STEFANO I papa, santo
Mario NICCOLI
Fu eletto vescovo di Roma alla morte di Lucio I (5 marzo 254) e consacrato il 12 maggio successivo. Il suo breve pontificato (morì il 2 agosto 257; la tradizione [...] importanza, a parte alcuni provvedimenti di ordine interno riferiti dal Liber Pontificalis (ordinazione di sei preti, cinque diaconi e tre vescovi; divieto ai sacerdoti di servirsi delle vesti liturgiche fuori delle chiese), per la controversia con ...
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Fu nel vescovato di Roma fra i primi successori di S. Pietro, secondo Ireneo (Adv. haer., III, 3) il quarto; secondo Egesippo il terzo (Eusebio, Hist. Eccl., III, 29). Ireneo narra che egli conversò con [...] chiesa, che è voluto da Dio. La gerarchia ecclesiastica è già ben definita nei gradi dei vescovi, presbiteri e diaconi. La successione episcopale appare affermata e voluta da Gesù Cristo; e l'autorità della chiesa romana è affermata indirettamente ...
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Prete siciliano (m. Roma 772), successe a Paolo I (768) per volere del primicerio Cristoforo che aveva diretto la politica del predecessore Paolo I. Allontanatosi da Roma alla morte del papa per sfuggire [...] annullati e fu dichiarato che il papa poteva essere eletto solo dal clero e scelto tra i cardinali preti e i cardinali diaconi. In questo momento regnava l'accordo tra i Longobardi e i Franchi e quindi S. poté rivolgersi anche a questi ultimi per ...
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Fabiano, santo
Francesco Scorza Barcellona
Successore di Antero nel 236, secondo la datazione del Catalogo Liberiano, più attendibile di quella di Eusebio di Cesarea, che nel Chronicon pone il suo accesso [...] in quella che si può definire la corte papale i notai avevano la precedenza su ogni membro del clero inferiore ai diaconi.
La commemorazione di F. alla data del 20 gennaio è passata dalla Depositio martyrum al Martyrologium Hieronymianum e di qui ai ...
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TEUDEMARO (Teodemaro)
Dizionario Biografico degli Italiani, Vol. 95 (2019), 2023
Non si conoscono luogo, data di nascita e famiglia di origine; è attestato per la prima volta nelle fonti già come abate [...] Germ. Hist., Scriptores, 34), p. 11, I, pp. 43, 47 s., 49-52, 56, 127, II, p. 169, IV, pp. 496, 584; Registrum Petri Diaconi. Montecassino, Archivio dell’Abbazia, Reg. 3, a cura di J.-M. Martin et al., Roma 2015, I, pp. 318-322, 325-328, 335-342, II ...
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vescovo Nel cristianesimo primitivo e in molte Chiese cristiane non cattoliche, il capo di una comunità di fedeli, in posizione più elevata rispetto agli altri ordini del ministero ecclesiastico. Nella [...] ., e il principio del 2° sec. quando la figura del v. unico, a capo di una comunità in cui ci sono presbiteri, diaconi e laici, è già evidente dalle lettere di s. Ignazio di Antiochia. 1.2 Ordinazione episcopale. L’ordinazione con l’imposizione delle ...
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Terzo dei successori di s. Pietro (m. 97), fu eletto papa nell'88. Quasi certamente giudeo-ellenistico, è noto soprattutto per un'epistola anonima indirizzata dalla "Chiesa di Cristo peregrinante in Roma" [...] ; nella seconda e più importante parte enuncia i principî di un ordinamento ecclesiastico di tipo gerarchico (vescovi, presbiteri e diaconi, "di divina istituzione"). Per l'intervento della comunità di Roma nella vita di un'altra Chiesa, e per il ...
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Vanno ricordati: 1. Arcivescovo (m. 665 circa) di Braga; eremita, ebbe molti discepoli con i quali fondò il monastero di Complutum (Alcalá de Henares) per il quale, e per le due regole monastiche (la communis, [...] lettere; ne scrisse la vita il discepolo s. Valerio. Festa, 16 aprile. 2. Vescovo di Tarragona, martirizzato con i diaconi Augurio ed Eulogio nel 259. Festa, 21 gennaio. Gli Atti, autentici, utilizzano il verbale proconsolare; furono messi in versi ...
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, La città di Filippi (v.) nella Macedonia era stata la prima che S. Paolo aveva evangelizzato in Europa, durante il suo secondo viaggio missionario, circa il 51 (Atti, XVI, 12-40). A questa comunità, [...] , occupa il sesto posto.
Il saluto iniziale è inviato da Paolo e Timoteo ai fedeli di Filippi, con i loro "vescovi e diaconi"; seguono i ringraziamenti a Dio per la loro fede (I, 1-11). La prigionia di Paolo ha giovato alla diffusione del Vangelo ...
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ONESTI
Augusto Torre
. È una delle principali famiglie vissute in Ravenna nei secoli IX-XIV, che gli storici ravennati identificarono senza altro con quella dei Duchi, i quali, siano essi di origine [...] tanti rami dei Duchi, e parteciparono della loro potenza e delle loro ricchezze. Tra gli O. vi furono notari, diaconi arcivescovi, capitani generali di Ravenna. Li troviamo sempre mescolati alle più importanti vicende politiche, religiose e militari ...
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diaconato
s. m. [dal lat. tardo diaconatus -us]. – Il primo (fino alla riforma postconciliare era il secondo) degli ordini sacri maggiori nella gerarchia della Chiesa cattolica, quello che segna di norma l’ingresso nello stato clericale (v....
diaconia
diaconìa s. f. [dal lat. tardo diaconĭa, gr. διακονία]. – 1. Nella Chiesa primitiva, l’assistenza prestata ai poveri dai diaconi, e l’istituzione assistenziale medesima. 2. Nella Chiesa moderna, titolo e ufficio di cardinale diacono....