ADRIANO II, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne a famiglia dell'aristocrazia romana, da cui erano usciti altri due papi: Stefano IV (816-817) e Sergio II (844-847). Nell'842 cardinale prete del titolo [...] ; conferì l'ordine del presbiterato a Metodio (Costantino lo aveva già ricevuto) e ad alcuni dei neofiti, e del diaconato ad altri; seppe comprendere il valore dei motivi addotti dai due fratelli per propugnare la sostituzione, nei paesi abitati da ...
Leggi Tutto
Nacque a Roma l'8 giugno del 1757 dal marchese Giuseppe di Tuscania, e da Claudia dei conti Carandini, ma era di origini plebee: suo nonno Brunacci era stato adottato dai marchesi Consalvi. Perduto il [...] civile.Nonostante tutto ciò il C., che il 20 e 21 dic. 1801 aveva ricevuto gli ordini del suddiaconato e diaconato, e Pio VII spinsero le loro speranze di una sempre migliore intesa con la Francia fino all'accettazione dell'incoronazione imperiale ...
Leggi Tutto
ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] . Un fatto di coscienza, come si vede, è alla base della sua attività di moralista.
il 6 apr. 1726 ricevette il diaconato; il 21 dicembre fu ordinato sacerdote dal cardinale Pignatelli. A questo punto la storia di A. si confonde con quella della sua ...
Leggi Tutto
SIRICIO, santo
Elena Cavalcanti
Nacque a Roma; il padre si chiamava Tiburzio. S. successe a Damaso poco dopo la morte di questi avvenuta l'11 dicembre 384, e il suo pontificato durò quindici anni. Fonte [...] organica riguardo al conferimento degli ordini (ep. 1, 8-10, ibid., coll. 1141-43): non possono essere ordinati presbiteri o diaconi coloro che hanno contratto matrimonio più di una volta; l'aspirante chierico che sia sposato una sola volta e con una ...
Leggi Tutto
ALTEMPS, Marco Sittico
Boris Ulianich
Nacque nel castello di Hohenems (da cui il nome di famiglia, che fu italianizzato in Alta Emps trasformandosi poi in Altemps) il 19 ag. 1533. Suo padre Wolfgang [...] colloqui "circa il transferir il concilio a Constantia o a Bezensone". Il 27 settembre l'A. ricevette l'ordine del diaconato. Il 12 ottobre gli vemva concesso di recarsi a Costanza a condizione di rientrare non appena avesse sbrigato gli affari più ...
Leggi Tutto
GUIDO da Vallecchia (Guido da Corvaia)
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Membro dell'importante casata signorile che prendeva nome dal castello versiliese di Vallecchia; figlio di Ugolino Sannuto di Guido, [...] il vescovo Paganello gli conferì dapprima, il giorno 11, i quattro ordini minori e subito dopo, il 17, il suddiaconato. Al diaconato fu promosso il 25 febbr. 1290 e infine, il 18 marzo, il presule lo ordinò sacerdote. Con questa notizia si chiude la ...
Leggi Tutto
CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] , Giulio non si affrettò a ricevere gli ordini sacri. Gli ordini minori gli furono conferiti il 6 dic. 1513 e il diaconato il 17 dicembre; l'ordinazione sacerdotale invece ebbe luogo solo il 19 dic. 1517 e la consacrazione episcopale il 21 dicembre ...
Leggi Tutto
FORMOSO, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di Leone, nacque intorno all'816 probabilmente a Roma, dove venne educato. Nell'864 il pontefice Niccolò I lo nominò vescovo di Porto in luogo di Rodoaldo, [...] sacerdoti da quello ordinati, in particolare il nuovo patriarca Stefano I che proprio da Fozio aveva ricevuto il diaconato. Stefano V aveva, però, respinto entrambe le richieste e aveva sollecitato informazioni più precise sulle vicende riguardanti l ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo degli otto figli maschi di Nicolò di Piero e d'Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22 apr. 1617. Salvo il soggiorno romano, nella prima infanzia, del [...] condotta del clero; i livelli di preparazione indispensabili per gli aspiranti alla tonsura, agli ordini minori, al diaconato; il rispetto della residenza da parte dei parroci e dei curati; un abbigliamento al clero confacente, uniformemente ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Lorenzo Valla
Rita Pagnoni Sturlese
Lorenzo Valla è una delle figure più rappresentative dell’Umanesimo italiano: egli dà vita a un progetto di profondo rinnovamento pratico e teoretico che, pur non [...] non è uno stato consolidato di superiorità etica: «la professione religiosa non rende migliori gli uomini, come non li rende il diaconato, il sacerdozio, l’episcopato, il papato» (p. 424). Così anche in questo opuscolo si afferma l’esigenza di un ...
Leggi Tutto
diaconato
s. m. [dal lat. tardo diaconatus -us]. – Il primo (fino alla riforma postconciliare era il secondo) degli ordini sacri maggiori nella gerarchia della Chiesa cattolica, quello che segna di norma l’ingresso nello stato clericale (v....
diaconia
diaconìa s. f. [dal lat. tardo diaconĭa, gr. διακονία]. – 1. Nella Chiesa primitiva, l’assistenza prestata ai poveri dai diaconi, e l’istituzione assistenziale medesima. 2. Nella Chiesa moderna, titolo e ufficio di cardinale diacono....