Lucio I, santo
Francesco Scorza Barcellona
L'episcopato di L. durò poco meno di otto mesi, secondo quanto afferma Eusebio di Cesarea: dall'estate del 253 al 5 marzo dell'anno successivo, data della [...] di affidare la reputazione del vescovo a testimoni autorevoli e vigili; L. avrebbe inoltre ordinato quattro presbiteri, quattro diaconi e sette vescovi e la sua morte sarebbe stata seguita da trentacinque giorni di sede vacante. La sepoltura di ...
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BENEDETTO III, papa
Ottorino Bertolini
Di famiglia romana; il padre si chiamava Pietro. Sin dall'inizio della sua carriera ecclesiastica appare nel clero del patriarchio lateranense, e quindi nella [...] esequie (7 apr. 858) la salma di B. fu portata a spalla, dal Laterano alla basilica del principe degli Apostoli, dai diaconi. Tra di essi vi era Niccolò, il suo amico prediletto, fidatissimo consigliere e suo successore, che con le proprie mani ne ...
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Luogo dove i cardinali, in clausura, procedono all’elezione del papa e il complesso dei cardinali che vi prendono parte.
La sua origine si fa risalire alle singolari circostanze che accompagnarono l’elezione [...] quindicesimo e il ventesimo giorno dalla morte del papa. Una volta eletto il nuovo papa, l’ultimo dei cardinali diaconi chiama nella Cappella Sistina il segretario del nuovo successore di Pietro, il maestro delle cerimonie liturgiche e i cerimonieri ...
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BENEDETTO V, papa
Paolo Delogu
Manca, nel Liber pontificalis, la sua biografia. Delle sue origini si ignora dunque ogni cosa, se non la notizia, tramandata dai cataloghi dei papi, della sua nascita [...] il violento accusatore di Giovanni XII (per questa e altre improbabili identificazioni, cfr. Baix, col. 32). Ma due Benedetti diaconi sono anche attestati tra il clero cardinale che si raccolse intorno a Giovanni XII al suo ritorno a Roma, ed approvò ...
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BONIFACIO V, papa
Paolo Bertolini
Originario di Napoli, figlio di un Giovanni, fu consacrato papa, dopo oltre un anno di vacanza della Sede apostolica, il 23 dic. 619, succedendo a papa Deusdedit (Adeodato [...] accoliti dal servizio religioso presso le sante reliquie dei martiri, ed il divieto fatto loro di sostituire i diaconi ed i suddiaconi nella soniministrazione del battesimo, testimoniano, inoltre, da un lato il progressivo sviluppo del culto dei ...
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Innocenzo I, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Anastasio. Secondo il Liber pontificalis nacque ad Albano e il padre si chiamava, come lui, Innocenzo. Girolamo, invece, lo definisce "filius" [...] (cfr. ep. 2, 4, 7-6, 9). Queste disposizioni sarebbero state ripetute in altre lettere (cfr. ep. 6, circa i diaconi e i presbiteri incontinenti). Ma un analogo rigore nella scelta del clero riguarda anche le professioni svolte prima di ricevere il ...
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ARIALDO, santo
Cosimo Damiano Fonsega
Nacque a Cucciago verso il 1010. Frequentò le scuole della diocesi, probabilmente la scuola della vicina pieve di S. Vittore di Varese e poi quella esistente presso [...] primavera del 1057 e pare che in un primo tempo essa fosse volta esclusivamente contro il concubinato e il matrimonio dei diaconi e dei sacerdoti. Sulle prime l'arcivescovo Guido da Velate, che non ignorava l'azione iniziata da A., sottovalutò la ...
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BENEDETTO, santo
Paolo Bertolini
Arcivescovo di Milano tra la fine del sec. VII e gli inizi dell'VIII, secondo le liste episcopali milanesi avrebbe pontificato, succedendo a Mansueto, dal marzo 685 [...] inizi dell'VIII, ed è dedicata ad un sacerdote di Mantova, come appare chiaramente dall'intestazione: "Crispi Mediolanensis diaconi medicinae libellus ad Maurum Mantuensem praepositum". Le fonti tacciono altresì sul luogo di origine di B.: onde non è ...
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AGNELLO (Agnello Andrea), detto Agnello Ravennate
Paolo Lamma
Nacque negli ultimi anni del sec. VIII o nei primi del IX: in un passo, nel suo Liber pontificalis ecclesie Ravennatis, della vita dell'arcivescovo [...] che più lo appassiona è la difesa di una vita ecclesiastica che si basa sull'autonomia dei preti e dei diaconi rispetto ai poteri dell'arcivescovo: autonomia che si deve concretare prevalentemente come facoltà di amministrare i beni della Chiesa, ed ...
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CIPRIANO di Montecassino
Maria De Marco
La unica fonte per le scarse notizie in nostro possesso su questo monaco e letterato cassiriese è la breve segnalazione contenuta nel VII capitolo del Liber de [...] , coll. 1015 s.: cfr. ibid., LXXXIX, coll.. 1049 s.; A. Wion, Lignum vitae, Venetiis 1595, I, p. 411; II, p. 83; Petri Diaconi De viris ill. Casinensis coenobii, a cura di I. B. Mari, Roma 1655, p. 16; J. Mabillon, Acta Sanctorum Ord. S. Benedicti ...
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diaconato
s. m. [dal lat. tardo diaconatus -us]. – Il primo (fino alla riforma postconciliare era il secondo) degli ordini sacri maggiori nella gerarchia della Chiesa cattolica, quello che segna di norma l’ingresso nello stato clericale (v....
diaconia
diaconìa s. f. [dal lat. tardo diaconĭa, gr. διακονία]. – 1. Nella Chiesa primitiva, l’assistenza prestata ai poveri dai diaconi, e l’istituzione assistenziale medesima. 2. Nella Chiesa moderna, titolo e ufficio di cardinale diacono....