SIMMACO, santo
Teresa Sardella
S. nacque in Sardegna e il padre si chiamava Fortunato. Il Liber pontificalis non dice nulla di più della sua famiglia e delle sue origini. Da lui stesso si sa che la [...] obtulit sancto papae Symmacho, a cura di E. Wirbelauer, München 1993, p. 38 (cfr. anche ep. 8: Libellus Johannis diaconi, quem obtulit sancto papae Symmacho, in Epistolae Romanorum Pontificum, I, p. 697); Clavis Patrum Latinorum, a cura di E. Dekkers ...
Leggi Tutto
GIOVANNI I, papa, santo
Andrea Bedina
Della nascita di G. - che si può ragionevolmente collocare nella seconda metà del secolo V - e dei suoi primi anni di vita non si hanno notizie, se si escludono [...] sia pure con le dovute cautele, si è ormai generalmente concordi nell'identificare con G., ancorché la presenza a Roma di altri diaconi omonimi non dia assoluta sicurezza in merito. Non si ha alcuna certezza infatti che G. e il "diac. Iohan.", autore ...
Leggi Tutto
Eulalio, antipapa
Alessandra Pollastri
Non è nota l'origine di E. e sono pochissimi i dati biografici conosciuti che lo riguardano. La sua presenza nella storia della Chiesa è legata alle vicende che [...] dunque che il giorno successivo alla morte di Zosimo, e cioè il 27 dicembre del 418, E. venne eletto papa dai diaconi e da un piccolo gruppo di presbiteri nella basilica del Laterano dove si era rinchiuso insieme ad una numerosa folla per attendere ...
Leggi Tutto
Marcellino, santo
Angelo Di Berardino
Le notizie antiche su M. sono talvolta confuse e danno luogo a discussioni e divergenze. Secondo il Catalogo Liberiano succede a Caio il 30 giugno del 296 (secondo [...] riscattano ampiamente, per l'autore del Liber, la debolezza di Marcellino. Per questo dal presbitero Marcello, con altri presbiteri e diaconi, di notte al canto di inni, egli viene seppellito nel cimitero di Priscilla, "nella tomba che ancora oggi è ...
Leggi Tutto
L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] gradualmente col passare del tempo. Anche nella Chiesa di Roma la lettera di Clemente attesta l'esistenza di vescovi e diaconi (42, 5), di cui però non vengono specificate le funzioni, mentre parla dei presbiteri come di coloro che erano incaricati ...
Leggi Tutto
APOLLINARE
**
Quattordicesimo abate di Montecassino, successe nel governo dell'abbazia a Gisulfo, attivissimo edificatore ed organizzatore della estesa proprietà monastica, morto nell'817.
A. governò [...] De ortu et obitu iustorum Casinensium, ibid., CLXXIII, coll. 1081-1090; Leonis Marsicani et Petri Diaconi Chronica monasterii Casinensis, in Monumenta Germ. Hist., Scriptores, VII, Hannoverae 1846, pp. 594-596; Chronica S. Benedicti Casinensis ...
Leggi Tutto
SIRICIO, santo
Elena Cavalcanti
Nacque a Roma; il padre si chiamava Tiburzio. S. successe a Damaso poco dopo la morte di questi avvenuta l'11 dicembre 384, e il suo pontificato durò quindici anni. Fonte [...] organica riguardo al conferimento degli ordini (ep. 1, 8-10, ibid., coll. 1141-43): non possono essere ordinati presbiteri o diaconi coloro che hanno contratto matrimonio più di una volta; l'aspirante chierico che sia sposato una sola volta e con una ...
Leggi Tutto
Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] , a cura di L. Capo, Milano 1992, pp. 50-1, 64-5, 142-45, 150-57, 184-91, 196-99, 204-07.
Iohannis Diaconi Sancti Gregorii Magni Vita, in P.L., LXXV, coll. 61-242 (H. Goll, Die "Vita Gregorii" des Johannes Diaconus. Studien zum Fortleben Gregors des ...
Leggi Tutto
Zosimo, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Innocenzo I. Il Liber pontificalis attesta che Z. era di origine greca e figlio di un certo Abramo, il che fa supporre che fosse di discendenza ebraica. [...] scrisse il 3 ottobre, dopo aver ricevuto una relazione sugli avvenimenti dal presbitero Archidamo, ai presbiteri e ai diaconi che aveva precedentemente inviato a Ravenna, avvisandoli di aver escluso dalla comunione con la Sede apostolica i dissidenti ...
Leggi Tutto
Chiesa Si definisce cattolica, cioè "universale", la Chiesa cristiana di Roma, a partire all'incirca dal tempo dell'Editto di Costantino (313), che stabilì che il cristianesimo era religione lecita nell'Impero [...] livelli, con la distinzione tra sacerdozio e laicato; l'ordinamento gerarchico del clero è composto da vescovi, sacerdoti, diaconi, e ha al vertice il papa, in virtù del primato di Pietro sugli altri apostoli. È caratterizzata dalla indefettibilità ...
Leggi Tutto
diaconato
s. m. [dal lat. tardo diaconatus -us]. – Il primo (fino alla riforma postconciliare era il secondo) degli ordini sacri maggiori nella gerarchia della Chiesa cattolica, quello che segna di norma l’ingresso nello stato clericale (v....
diaconia
diaconìa s. f. [dal lat. tardo diaconĭa, gr. διακονία]. – 1. Nella Chiesa primitiva, l’assistenza prestata ai poveri dai diaconi, e l’istituzione assistenziale medesima. 2. Nella Chiesa moderna, titolo e ufficio di cardinale diacono....