SANSEVERINO, Federico
Guillaume Alonge
SANSEVERINO, Federico. – Nacque attorno al 1462 da Roberto Sanseverino e dalla sua seconda moglie Elisabetta da Montefeltro, figlia naturale del duca di Urbino [...] . degli Ubaldini, Cronica bolognese. Nel 1511 venne pubblicata a Milano la sua Responsum Federici Sanseverini diaconi cardinalis tituli sancti angeli ad summum pontificem: & Collegium reuerendissimorum dominorum cardinalium super citatione que ab ...
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MANSONE
Valeria Beolchini
Membro della dinastia capuana in quanto consobrinus, cioè cugino per parte materna, del principe di Capua Pandolfo (I), alla morte dell'abate Aligerno, avvenuta secondo la [...] di Montecassino…, I, Montecassino 1968, pp. 58-62, 161; H. Hoffmann, Überblick über den Inhalt des Registrum Petri Diaconi, Chronik und Urkunde in Montecassino, in Quellen und Forschungen aus italienischen Archiven und Bibliotheken, LI (1971), pp. 99 ...
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ELEUTERIO
Thomas S. Brown
Le fonti note non forniscono alcuna notizia su E. anteriormente al 616, anno in cui segnalano che fu nominato esarca d'Italia dall'imperatore Eraclio. Non conosciamo, pertanto, [...] le sue ambizioni contemplassero soltanto l'instaurazione, nell'Italia bizantina, di un governo autonomo.
Fonti e Bibl.: Pauli Diaconi Historia Langobardorum, a cura di L. Bethmann e G. Waitz, in Mon. Germ. Hist., Scriptores rerum Langobardicarum et ...
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PIETRO Marturio
Emanuela Colombi
PIETRO Marturio. – Nato presumibilmente nella prima metà del IX secolo, Pietro (I) Marturio fu patriarca di Grado dall’anno 874 all’anno 878.
Le vicende che lo riguardano [...] , Documenti relativi alla storia di Venezia anteriori al Mille, II, Secoli IX-X, Padova 1942, pp. 7-14, 16-18; Iohannis Diaconi Istoria Veneticorum, a cura di L.A. Berto, Bologna 1999, pp. 134, 136, 138, 140; Chronicon Altinate, in Cronache, a cura ...
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TIMOTEO
Silvio Rosadini
Personaggio del Nuovo Testamento (Atti, XVI, 1-3). Quando, verso il 50, S. Paolo ripassò per Listri, gli fu mostrato questo discepolo (probabilmente da lui condotto alla fede [...] son rimaste nella loro sostanza le stesse. Quanto alla gerarchia, già in Filippesi I,1, Paolo ricorda i vescovi e i diaconi; in Atti, XIV, 23, si dice che, fino dal primo viaggio missionario, egli pose nelle comunità cristiane presbiteri che le ...
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AGATONE, papa
Girolamo Arnaldi
Siciliano di nascita, forse professò la vita monastica prima d'entrare nel clero romano.
Consacrato pontefice il 27 giugno 678, A. ricevette la lettera "pro adunatione [...] basileus (cfr. Mansi, XI, coll. 203-208; autore della lettera fu il prete Damiano, futuro vescovo di Pavia: cfr. Pauli Diaconi Historia Langobardorum, a cura di L. Bethmann e G. Waitz, in Monumenta Germ. Hist., Scriptores rer. Langobardicarum, l, VI ...
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La croce in Oriente
Mauro della Valle
In questo contributo si tratterà della croce da Paolo ai Padri della Chiesa, fino alla fine dell’Iconoclastia: le origini e la diffusione del culto della vera croce [...] del vescovo e posata sulla mensa per essere offerta alla venerazione dei pellegrini il Venerdì santo, sotto il controllo attento dei diaconi che cercano di impedire il furto di suoi frammenti. Frammenti che peraltro già ai tempi di Cirillo, come egli ...
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I vescovi
Ramón Teja
Il vescovo e la funzione episcopale in epoca costantiniana
Il segno più evidente delle profonde trasformazioni che caratterizzarono il regno di Costantino e la più importante conseguenza [...] le norme canoniche, si è diffusa in alcuni paesi, così che sia proibito ai vescovi, ai presbiteri e ai diaconi di trasferirsi da una città all’altra.
Se qualcuno osasse contravvenire alla presente disposizione e tornare all’antico costume, questo ...
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CARAFA, Carlo
Adriano Prosperi
Terzo figlio di Giovanni Alfonso conte di Montorio e di Caterina Cantelmo, nacque nel 1519 (secondo alcuni, nel 1517).
Data la sua posizione di figlio cadetto, dovette [...] e ascetico, non cambiò infatti per niente i costumi del C. in quelli di un uomo di chiesa. Cardinale dell'ordine dei diaconi, non prese gli ordini maggiori e non si preoccupò nemmeno di familiarizzarsi con l'uso del latino. Ebbe invece ben presenti i ...
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Francesco Zanchini
Abstract
Dopo alcuni spunti di carattere generale sul diritto costituzionale nelle chiese cristiane, specifica attenzione è portata sulla costituzione odierna della chiesa cattolica, [...] della diaspora.
In questa fase, è ancora facile riscontrare una viva, e talora conflittuale dinamica tra vescovi e diaconi, o con altre figure eminenti nella chiesa, soprattutto con i confessori (quelli che avevano testimoniato la loro fede ...
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diaconato
s. m. [dal lat. tardo diaconatus -us]. – Il primo (fino alla riforma postconciliare era il secondo) degli ordini sacri maggiori nella gerarchia della Chiesa cattolica, quello che segna di norma l’ingresso nello stato clericale (v....
diaconia
diaconìa s. f. [dal lat. tardo diaconĭa, gr. διακονία]. – 1. Nella Chiesa primitiva, l’assistenza prestata ai poveri dai diaconi, e l’istituzione assistenziale medesima. 2. Nella Chiesa moderna, titolo e ufficio di cardinale diacono....