GISMONDI, Paolo (detto Paolo Perugino)
Giovanna Mencarelli
Nato a Perugia intorno al 1612, secondo quanto riferiva Pascoli, condusse il suo primo apprendistato presso il pittore perugino Giovanni Antonio [...] da Titi come opera del G., eseguita dal 1633 su commissione del cardinale Barberini all'interno del rinnovamento dell'antica diaconia voluto dal prelato, e concluso nel 1636.
Nel catino absidale è raffigurata ad affresco la Gloria di s. Agata. Le ...
Leggi Tutto
BARTOLI, Alfonso
Maria Panvini Rosati
Nato il 4 genn. 1874 a Foligno, frequentò a Roma la facoltà di lettere, dove ebbe maestri G. Beloch, L. Ceci, O. Marucchi, F. Ermini e R. Lanciani. Entrato nell'amministrazione [...] -72; Il tempio di Antonino e Faustina, in Monum. Antichi Lincei, XXIII(19, 4), pp. 949-74; Gli Horrea Agrippiana e la diaconia di s. Teodoro, ibid., XXVII (1921), pp. 374-402; La recinzione meridionale del Foro Traiano,in Mem. d. Pont. Accad. romana ...
Leggi Tutto
DESIDERIO da Montecassino
H. Toubert
(o Dauferio)
Abate di Montecassino (1058-1086) all'epoca dell'apogeo del monastero benedettino e poi papa con il nome di Vittore III, D. fu tra coloro che in età [...] soprattutto Pietro Diacono, autore anche del Registrum Petri Diaconi, redatto intorno al 1131-1133, offrono invece presso Capua (post 1072), e la seconda su un reliquiario custodito nella diaconia romana dei Ss. Cosma e Damiano, del 1086 ca. (Bloch, ...
Leggi Tutto
ROMA - Pittura
G. Curzi
A. Tomei
La perdita degli apparati decorativi dei grandi cantieri romani del sec. 4°, solo in parte risarcita dalla sopravvivenza di un episodio semiprivato come il mausoleo [...] caso della controversa decorazione dei vani sottostanti la chiesa di S. Maria in via Lata, nei quali si sviluppò l'antica diaconia, menzionata per la prima volta durante il pontificato di Leone III (795-816), ma attiva da ca. due secoli quale centro ...
Leggi Tutto
CAMPORESE, Pietro, il Giovane
Manfred F. Fischer
Figlio di Giulio, nacque a Roma il 22 maggio 1792. Studiò architettura con il padre e con lo zio Giuseppe, ma frequentò anche l'Accademia di S. Luca [...] .: Memorie romane di antichità e di belle arti, I, Roma 1824, p. 36; P. Odescalchi, De' nuovi lavori eseguiti nella diaconia dei SS. Vito e Modesto, Roma 1837, p. 4 e passim; F. Gasparoni, Sul ritrovamento delle obliate reliquie di Raffaele Sanzio ...
Leggi Tutto
ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] 1903; V. Fasolo, I Tre Templi di S. Nicola in Carcere, Roma 1925 (con pianta); A. Bartoli, I templi del Foro Olitorio e le diaconie di S. Nicola in Carcere, in Atti Pont. Acc. Archeol., serie III, rendic. vol. V, 1926-27, p. 213 ss.; G. Carettoni, A ...
Leggi Tutto
CAVALLINI, Pietro
A. Tomei
(o Pietro de' Cerroni)
Artista attivo principalmente a Roma e a Napoli tra l'ultimo quarto del Duecento e il primo decennio del Trecento.Scarse e variamente interpretate, [...] in cui Iacopo Stefaneschi fu cardinale diacono della basilica, quindi post 1296, è stato arretrato al 1288, quando assunse la diaconia il cardinale Pietro Peregrosso, che la resse fino al 1296 e il cui nome spiegherebbe bene la presenza di s. Pietro ...
Leggi Tutto
ICONA
J. Lafontaine-Dosogne
Termine derivante dal gr. εἰϰών, che significa in senso ampio 'immagine' e più specificamente 'ritratto'. Benché nell'ambito della storia dell'arte bizantina esso sia stato [...] , i Sette dormienti di Efeso sono raffigurati all'interno di cornici appese a un chiodo e lo stesso avviene nel diaconico della Santa Sofia a Ochrida per una serie di busti di gerarchi della Chiesa. Queste rappresentazioni del sec. 11° costituiscono ...
Leggi Tutto
Costantino e l’autorappresentazione del papato
Arte, architettura e cerimoniali romani
Alberto Cadili
Già entro il V secolo, mediante la redazione degli Actus Silvestri1, la biografia costantiniana [...] ’ connotata da un forte simbolismo politico. Oltre a quanto accennato su S. Petronilla e S. Silvestro in Capite (e alla diaconia di San Silvestro fondata in San Pietro da Adriano I, che aveva restaurato le catacombe di S. Priscilla, ritenute luogo di ...
Leggi Tutto
NAPOLI
F. Aceto
(gr. Παϱθενόπη, ΝεάπολιϚ, lat. Neapolis)
Città della Campania, capoluogo di regione, posta lungo la costa tirrenica, al centro dell'omonimo golfo.
Topografia e urbanistica
In età medievale [...] rovine del tempio di Castore e Polluce; il monastero di S. Gregorio Armeno sorto nell'area dell'antico tempio di Cerere.Le diaconie decaddero tra i secc. 12° e 13°, lasciando tuttavia in vita le chiese e gli ospedali che vi erano annessi. Oltre all ...
Leggi Tutto
diaconia
diaconìa s. f. [dal lat. tardo diaconĭa, gr. διακονία]. – 1. Nella Chiesa primitiva, l’assistenza prestata ai poveri dai diaconi, e l’istituzione assistenziale medesima. 2. Nella Chiesa moderna, titolo e ufficio di cardinale diacono....
diaconato
s. m. [dal lat. tardo diaconatus -us]. – Il primo (fino alla riforma postconciliare era il secondo) degli ordini sacri maggiori nella gerarchia della Chiesa cattolica, quello che segna di norma l’ingresso nello stato clericale (v....