BERNARDI, Stefano, detto il Moretto
Giovanni Scalabrino
Nacque a Verona nel 1580. Frequentò la Scuola degli accoliti di Verona, dapprima come chierico privato, poi come accolito, mostrando una chiara [...] , composti espressamente da O. Benevoli. Nel 1632, dal marzo all'aprile, egli ricevette gli ordini maggiori (suddia conato, diaconato e sacerdozio) nel duomo, di cui in seguito divenne maestro di cappella, come è attestato dal frontespizio degli ...
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PAOLO III, papa
Gigliola Fragnito
PAOLO III, papa. – Alessandro Farnese nacque a Canino il 28 febbraio 1468, secondogenito di Pier Luigi e di Giovannella Caetani, figlia di Onorato III duca di Sermoneta.
La [...] settembre 1496, soltanto il 28 aprile 1501 gli fu data in amministrazione, avendo solo gli ordini minori (ebbe suddiaconato e diaconato il 4 aprile 1494), la diocesi di Corneto e Montefiascone che mantenne fino al 1519. Gli introiti della Chiesa non ...
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SACRAMENTI
E. Palazzo
Nella teologia del Cristianesimo i s. hanno grande rilievo: scandendo la vita del cristiano, ne accompagnano il percorso terreno, di modo che, a ogni tappa essenziale della propria [...] tradizione biblica. Nell'Antichità e nel Medioevo esisteva una distinzione tra ordini maggiori (episcopato, presbiterato e diaconato) e ordini minori (lettorato, accolitato ecc.). Le funzioni ecclesiastiche sono fondamentalmente di natura liturgica e ...
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GRIMALDI, Girolamo
Alexander Koller
Nacque a Genova il 15 nov. 1674, secondogenito del patrizio genovese Ranieri e della moglie Gironima Cuniquez. Padrino di battesimo fu il cardinale Girolamo Grimaldi, [...] la nunziatura, tra l'8 sett. 1708 e il 19 marzo 1709, il G. prese gli ordini minori, il suddiaconato e il diaconato; il 17 apr. 1709 fu infine ordinato sacerdote. Già destinato a diventare nunzio in Polonia, nell'autunno del 1712 il G. fu nominato ...
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MONOSINI, Agnolo
Vanna Arrighi
– Nacque a Pratovecchio, piccolo comune oggi in provincia di Arezzo, il 29 ott. 1568 da Dionigi di Agnolo.
I Monosini erano sicuramente originari della località del Casentino, [...] al suddiaconato, risalente al 22 sett. 1590. Anche questa, come le promozioni agli ultimi due gradi dell’ordine ecclesiastico, il diaconato, da lui conseguito il 21 sett. 1591, e il presbiterato, ottenuto il 19 dic. 1592, avvenne per mano dello ...
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BALDOVINETTI, Antonino (A. Maria Niccolò)
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 22 genn. 1745 da Giovanni e Caterina Maria Canal. Ventenne, ricevette gli ordini minori; nel 1770 divenne canonico coadiutore [...] italiano, pur venato da tante aspirazioni arcaizzanti, è costituito dalla nuova forma da dare al diaconato con l'istituzione di dodici diaconi per la collegiata e due per ciascuna parrocchia incaricati di battezzare e portare il viatico "che ...
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NICCOLINI, Agnolo
Barbara Donati
NICCOLINI (Nicolini), Agnolo (Angelo). – Primogenito di cinque figli, nacque a Firenze il 29 giugno 1502 da Matteo e da Ginevra Morelli.
Dei suoi fratelli, soltanto [...] tal fine aveva ottenuto una licenza per abbreviare i sei mesi di tempo che, secondo il diritto canonico, devono intercorrere tra diaconato e presbiterato, ibid. 24, 7).
Entrato in possesso della diocesi l’8 settembre 1564 (la nomina era del 14 luglio ...
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GERARCHIA (dal gr. γέρανος "governo, comando nelle cose sacre")
Umberto FRACASSINI
Guido ZANOBINI
La parola fu usata in origine dai canonisti per designare il complesso delle persone investite di comando [...] grazia e i doni di Dio si dispensano attraverso una scala discendente di tre gradini - l'episcopato, il presbiterato, il diaconato - così la pienezza della vita e luce divina discende dal cielo in terra e si comunica alla Chiesa attraverso tre ordini ...
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. Nell'antichità. - Secondo un concetto religioso antichissimo e generale, il culto dei defunti è necessario alla loro pace ultramondana; quindi la necessità di lasciare dopo di sé dei discendenti, che [...] Vigilanzio. I concilî coadiuvano il movimento, pur temperando alle volte le pene contro i trasgressori. I vescovi, preti o diaconi, divenuti tali dopo che già erano uniti in matrimonio, potevano convivere con le loro mogli come con sorelle.
Anche in ...
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BENEDETTO V, papa
Paolo Delogu
Manca, nel Liber pontificalis, la sua biografia. Delle sue origini si ignora dunque ogni cosa, se non la notizia, tramandata dai cataloghi dei papi, della sua nascita [...] il violento accusatore di Giovanni XII (per questa e altre improbabili identificazioni, cfr. Baix, col. 32). Ma due Benedetti diaconi sono anche attestati tra il clero cardinale che si raccolse intorno a Giovanni XII al suo ritorno a Roma, ed approvò ...
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diaconato
s. m. [dal lat. tardo diaconatus -us]. – Il primo (fino alla riforma postconciliare era il secondo) degli ordini sacri maggiori nella gerarchia della Chiesa cattolica, quello che segna di norma l’ingresso nello stato clericale (v....
diaconia
diaconìa s. f. [dal lat. tardo diaconĭa, gr. διακονία]. – 1. Nella Chiesa primitiva, l’assistenza prestata ai poveri dai diaconi, e l’istituzione assistenziale medesima. 2. Nella Chiesa moderna, titolo e ufficio di cardinale diacono....