ATALA, santo
Paolo Bertolini
Nato sul finire del sec. VI da nobile famiglia burgunda, fu iniziato dal padre agli studi umanistici; affidato in seguito, ancora fanciullo, alle cure dell'arcivescovo di [...] . Germ. Hist., Script. Rerum Meroving., IV, Hannoverae et Lipsiae 1902, pp. 113-119, 123 s., 147-149; Pauli Diaconi Historia Langobardorum, IV, 41, a cura di L. Bethmann-G. Waitz, ibid., Scriptores rerum Langobardicarum et Italicarum, Hannoverae 1878 ...
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BALDOVINO
Emilio Cristiani
Era pisano di nascita, almeno secondo la tradizione, e, come cisterciense, fu in frequenti rapporti con san Bemardo, che diresse a lui alcune sue lettere. Secondo alcuni studiosi, [...] allorché riuscirono a conquistare il "castrum Aghinolfum" (Montignoso) e poi era stato rilasciato.
Fonti e Bibl.: Petri Diaconi Chronica monasterii Casinensis,in Mon. Germ. historica, Scriptores, VII, Hannoverae 1846, p. 822; P. F. Kehr, Italia ...
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GREGORIO V, papa
Wolfgang Huschner
Al battesimo Bruno, era figlio del conte Ottone di Worms, nipote dell'imperatore Ottone I e cugino di Ottone III.
Dal 978 al 985 e una seconda volta tra il 995 e il [...] organizzato secondo il modello romano; da allora in poi l'attività liturgica venne assicurata da sette cardinali diaconi e sette cardinali preti. La notizia di tale decisione venne comunicata all'imperatore mediante una lettera indirizzata "Ottoni ...
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DELLA TORRE, Natale
Gino Benzoni
Nacque a Vicenza in data imprecisabile del sec. XV, comunque, con tutta probabilità, non anteriore al 1470.
Per delinearne il profilo occorre, anzitutto, sgombrare il [...] concubinari e in genere aspramente rampognante nei confronti di tutto il clero - in effetti, questd (oltre 300 i "preti, diaconi e subdiaconi" su di una popolazione che non supera i 1500 abitanti) rasentava un vero e proprio analfabetismo ed era ...
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ALBANI, Alessandro
Lesley Lewis
Nacque ad Urbino il 15 ott. 1692 da Orazio, fratello di Clemente XI, e da Maria Bernardina Ondedei-Zonghi. Studiò giurisprudenza alla Sapienza di Roma. Avviatosi alla [...] , dei maroniti del Libano e dei premonstratensi, prefetto delle acque e, dal 1761, cardinale bibliotecario. Essendo decano dei cardinali diaconi, a lui spettò di incoronare Clemente XIII, Clemente XIV e Pio VI.
La fama dell'A. rimase però più legata ...
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GIULI (Giuli Mondi, De Iulis), Egidio Maria
Anna Rita Capoccia
Nacque a Genazzano, presso Roma, il 1° febbr. 1691, terzogenito di Nicola, originario di Genazzano, e di Anna Maria Posterula, romana. [...] mossa contro la dispensa dal celibato da concedere al barone e che consisteva nell'obbligo del celibato per l'ordine dei diaconi.
Il rapporto del G. con il domenicano D. Concina, che godeva di una buona reputazione presso Benedetto XIV e che era ...
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CRISTOFORO
Bernard Bavant
È ricordato per la prima volta nelle fonti sotto il pontificato di Stefano II (o III), nel 753, nel quale anno era regionarius (probabilmente notario regionario) e fece parte [...] la partecipazione diretta dei laici all'elezione pontificia, alla quale potevano ormai essere candidati i soli cardinali preti e i diaconi. La vittoria dei proceres ecclesiae era completa e C., che era alla loro testa, aveva in mano le redini del ...
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ELIA
Gabriella Braga
Secondo il Chronicon Altinate, "fuit nacione Graecorum" e dal 571, come ha potuto stabilire lo Stein (e non dal 573 come affermava lo Stoppato), fu patriarca di Aquileia anche se, [...] 1728, coll. 97, 98-104; Corpus inscriptionum Latinarum, V, 1, a cura di T. Mommsen, Berolini 1872, p. 149; Pauli Diaconi Historia Langobardorum, a cura di L. Bethmann-G. Waitz, in Mon. Germ. Hist., Script. rer. Lang. et Ital., Hannoverae 1878 ...
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FELICE I, santo
Giovanni Maria Vian
Secondo la breve notizia del Liber pontificalis (I, p. 158), F. era romano e figlio di un Costanzo. Fu vescovo di Roma dopo Dionigi, come attesta anche Eusebio (Historia [...] in loculi per deporvi altri corpi. Il Liber pontificalis attribuisce poi a F. due ordinazioni annuali (di nove presbiteri, cinque diaconi e cinque vescovi) e la costruzione di una basilica al II miglio della via Aurelia dove ("in cymiterio suo" si ...
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Filippo, antipapa
Eugenio Susi
Presbitero del monastero di S. Vito, probabilmente addetto al servizio del culto nella diaconia annessa a tale chiesa, F. venne acclamato pontefice il 31 luglio del 768, [...] scelgono l'Occidente (Il grande scisma con Bisanzio), Roma-Milano 1968, pp. 343-46.
O. Bertolini, Per la storia delle diaconie romane nell'alto medioevo sino alla fine del secolo VIII, in Id., Scritti scelti di storia medioevale, I, Livorno 1968, pp ...
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diaconato
s. m. [dal lat. tardo diaconatus -us]. – Il primo (fino alla riforma postconciliare era il secondo) degli ordini sacri maggiori nella gerarchia della Chiesa cattolica, quello che segna di norma l’ingresso nello stato clericale (v....
diaconia
diaconìa s. f. [dal lat. tardo diaconĭa, gr. διακονία]. – 1. Nella Chiesa primitiva, l’assistenza prestata ai poveri dai diaconi, e l’istituzione assistenziale medesima. 2. Nella Chiesa moderna, titolo e ufficio di cardinale diacono....