AGNELLO, santo
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, santo. Vescovo di Napoli per ventun'anni (ca. 673-ca. 694; una maggiore approssimazione è impossibile, data la grande incertezza che regna circa la cronotassi dei vescovi napoletani [...] del sec. VII), istituì la prima diaconia napoletana "intus civitatem", quella di S. Gennaro - oggi S. Gennaro all'Olmo - annessa all'omonima basilica, e la dotò, annualmente, con duecentodieci moggi di grano e duecentodieci orne di vino, nonché di ...
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SANTINI, Fortunato
Giancarlo Rostirolla
SANTINI, Fortunato. – Sacerdote, abate, compositore, collezionista, nacque a Roma il 5 gennaio 1777 (e non, come talvolta si legge, nel 1778; cfr. Engelhardt [...] 2013, pp. 12 s.); figlio di Giuseppe e Caterina Barocci, fu battezzato coi nomi di Gioacchino Baldassarre Fortunato nella parrocchia-diaconia di S. Angelo in Pescheria.
Orfano di padre (Giuseppe morì il 27 febbraio dello stesso anno), nel 1784 fu ...
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BRANCACCIO (de Brancaciis), Rinaldo
Dieter Girgensohn
Appartenente a famiglia nobile napoletana imparentata con Urbano VI e con Bonifacio IX, secondo una tarda tradizione era figlio di Paolo e di Mariella [...] contro il conte di Fondi, Onorato Caetani.
All'elezione di Innocenzo VII, il 17 ott. 1404, il B. era il priore dei cardinali diaconi, per cui fu certamente lui, l'11 novembre, a imporre la tiara al nuovo papa sui gradini di S. Pietro, come sarà poi ...
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BERNARDO
Marina Rossi
Nulla si può precisare di questo cardinale diacono della Chiesa romana, negli anni precedenti al pontificato di Gregorio VII; improbabili appaiono infatti tutte le identificazioni [...] , Roma 1938, n. 65, p. 173).
Senza fondamento si possono considerare le notizie che egli fosse di Pavia e che la sua diaconia fosse quella di S. Maria in Via Lata. Sembra gli si possa attribuire il titolo di cardinale diacono, anche se il Klewitz ...
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GISMONDI, Paolo (detto Paolo Perugino)
Giovanna Mencarelli
Nato a Perugia intorno al 1612, secondo quanto riferiva Pascoli, condusse il suo primo apprendistato presso il pittore perugino Giovanni Antonio [...] da Titi come opera del G., eseguita dal 1633 su commissione del cardinale Barberini all'interno del rinnovamento dell'antica diaconia voluto dal prelato, e concluso nel 1636.
Nel catino absidale è raffigurata ad affresco la Gloria di s. Agata. Le ...
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ZENO, Giovanni Battista
Guido De Blasi
– Nacque a Venezia tra il 1439 e il 1440, dal patrizio veneziano Niccolò di Tomà del ramo di S. Fantin (talvolta dei Ss. Apostoli) e da Elisabetta Barbo, sorella [...] 545, c. 12v). Appena diciassette mesi dopo, il 21 novembre 1468, fu creato cardinale insieme al cugino Giovanni Michiel, ottenendo la diaconia di S. Maria in Portico Octaviae (Arm. XXXI, 52, c. 39r). Nei primi anni di cardinalato rimase al di fuori ...
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BOFONDI, Giuseppe
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Forlì il 24 ott. 1795 da Antonio e da Cristina Romagnoli di Cesena, in una famiglia di tradizioni liberali: il padre, Antonio, sarà infatti presidente [...] nel concistoro del 21 dic. 1846, il B. ricevette l'effettiva proclamazione l'11 giugno 1847, ottenendo il titolo della diaconia di S. Cesario: divenne membro delle congregazioni dei Vescovi e Regolari, e del Concilio. Nel dicembre fu inviato in ...
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CARANDINI, Filippo
Mirella Giansante
Nacque a Pesaro il 6 sett. 1729 dal marchese Giovanni Ludovico di antica nobiltà modenese. Educato dapprima a Pesaro, completò i suoi studi all'archiginnasio della [...] 29 genn. 1787, il 6 febbraio fu nominato prefetto della Congregazione del Buon Governo; il 7 aprile gli fu assegnata la diaconia di S. Maria in Portico. Promosso agli ordini minori il 28 dic. 1787, divenne suddiacono il 6 giugno 1789. Fu protettore ...
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NEGRONI, Andrea
Federica Meloni
– Nacque a Roma il 2 novembre 1710, primogenito di Antonio. Si ignora l’identità della madre. Il fratello Stanislao ereditò il titolo di conte, acquisito dal padre nel [...] ottenne il suddiaconato e nel concistoro del 18 luglio 1763 ricevette la berretta cardinalizia. Il 22 agosto il papa gli conferì la diaconia di S. Maria in Aquiro (che scambiò nel 1765 con quella dei Ss. Vito e Modesto, mantenuta fino al 1779, anno ...
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BRASCHI ONESTI, Romualdo
Donatella Panzieri
Figlio del conte Girolamo Onesti e di Giulia Braschi, fratello di Luigi, nacque a Cesena il 19 luglio 1753. Dopo aver fatto i primi studi a Ravenna nel collegio [...] . 1786 ebbe la porpora e il 5 genn. 1787 fu nominato segretario dei Brevi segreti. Come cardinale gli venne attribuita la diaconia di S. Nicola in Carcere, dopo che il 14 dic. 1787 un indulto lo dispensava dall'obbligo di prendere gli ordini minori ...
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diaconia
diaconìa s. f. [dal lat. tardo diaconĭa, gr. διακονία]. – 1. Nella Chiesa primitiva, l’assistenza prestata ai poveri dai diaconi, e l’istituzione assistenziale medesima. 2. Nella Chiesa moderna, titolo e ufficio di cardinale diacono....
diaconato
s. m. [dal lat. tardo diaconatus -us]. – Il primo (fino alla riforma postconciliare era il secondo) degli ordini sacri maggiori nella gerarchia della Chiesa cattolica, quello che segna di norma l’ingresso nello stato clericale (v....