ESTE, Alessandro d'
Paolo Portone
Figlio naturale legittimato di Alfonso d'Este (a sua volta figlio naturale legittimato del duca Alfonso I), marchese di Montecchio, e di Violante Segni - successivamente [...] di S. Eustachio (17 genn. 1621) e di S. Maria in Via Lata (19 apr. 1621). Il 2 ott. 1623 infine, resignata quella diaconia, fu investito del titolo presbiteriale di S. Maria della Pace.
In gioventù l'E. era stato di costumi assai liberi; sono note le ...
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ADENOLFO
Vincenzo Fenicchia
Figlio del conte Rinaldo di Sabina, fu abate del monastero di S. Salvatore di Scandriglia, presso Rieti; fu indi eletto abate di Farfa, il 9 febbr. 1125, dopo gli anni di [...] A. Oldoini, Vitae et res gestae pantificum romanorum, I, Romae 1677, col. 1003) pensava che A., senza passare per la diaconia, fosse Stato nominato cardinale prete da Celestino II. È però d'altra parte da ricordare che nelle brevi notizie cronistiche ...
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Ventunesimo Concilio della Chiesa cattolica, indetto il 25 dicembre 1961 e inaugurato l'11 ottobre 1962 da Giovanni XXIII, che ne presiedette il primo "periodo". Dopo la sua morte (3 giugno 1963), Paolo [...] ordine sacerdotale, il quale comprende sia il sacerdozio "comune" di tutti i battezzati, sia il sacerdozio "ministeriale" o gerarchico: diaconia che ha come oggetto tutto il mondo, in uno spirito ecumenico, missionario e di rispetto di tutti i valori ...
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VALENTI GONZAGA, Luigi
Glauco Schettini
– Nacque il 15 ottobre 1725 a Revere, nelle terre dell’ex Ducato di Mantova ormai accorpato alla Lombardia austriaca. Suo padre, il marchese Odoardo, era presidente [...] e referendario del tribunale della Segnatura apostolica. Ricevette successivamente dal cardinale Alessandro Albani il titolo di vicario della diaconia e della basilica di S. Maria in Cosmedin. Nel giugno del 1764, infine, fu ordinato in rapida ...
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NICCOLO I, papa, santo
Francois Bougard
NICCOLÒ I, papa, santo. – Nato probabilmente intorno all’820, era figlio del regionarius Teodoro.
Dopo un’istruzione nelle materie letterarie e religiose ricevuta [...] VIII, per lasciare maggior spazio alla trattazione di questioni attinenti alla politica. Viene menzionata soprattutto l’attenzione prestata alla diaconia di Santa Maria in Cosmedin, richiamata in più riprese (nell’858, 860-61, 861-62, 863-64), e alla ...
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ROMA - Arti suntuarie
F. Pomarici
R. dovette di certo essere uno dei grandi centri di produzione e di commercio di oggetti preziosi dell'età tardoantica. Tra i cospicui donativi fatti da Costantino [...] secolo dal cardinale Angelo Acciaiuoli per la chiesa romana di S. Silvestro in Capite (Tesori, 1975, p. 24). Bibl.: L. Cavazzi, La diaconia di S. Maria in Via Lata e il monastero di S. Ciriaco. Memorie storiche, Roma 1908; P. Ducati, L'arte in Roma ...
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FRANGIPANE, Cencio
Matthias Thumser
Primo di questo nome, le sue origini non sono del tutto chiare: è forse identificabile con un certo "Cencio vir magnificus filio quondam Johannes de Imperator", di [...] Oddone di Ostia, il futuro Urbano II. Sono documentati anche ulteriori legami di Desiderio con il F., che fece pervenire alla diaconia dei Ss. Cosma e Damiano in Roma un reliquiario la cui iscrizione: "Ab abbate Desiderio Casinum a Salerno advecte [h ...
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Martino I, santo
Georg Jenal
Nacque a Todi in data imprecisata.
La sua vicenda si configura come un capitolo dei complessi e travagliati rapporti teologico-politico-ecclesiastici tra Costantinopoli [...] . Maria Antiqua e probabilmente il dipinto dei Sette Dormienti che decora uno degli ambienti, oggi sotterranei, relativi all'oratorio della diaconia di S. Maria in via Lata sui cui rimangono tracce di scrittura greca (M. Andaloro). È poi da segnalare ...
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D'ANNA SOMMARIVA, Angelo (Angelo da Lodi)
Alfred A. Strnad
Appartenente all'antica e nobile famiglia dei Sommariva di Lodi, attestata sin dal 924, assunse il cognome di una rinomata famiglia napoletana [...] ott. 1385) il papa fu certo della loro accettazione e concesse ai neocardinali i loro titoli: al D. fu assegnata la diaconia di S. Lucia in Septisolio.
Poco si sa, comunque, dell'atteggiamento del D. in quegli anni. Partecipò certamente ai conclavi ...
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DE LAI, Gaetano
Rocco Cerrato
Nato a Malo (Vicenza) il 30 luglio 1853 da Antonio e da Maria Silvagni, iniziò gli studi ecclesiastici nel seminario di Vicenza e, grazie alla rendita del legato Dal Pozzolo [...] nominato segretario della Congregazione concistoriale il 20 ott. 1908. Nel successivo concistoro del 27 nov. 1911, dimessa la diaconia di S. Nicola in carcere, optò per la diocesi suburbicaria di Sabina: fu di conseguenza consacrato vescovo da Pio ...
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diaconia
diaconìa s. f. [dal lat. tardo diaconĭa, gr. διακονία]. – 1. Nella Chiesa primitiva, l’assistenza prestata ai poveri dai diaconi, e l’istituzione assistenziale medesima. 2. Nella Chiesa moderna, titolo e ufficio di cardinale diacono....
diaconato
s. m. [dal lat. tardo diaconatus -us]. – Il primo (fino alla riforma postconciliare era il secondo) degli ordini sacri maggiori nella gerarchia della Chiesa cattolica, quello che segna di norma l’ingresso nello stato clericale (v....