I vescovi
Ramón Teja
Il vescovo e la funzione episcopale in epoca costantiniana
Il segno più evidente delle profonde trasformazioni che caratterizzarono il regno di Costantino e la più importante conseguenza [...] le norme canoniche, si è diffusa in alcuni paesi, così che sia proibito ai vescovi, ai presbiteri e ai diaconi di trasferirsi da una città all’altra.
Se qualcuno osasse contravvenire alla presente disposizione e tornare all’antico costume, questo ...
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Costantino e i vescovi di Roma
Momenti di un problematico incontro
Vincenzo Aiello
Dopo la vittoria su Massenzio alle porte di Roma, il 28 ottobre del 312 – vittoria favorita, ritenne Costantino, dalla [...] del 314 prende il posto di Milziade101. Egli, infatti, invia al suo posto due presbiteri (Claudiano e Vito) e due diaconi (Eugenio e Ciriaco). Un’assenza, questa, che ha fatto molto discutere, e che è stata variamente giustificata: alcuni hanno ...
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Costantino e i templi
Silvia Margutti
Negli anni successivi all’emanazione dell’editto di Milano del 313 d.C., con il quale Costantino e Licinio avevano reso il cristianesimo religio licita in tutto [...] ottenere concretamente, e per la prima volta, che una città di pagani superstiziosi ricevesse l’onore di presbiteri e diaconi cristiani al suo interno.
Spoliazioni di templi: la ‘confisca’ dei beni mobili e immobili
«L’imperatore, quale vicario del ...
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La trasmissione nel rituale costantinopolitano
Béatrice Caseau
Costantino ha giocato un ruolo fondamentale in qualità di primo imperatore cristiano e di fondatore di Costantinopoli, città in cui è stato [...] per custodire le reliquie30. Sembra essere stata molto piccola perché durante le cerimonie soltanto il patriarca e qualcuno dei diaconi e dei cantori vi entravano, mentre l’imperatore restava in cima agli scalini, vicino alla porta d’ingresso31. Dal ...
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Costantino nel Codice Teodosiano
La raccolta delle leggi per un nuovo Codice
Rita Lizzi Testa
Nella vastissima bibliografia internazionale su Costantino, per quanto paradossale ciò possa sembrare, non [...] o anche di caput Ecclesiarum. Tale espressione apparve per la prima volta in una lettera di Innocenzo I ai vescovi e ai diaconi macedoni (Innoc., Ep. XVII 1 del 414: Ch. Pietri, Roma Christiana. Recherches sur l’Église de Rome, son organisation, sa ...
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Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] ’ e/o di ‘console’ (i funzionari del patriarchio lateranense, o iudices de clero, non erano di norma né preti né diaconi). L’attribuzione di tali titoli veniva fatta nel dichiarato intento di elevare quei chierici al rango di senatori, di un Senato ...
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Il cristianesimo armeno
Dalla prima evangelizzazione alla fine del IV secolo
Riccardo Pane
A oriente della penisola anatolica, in una vasta area compresa fra il mondo greco, quello siriaco e quello [...] in forma di canoni, ci forniscono interessanti informazioni sulla Chiesa armena del IV secolo. Veniamo così a sapere che i diaconi amministravano il battesimo e forse non vi erano battisteri nelle chiese, ma si continuava a battezzare nei fiumi, dal ...
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Giustiniano e le riforme religiose
Philippe Blaudeau
Il ritratto di Giustiniano è più famoso di quello di Costantino, e non solo per le sculture, le monete o i mosaici, in particolare quello di S. Vitale [...] – che devono astenersi dagli spettacoli – e si estende fino alle diaconesse esigendo maggior rigore dai preti e dai diaconi. Essa riflette in egual misura la tecnicità delle funzioni diversificate, esercitate nel quadro di un apparato episcopale ...
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diaconato
s. m. [dal lat. tardo diaconatus -us]. – Il primo (fino alla riforma postconciliare era il secondo) degli ordini sacri maggiori nella gerarchia della Chiesa cattolica, quello che segna di norma l’ingresso nello stato clericale (v....
diaconia
diaconìa s. f. [dal lat. tardo diaconĭa, gr. διακονία]. – 1. Nella Chiesa primitiva, l’assistenza prestata ai poveri dai diaconi, e l’istituzione assistenziale medesima. 2. Nella Chiesa moderna, titolo e ufficio di cardinale diacono....