CONTI, Giovanni
Mark Dykmans
Terzogenito di Pietro, figlio di Giovanni di Poli, e di Giacoma, figlia di Ottone Colonna, nacque nella seconda metà del secolo XIII. Suoi fratelli maggiori furono Stefano, [...] a Roma l'esecuzione della bolla emessa in favore del cardinale Pietro Colonna (cugino del C.), il quale aveva ricevuto la diaconia di Sant'Angelo e l'amministrazione della basilica lateranense.
Il 10 maggio 1312, poi, Clemente V trasferì il C. al più ...
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CASALI, Antonio
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Nacque a Roma il 25 maggio 1715 da Giovanni Battista, marchese di Pastina, e da Maddalena del conte Niccolò Mellini. Fu inviato dapprima a Modena per studiare nel Collegio dei nobili, [...] il 19 aprile ebbe il titolo diaconale di S. Giorgio in Velabro, che mantenne fino al 17 febbr. 1777 quando optò per la diaconia di S. Maria ad Martyres e fu assegnato alle Congregazioni di Propaganda Fide, della Consulta, di Avignone e Loreto. Il 26 ...
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GUIDO
Luigi Canetti
Figlio di Ugo "de Castro Ficeclo" (morto ante 1139) e fratello di Ubaldino, Rolando (morto ante 1144), Ubichio e Ranuccio. A Fucecchio, dunque, nella diocesi di Lucca, G. dovette [...] dopo la fine dello scisma anacletista, abbia creato una nuova diaconia, si è potuto supporre, ma senza addurre prove dirette, di assegnare a G. il titolo di una delle diaconie vacanti in quel periodo, S. Teodoro, S. Agata o i ...
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BORGHESE, Pier Maria
Gaspare De Caro
Nacque a Siena, nel 1599 o nel 1600, da Curzio, legista, e da Silvia Saraceni.
Secondo il Luttazi il B. sarebbe nato in altra famiglia senese, quella dei Bargagli, [...] il 24 ag. 1626, a quello di S. Maria in Cosmedin, e infine a quello di S. Crisogono, in questo solo caso dichiarato diaconia, il 19 dic. 1633. Al momento dell'elezione del B. Scipione Borghese Caffarelli aveva rinunziato in suo favore alla abbazia di ...
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ORSINI, Giovanni Battista
Kristjan Toomaspoeg
ORSINI, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque prima del 1450 in luogo ignoto, da Lorenzo, signore di Monterotondo (nei pressi di Roma), e da Clarice [...] , in gran confidenza con il papa, tornò dalla Marca Anconitana a Roma, dove nell’ottobre 1488 (o marzo 1489) passò dalla diaconia di S. Maria in Domnica a quella di S. Maria Nuova e ricevette, nel novembre 1490, l’amministrazione della vacante sede ...
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RIARIO SFORZA, Tommaso
Ignazio Veca
RIARIO SFORZA, Tommaso. – Nacque a Napoli l’8 gennaio 1782, dal duca Nicola e dalla principessa Giovanna Di Somma.
Penultimo di dieci figli, appartenne a uno dei [...] Gregorio XVI, il quale lo nominò più tardi legato apostolico di Pesaro e Urbino (5 dicembre 1834) e lo trasferì alla diaconia di S. Maria in Via Lata nel concistoro del 19 dicembre 1834. Durante la sua legazione, fu sorvegliante e interlocutore di ...
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GRAZIANO da Pisa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Nato verosimilmente nel quarto decennio del secolo XII, era nipote di papa Eugenio III e, come lui, proveniva da Pisa, da una famiglia di cui nulla si [...] decennio, Alessandro III, il sabato delle quattro tempora di primavera del 1178 (3 marzo), ordinò G. cardinale diacono della diaconia dei Ss. Cosma e Damiano. Insignito di tale titolo, egli prese a sottoscrivere i diplomi pontifici a partire dal 28 ...
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SAVELLI, Paolo Francesco
Giampiero Brunelli
– Nacque ad Ariccia il 18 novembre 1622 da Bernardino, secondo principe di Albano, e da Maria Felice Damasceni Peretti, pronipote di papa Sisto V. Non sono [...] questo risentito. Alessandro VII lo aveva infatti creato cardinale nel Concistoro del 14 gennaio 1664, con il titolo della diaconia di S. Maria della Scala. Nemmeno questo, tuttavia, aveva coinciso con un suo impegno più convinto all’interno delle ...
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CANALE, Saverio
Mirella Giansante
Nacque il 15 febbr. 1695 a Terni da Giovanni Maria, conte di Varolengo, e da Maria Caterina Gregori. La sua famiglia, di antica nobiltà, derivava il nome dal castello [...] nel concistoro del 21 luglio 1766. A reggere il tesorierato fu chiamato monsignor Braschi, mentre al C. fu affidata la diaconia di S. Maria della Scala e il protettorato della città di Terni. Divenne inoltre, secondo la prassi, membro di numerose ...
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PETRONI, Riccardo
Paolo Nardi
PETRONI, Riccardo (Ricardus de Senis). – Nacque da famiglia di oscure origini, presumibilmente intorno alla metà del XIII secolo.
Non si può provare che suo padre, di nome [...] alla dignità cardinalizia, che il papa gli conferì pochi mesi dopo, il 4 dicembre 1298, nominandolo titolare della diaconia di S. Eustachio.
Dopo l’elevazione al cardinalato, Petroni continuò a svolgere le funzioni di vicecancelliere almeno fino ...
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diaconia
diaconìa s. f. [dal lat. tardo diaconĭa, gr. διακονία]. – 1. Nella Chiesa primitiva, l’assistenza prestata ai poveri dai diaconi, e l’istituzione assistenziale medesima. 2. Nella Chiesa moderna, titolo e ufficio di cardinale diacono....
diaconato
s. m. [dal lat. tardo diaconatus -us]. – Il primo (fino alla riforma postconciliare era il secondo) degli ordini sacri maggiori nella gerarchia della Chiesa cattolica, quello che segna di norma l’ingresso nello stato clericale (v....