MICHIEL, Giovanni
Gino Benzoni
MICHIEL, Giovanni. – Nacque a Venezia nel 1454 da Lorenzo di Tomà del ramo di S. Trovaso e Nicolosa di Nicolò Barbo, già vedova di Giovanni Bragadin nonché sorella dell’allora [...] Nicolà Somma, ebbe in commenda l’abbazia, in quella diocesi, di S. Giovanni de Stalio; nel 1470 aveva scambiato la diaconia di S. Lucia «in Septemsoliis» con quella di S. Angelo in Pescheria, mantenendo tale denominazione anche dopo il 1484, quando ...
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RIARIO SFORZA, Sisto
Luca Sandoni
RIARIO SFORZA, Sisto. – Nacque a Napoli il 5 dicembre 1810, terzogenito del duca Giovanni Antonio e di Maria Gaetana Cattaneo della Volta, dei principi di Sannicandro; [...] marzo del 1829 partecipò, come dapifero dello zio, al conclave di Pio VIII; nel luglio del 1837 divenne vicario capitolare della diaconia cardinalizia di S. Maria in Via Lata, di cui era titolare lo zio, e il 30 settembre 1838 canonico della basilica ...
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TRIVULZIO, Agostino. – N
Chiara Quaranta
acque a Milano il 27 settembre 1485, ultimo di otto figli, da Giovanni e da Anna Martinengo, appartenenti a importanti famiglie patrizie del ducato. Era nipote [...]
Il 1° luglio 1517 Leone X lo nominò cardinale e legato a latere in Francia; il 6 luglio ricevette la berretta insieme con la diaconia di S. Adriano al Foro (che, per pochi giorni, dal 17 agosto al 6 settembre 1537, avrebbe sostituito con quella di S ...
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ESTE, Alessandro d'
Paolo Portone
Figlio naturale legittimato di Alfonso d'Este (a sua volta figlio naturale legittimato del duca Alfonso I), marchese di Montecchio, e di Violante Segni - successivamente [...] di S. Eustachio (17 genn. 1621) e di S. Maria in Via Lata (19 apr. 1621). Il 2 ott. 1623 infine, resignata quella diaconia, fu investito del titolo presbiteriale di S. Maria della Pace.
In gioventù l'E. era stato di costumi assai liberi; sono note le ...
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ADENOLFO
Vincenzo Fenicchia
Figlio del conte Rinaldo di Sabina, fu abate del monastero di S. Salvatore di Scandriglia, presso Rieti; fu indi eletto abate di Farfa, il 9 febbr. 1125, dopo gli anni di [...] A. Oldoini, Vitae et res gestae pantificum romanorum, I, Romae 1677, col. 1003) pensava che A., senza passare per la diaconia, fosse Stato nominato cardinale prete da Celestino II. È però d'altra parte da ricordare che nelle brevi notizie cronistiche ...
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VALENTI GONZAGA, Luigi
Glauco Schettini
– Nacque il 15 ottobre 1725 a Revere, nelle terre dell’ex Ducato di Mantova ormai accorpato alla Lombardia austriaca. Suo padre, il marchese Odoardo, era presidente [...] e referendario del tribunale della Segnatura apostolica. Ricevette successivamente dal cardinale Alessandro Albani il titolo di vicario della diaconia e della basilica di S. Maria in Cosmedin. Nel giugno del 1764, infine, fu ordinato in rapida ...
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NICCOLO I, papa, santo
Francois Bougard
NICCOLÒ I, papa, santo. – Nato probabilmente intorno all’820, era figlio del regionarius Teodoro.
Dopo un’istruzione nelle materie letterarie e religiose ricevuta [...] VIII, per lasciare maggior spazio alla trattazione di questioni attinenti alla politica. Viene menzionata soprattutto l’attenzione prestata alla diaconia di Santa Maria in Cosmedin, richiamata in più riprese (nell’858, 860-61, 861-62, 863-64), e alla ...
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FRANGIPANE, Cencio
Matthias Thumser
Primo di questo nome, le sue origini non sono del tutto chiare: è forse identificabile con un certo "Cencio vir magnificus filio quondam Johannes de Imperator", di [...] Oddone di Ostia, il futuro Urbano II. Sono documentati anche ulteriori legami di Desiderio con il F., che fece pervenire alla diaconia dei Ss. Cosma e Damiano in Roma un reliquiario la cui iscrizione: "Ab abbate Desiderio Casinum a Salerno advecte [h ...
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D'ANNA SOMMARIVA, Angelo (Angelo da Lodi)
Alfred A. Strnad
Appartenente all'antica e nobile famiglia dei Sommariva di Lodi, attestata sin dal 924, assunse il cognome di una rinomata famiglia napoletana [...] ott. 1385) il papa fu certo della loro accettazione e concesse ai neocardinali i loro titoli: al D. fu assegnata la diaconia di S. Lucia in Septisolio.
Poco si sa, comunque, dell'atteggiamento del D. in quegli anni. Partecipò certamente ai conclavi ...
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DE LAI, Gaetano
Rocco Cerrato
Nato a Malo (Vicenza) il 30 luglio 1853 da Antonio e da Maria Silvagni, iniziò gli studi ecclesiastici nel seminario di Vicenza e, grazie alla rendita del legato Dal Pozzolo [...] nominato segretario della Congregazione concistoriale il 20 ott. 1908. Nel successivo concistoro del 27 nov. 1911, dimessa la diaconia di S. Nicola in carcere, optò per la diocesi suburbicaria di Sabina: fu di conseguenza consacrato vescovo da Pio ...
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diaconia
diaconìa s. f. [dal lat. tardo diaconĭa, gr. διακονία]. – 1. Nella Chiesa primitiva, l’assistenza prestata ai poveri dai diaconi, e l’istituzione assistenziale medesima. 2. Nella Chiesa moderna, titolo e ufficio di cardinale diacono....
diaconato
s. m. [dal lat. tardo diaconatus -us]. – Il primo (fino alla riforma postconciliare era il secondo) degli ordini sacri maggiori nella gerarchia della Chiesa cattolica, quello che segna di norma l’ingresso nello stato clericale (v....