Teoria sorta nel Medioevo sulla costituzione della Chiesa fondata sull’ufficio del vescovo. Si è manifestato o come teoria conciliare, vale a dire come rivendicazione del diritto di primato che spetta [...] Bishops, la camera alta, e la House of Deputies, composta di laici ed ecclesiastici). La gerarchia ecclesiastica contempla diaconi, preti e vescovi: questi derivano la loro consacrazione dall’episcopato scozzese e inglese. La divisione amministrativo ...
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ARNOLFO
Ovidio Capitani
Nipote di Guido da Velate, nel 1059, durante la missione di Pier Damiani a Milano, di cui egli rese ampia relazione a Ildebrando nell'Actus mediolanensis, fuconsiderato dall'eremita [...] ad Alessandro II esponendo la situazione del loro clero: il papa rispose nel 1067 confermando la decadenza dei sacerdoti, diaconi e suddiaconi simoniaci e concubinari dai loro uffici e dai benefici e permettendo la conservazione degli stessi ai gradi ...
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AVALOS, Iñigo d', marchese del Vasto
Gaspare De Caro
Figlio di Alfonso, governatore di Milano per Carlo VI e di Maria d'Aragona, nacque a Napoli molto probabilmente nel secondo decennio del secolo XVI. [...] cedette a Geronimo della Rovere, riservandosi una rendita di 500 ducati. Il 18 genn. 1565 ottenne di passare dall'ordine dei diaconi a quello presbiterale; il 21 ag. 1566 gli fu affidata da Pio V l'amministrazione del vescovato di Mileto, mentre il ...
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URBANO II, beato
Simonetta Cerrini
Di modesta famiglia di cavalieri, Eudes (Oddone, Oddo) nacque nella castellania di Châtillon (oggi Châtillon-sur-Marne) intorno al 1035 da un feudatario dei conti [...] -11, 123-24, 158, 164, 167, 238-39, 321-22, 338, 381, 522-23, 674-762, 793-94; XV, p. 270; Leonis Marsicani-Petri Diaconi Chronica monasterii Casinensis, a cura di G. Wattenbach, in M.G.H., Scriptores, VII, a cura di G.H. Pertz, 1846, pp. 753, 760 ss ...
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BARBO, Ludovico
Alessandro Pratesi
Figlio di Marco e di una Capello, nacque a Venezia intorno al 1382. Entrato nella vita ecclesiastica come semplice chierico, ottenne in commenda ancor giovinetto, [...] salito poi nel 1406 al trono pontificio col nome di Gregorio XII - All'iniziativa avevano via via aderito numerosi altri sacerdoti, diaconi e suddiaconi, non solo di Venezia, ma di Milano, Pavia, Cremona: tra gli altri Marino Quirini, maestro di vita ...
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BONIFACIO
Paolo Bertolini
Vescovo di Reggio in Calabria succeduto, non sappiamo in quale anno, a un Lucio, pontificò tra la fine del sec. VI e gli inizi del sec. VII. Le scarse notizie a lui relative [...] che incombono su chi si èvotato alla vita ecclesiastica. In particolare, a proposito del reclutamento del clero minore - diaconi e suddiaconi - il papa ordinava a B. di attenersi alle stesse disposizioni disciplinari che egli aveva prescritto qualche ...
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ADAMO
Armando Petrucci
È il secondo abate di Tremiti di questo nome (il primo governò l'abbazia fra il 1015 e il 1017 e ne conosciamo solo l'esistenza). Egli resse il monastero fra il 1054 e il 1062 [...] del centro scrittorio nelle isole e la prima organizzazione dell'archivio monastico.
Fonti e Bibl.: Leonis Marsicani et Petri Diaconi Chronica,in Monumenta Germ. Hist., Scriptores,VII, Hannoverae 1846, p. 715; J. v. Pflugk-Harttung, Iter italicum ...
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CONONE, papa
Paolo Bertolini
Non conosciamo la sua patria di origine: l'anonimo autore della biografia inserita nel Liber pontificalis della Chiesa romana equivoca quando lo dice "oriundus ex patre [...] . Roma di fronte a Bisanzio e ai Longobardi, Bologna s.d. [ma 1941], pp. 396-400, 719; Id., Per la storia delle diaconie romano nell'Alto Medioevo sino alla fine dei sec. VIII, in Arch. della Società romana di storia Patria, LXX (1947), pp. 18, 58 ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] con autorità, definisce L. "romanae ecclesiae ac divini ministerii decus". Ciò è da intendere come un ruolo di prestigio nel diaconato romano: Gennadio, De viris illustribus 62, dà a L. il titolo di arcidiacono della Chiesa di Roma. Un'altra notizia ...
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BRANCACCIO (de Brancaciis), Rinaldo
Dieter Girgensohn
Appartenente a famiglia nobile napoletana imparentata con Urbano VI e con Bonifacio IX, secondo una tarda tradizione era figlio di Paolo e di Mariella [...] contro il conte di Fondi, Onorato Caetani.
All'elezione di Innocenzo VII, il 17 ott. 1404, il B. era il priore dei cardinali diaconi, per cui fu certamente lui, l'11 novembre, a imporre la tiara al nuovo papa sui gradini di S. Pietro, come sarà poi ...
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diaconato
s. m. [dal lat. tardo diaconatus -us]. – Il primo (fino alla riforma postconciliare era il secondo) degli ordini sacri maggiori nella gerarchia della Chiesa cattolica, quello che segna di norma l’ingresso nello stato clericale (v....
diaconia
diaconìa s. f. [dal lat. tardo diaconĭa, gr. διακονία]. – 1. Nella Chiesa primitiva, l’assistenza prestata ai poveri dai diaconi, e l’istituzione assistenziale medesima. 2. Nella Chiesa moderna, titolo e ufficio di cardinale diacono....