia romana poco nota ma dotata di beni terrieri. Un "Romanus de Galluzza" prima del 1148 possedeva [...] , dal 20 apr. 1185 al 17 maggio 1188. Nel medesimo 1188 il G. appare come testimone, insieme con altri quattro cardinali diaconi - Ottaviano dei Ss. Sergio e Bacco, Gregorio di S. Maria "in Porticu" in Campitelli, Giovanni Malabranca di S. Teodoro al ...
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CENCIO
Dieter Girgensohn
Sull'origine di C. (che nelle sottoscrizioni autografe si firma talvolta anche Cinthius) si possono fare soltanto ipotesi, dato che le fonti tacciono al riguardo. Comunque, [...] firma a un privilegio pontificio il 30 marzo. A questa data era solo cardinale diacono senza chiesa; il 10 maggio appare con la diaconia di S. Maria in Aquiro.
In quel momento la Curia si trovava a Ferentino. Nel luglio C. la seguì a Segni, dove il ...
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GREGORIO IV, papa
Ilaria Bonaccorsi
Nato a Roma in data sconosciuta, venne eletto pontefice, dopo il breve pontificato di Valentino (morto nel settembre 827), con larga partecipazione dell'aristocrazia [...] Le basiliche paleocristiane di Roma (sec. IV-IX), II, Città del Vaticano 1967, p. 220). G. IV restaurò i "sarta tecta" della diaconia di S. Adriano sulla via Sacra e rinnovò la chiesa di S. Giorgio in Velabro nella zona più orientale del foro Boario ...
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CINZIO
Pietro Silanos
(Capellus, Carellus). – Considerata anche la data di morte (intorno alla metà del 1182), Cinzio nacque probabilmente all’inizio del XII secolo.
Il suo legame con la famiglia romana [...] ) o, nella lezione del Panvinio, «Sancti Adriani». Se fosse un epitaffio funebre di un cardinale – titolare prima della diaconia di S. Adriano e poi del presbiterato di S. Cecilia – non mancherebbe certo menzione di un tale curriculum ecclesiastico ...
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CATERINI, Prospero
Francesco Malgeri
Nacque a Onano (Viterbo), diocesi di Acquapendente, il 15 ott. 1791 in nobile famiglia unibra da Francesco e da Maria Domenica Pacelli. Giovanissimo, si trasferì [...] . Rientrò a Roma assieme al papa nell'aprile 1850.
Il 7 marzo 1853 Pio IX lo nominò cardinale (ebbe in titolo la diaconia di S. Maria della Scala) e lo destinò visitatore apostolico della Pia casa degli orfani e del monastero de' SS. Quattro. Nel ...
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ALESSIO
Edith Pàsztor
Fu suddiacono e cappellano di papa Alessandro III, che nel 1180 lo mandò come suo legato in Irlanda, Scozia ed isole vicine.
È dubbia la notizia di alcuni storici, tra cui il Cardella [...] di Perugia, II, Perugia 1638, p. 258; F. M. Torrigio, Il Sacro coro degli eminentissimi cardinali dell'antica e venerabile diaconia di S. Nicolò in Carcere Tulliano di Roma, Roma 1645, p.13; L. Cardella, Memorie storiche de' cardinali della santa ...
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ESTE, Alessandro d'
Paolo Portone
Figlio naturale legittimato di Alfonso d'Este (a sua volta figlio naturale legittimato del duca Alfonso I), marchese di Montecchio, e di Violante Segni - successivamente [...] di S. Eustachio (17 genn. 1621) e di S. Maria in Via Lata (19 apr. 1621). Il 2 ott. 1623 infine, resignata quella diaconia, fu investito del titolo presbiteriale di S. Maria della Pace.
In gioventù l'E. era stato di costumi assai liberi; sono note le ...
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ADENOLFO
Vincenzo Fenicchia
Figlio del conte Rinaldo di Sabina, fu abate del monastero di S. Salvatore di Scandriglia, presso Rieti; fu indi eletto abate di Farfa, il 9 febbr. 1125, dopo gli anni di [...] A. Oldoini, Vitae et res gestae pantificum romanorum, I, Romae 1677, col. 1003) pensava che A., senza passare per la diaconia, fosse Stato nominato cardinale prete da Celestino II. È però d'altra parte da ricordare che nelle brevi notizie cronistiche ...
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FRANGIPANE, Cencio
Matthias Thumser
Primo di questo nome, le sue origini non sono del tutto chiare: è forse identificabile con un certo "Cencio vir magnificus filio quondam Johannes de Imperator", di [...] Oddone di Ostia, il futuro Urbano II. Sono documentati anche ulteriori legami di Desiderio con il F., che fece pervenire alla diaconia dei Ss. Cosma e Damiano in Roma un reliquiario la cui iscrizione: "Ab abbate Desiderio Casinum a Salerno advecte [h ...
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D'ANNA SOMMARIVA, Angelo (Angelo da Lodi)
Alfred A. Strnad
Appartenente all'antica e nobile famiglia dei Sommariva di Lodi, attestata sin dal 924, assunse il cognome di una rinomata famiglia napoletana [...] ott. 1385) il papa fu certo della loro accettazione e concesse ai neocardinali i loro titoli: al D. fu assegnata la diaconia di S. Lucia in Septisolio.
Poco si sa, comunque, dell'atteggiamento del D. in quegli anni. Partecipò certamente ai conclavi ...
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diaconia
diaconìa s. f. [dal lat. tardo diaconĭa, gr. διακονία]. – 1. Nella Chiesa primitiva, l’assistenza prestata ai poveri dai diaconi, e l’istituzione assistenziale medesima. 2. Nella Chiesa moderna, titolo e ufficio di cardinale diacono....
diaconato
s. m. [dal lat. tardo diaconatus -us]. – Il primo (fino alla riforma postconciliare era il secondo) degli ordini sacri maggiori nella gerarchia della Chiesa cattolica, quello che segna di norma l’ingresso nello stato clericale (v....