MARINI, Pietro
Dante Marini
– Nato a Roma il 5 ott. 1793 da Saverio, architetto napoletano, e da Irene De Dominicis, fu battezzato nella basilica di S. Pietro ed ebbe come padrino il cardinale G.B. [...] 1863.
I funerali furono celebrati alla presenza del papa nella chiesa di S. Carlo ai Catinari e le spoglie furono tumulate nella diaconia di S. Nicola in Carcere.
Fonti e Bibl.: Necr., in Giorn. di Roma, 26 ag. 1863 (firmato Z[anelli]); L’Osservatore ...
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BATTAGLINI, Angelo
Augusto Campana
Nato a Rimini il 25 febbr. 1759, terzogenito del conte Filippo e della romana Anna Fagnani, dopo la morte dei genitori fu mandato a studio a Roma al collegio Nazareno [...] XXXIII s.; II, pp. 508 s., 517-528, 688 (indice); Id., Storia civile e sacra riminese, VI, 2, Rimini 1888, p. 738; L. Cavazzi, La diaconia di S. Maria in Via Lata, Roma 1908, pp. 65-66, 182-183, 443; S. Le Grelle, in C. Serafini, Le monete e le bolle ...
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. Uno dei colli di Roma. Il nome nasce come aggettivo di Esquiliae, e quindi nell'età più antica non si trova mai solo, ma riunito con un sostantivo: collis, mons, lucus, forum, porta. Soltanto nell'Impero [...] fra il sec. IX e il XIII.
Altri minori (ma sempre assai antichi e importanti) centri di culto dell'Esquilino sono la diaconia dei Ss. Vito, Modesto e Crescenzia e la chiesa di S. Bibiana presso la porta Tiburtina. Molte chiese insigni e monasteri ...
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INNOCENZO II, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Gregorio, nato a Roma nell'ultimo quarto dell'XI secolo, apparteneva a una famiglia del rione Trastevere, in seguito individuata dal cognome "de Papa" [...] Pietro, I. II nella basilica di S. Maria Nova che, situata nel circuito fortificato dei Frangipane, era anche la diaconia del cardinale Aimerico. Il 2 marzo successivo I. II scomunicò solennemente Anacleto. Ma, con il trascorrere dei giorni, la parte ...
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CAVALLINI, Pietro
A. Tomei
(o Pietro de' Cerroni)
Artista attivo principalmente a Roma e a Napoli tra l'ultimo quarto del Duecento e il primo decennio del Trecento.Scarse e variamente interpretate, [...] in cui Iacopo Stefaneschi fu cardinale diacono della basilica, quindi post 1296, è stato arretrato al 1288, quando assunse la diaconia il cardinale Pietro Peregrosso, che la resse fino al 1296 e il cui nome spiegherebbe bene la presenza di s. Pietro ...
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BENEDETTO II, papa
Ottorino Bertolini
Figlio di un Giovanni, appartenente a famiglia romana, aveva percorso nel clero cittadino tutta la carriera ecclesiastica, dalla Schola cantorum sino all'ordinazione [...] . Martin, V, Torino 1945, pp. 268 s.; Id., I Papi e l'Italia dal 604 al 754, ibid.. p. 423; O. Bertolini, Per la storia delle diaconie romane, in Arch. della Soc. Rom. di Storia Patria, LXX (1947), pp. 20, 22, 48, 58 s.. 85-89, 91, 97. 105-108, 134 s ...
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SERGIO II, papa
Ilaria Bonaccorsi
SERGIO II, papa. – Nato a Roma nel 785 o nel 795, apparteneva a una nobile famiglia romana, la stessa dei pontefici Stefano IV e Adriano II.
Rimasto orfano all’età [...] cura dell’adiacente basilica. Il papa restaurò inoltre la «forma Iovia», diramazione dell’Acqua Marcia, che scorreva fino alla diaconia di S. Maria in Cosmedin. In ambito suburbano ricostruì «a fundamentis in signino opere» la basilica «Beati Romani ...
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ICONA
J. Lafontaine-Dosogne
Termine derivante dal gr. εἰϰών, che significa in senso ampio 'immagine' e più specificamente 'ritratto'. Benché nell'ambito della storia dell'arte bizantina esso sia stato [...] , i Sette dormienti di Efeso sono raffigurati all'interno di cornici appese a un chiodo e lo stesso avviene nel diaconico della Santa Sofia a Ochrida per una serie di busti di gerarchi della Chiesa. Queste rappresentazioni del sec. 11° costituiscono ...
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ESTE, Luigi d'
Paolo Portone
Ultimogenito di Ercole II, duca di Ferrara, Reggio e Modena, e di Renata di Francia, nacque il 25 dic. 1538 a Ferrara. Secondo i rigidi schemi della ragione di Stato che [...] . 1563 gli fu permutato il titolo con quello di S. Lucia in Silice, a sua volta resegnato il 31 luglio del 1577 in cambio della diaconia di S. Angelo. Vacato infine il titolo di S. Maria in via Lata, ne entrò in possesso il 19 dic. 1583.
Nel 1563 fu ...
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Vedi OSTIA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
OSTIA (v. vol. V, p. 782 e S 1970, p. 569)
C. Pavolini
Età arcaica. - L'esistenza di uno o più insediamenti arcaici nell'area della futura città e dei suoi immediati [...] non è riconosciuta una funzione battesimale, mentre è ritenuta possibile una destinazione dell'intero complesso a diaconia o a xenodochium.
Numerose nuove informazioni sono venute dal quartiere di abitazioni signorili, talune riccamente affrescate ...
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diaconia
diaconìa s. f. [dal lat. tardo diaconĭa, gr. διακονία]. – 1. Nella Chiesa primitiva, l’assistenza prestata ai poveri dai diaconi, e l’istituzione assistenziale medesima. 2. Nella Chiesa moderna, titolo e ufficio di cardinale diacono....
diaconato
s. m. [dal lat. tardo diaconatus -us]. – Il primo (fino alla riforma postconciliare era il secondo) degli ordini sacri maggiori nella gerarchia della Chiesa cattolica, quello che segna di norma l’ingresso nello stato clericale (v....