VANINI, Giulio Cesare
Francesco Paolo Raimondi
– Nacque a Taurisano (Lecce) nella notte tra il 19 e il 20 gennaio 1585 da Giovan Battista (1514-1606), sovrintendente prima dei Gattinara Lignana duchi [...] la licentia concionandi e tentò di scalare i primi gradini della carriera ecclesiastica, ma la sua aspirazione al diaconato fu forse contrastata dall’arcivescovo Ottavio Acquaviva. Nell’autunno dello stesso anno si trasferì a Padova nell’intento ...
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REINA, Sisto
Davide Stefani
– Nato col nome di Gioseffo verso il 1625, probabilmente a Milano, da Aloysio e Sofonisba Pifferetta; frate francescano (OMC), organista e compositore.
Si hanno scarse notizie [...] storico diocesano, Archivio spirituale, sez. III, Atti della cancelleria, Classe Ordinazioni, pacco 101, primavera 1648, Y 2707; diaconato e presbiterato prima del 26 luglio 1650, cfr. Archivio di Stato di Milano, Fondo di Religione, 2762, Legati ...
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PAOLO VI, papa (Giovanni Battista Montini: App. II, 11 p. 348; III, 11, p. 157)
Giovanni Caprile
Eletto al pontificato il 21 giugno 1963, in un conclave brevissimo, iniziato il giorno prima; morto a [...] apostolato dei laici, anche con la creazione di nuovi ministeri che non richiedono l'ordine sacerdotale; istituito il diaconato permanente; ribadita la legge del celibato ecclesiastico per il clero di rito latino; valorizzato il compito della donna ...
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PELAGALLO, Carlo Andrea
Alessia Lirosi
PELAGALLO, Carlo Andrea. – Nacque a Roma il 30 marzo 1747 da Nicola, appartenente a un’eminente famiglia di Fermo più tardi ascritta al patriziato locale. Non [...] (De Dominicis, 2011, p. 242).
Nel novembre del 1809 Pelagallo ottenne gli ordini minori, il subdiaconato e il diaconato. Il 3 dicembre fu ordinato prete. Dopo la parentesi francese, fu referendario del tribunale della Segnatura apostolica, uditore ...
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. Storia della Chiesa (X, p. 19; App. II, 1, p. 569; III, 1, p. 359). - Durante il periodo 1960-1976, a differenza del decennio precedente, la C. e la cattolicità tutta assistono al succedersi di due grandi [...] ) con compiti non soltanto liturgici, ma anche di assistenza e di promozione spirituale. Alla fine del 1974 il numero dei diaconi permanenti assommava a circa 2000 (alcuni dei quali anche sposati) soprattutto in America del Nord (827), in America del ...
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GIULIANO (Flavius Iulianus Augustus) l'Apostata (ἀποστάτης; anche ταραβάτης "trasgressore"), imperatore
Alberto Pincherle
Figlio di Giulio Costanzo (nato dal matrimonio di Costanzo Cloro con Teodora) [...] usi ecclesiastici e soprattutto dell'organizzazione della beneficenza lascia supporre che non fosse lungi dal conseguire il diaconato, e che si pensasse allora d'avviarlo alla carriera ecclesiastica. Certo, di questa educazione religiosa l'opera ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] le nazioni cristiane dovevano essere rappresentate nel Collegio, il numero dei cardinali fu elevato a settanta, di cui quattordici diaconi, sei vescovi e cinquanta presbiteri. Tra essi non dovevano mancare dottori in diritto e in teologia e almeno ...
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PIO VIII, papa
Giuseppe Monsagrati
PIO VIII, papa. – Terzo di otto figli, e secondo maschio, Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761 dal conte Carlo [...] ad abbracciare il sacerdozio: ordinato suddiacono a Bologna il 5 aprile 1783, il successivo 20 dicembre ottenne il diaconato. L’ordinazione sacerdotale ebbe luogo a Roma il 17 dicembre 1785.
Benché arrivata dopo tanti ripensamenti, la scelta ...
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MORIGIA, Giovanni Ippolito
Filippo Crucitti
MORIGIA, Giovanni Ippolito (in religione Giacomo Antonio). – Nacque nel territorio della diocesi di Novara tra gennaio e febbraio 1633 da Giovanni Battista [...] i quattro ordini minori; il 13 marzo 1655 gli fu conferito dallo stesso vescovo il suddiaconato e, il 18 dicembre, il diaconato. Il 28 agosto 1657 fu ammesso al presbiterato e prima della fine dell’anno fu ordinato sacerdote.
Nominato vicario del ...
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CAPIZZI, Ignazio
Francesco Raco
Nacque a Bronte (Catania) il 20sett. 1708 da Placido, mandriano, e Vincenza Cusmano, filatrice domestica. Rimasto orfano in tenera età, visse per qualche tempo presso [...] , gli consentì di proseguire gli studi e di raggiungere nel 1734 il suddiaconato e il 17 dic. 1735 il diaconato. Con instancabile ostinazione, facendo la spola tra Palermo e Monreale, il C. chiese ancora con insistenza l'ordinazione sacerdotale ...
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diaconato
s. m. [dal lat. tardo diaconatus -us]. – Il primo (fino alla riforma postconciliare era il secondo) degli ordini sacri maggiori nella gerarchia della Chiesa cattolica, quello che segna di norma l’ingresso nello stato clericale (v....
diaconia
diaconìa s. f. [dal lat. tardo diaconĭa, gr. διακονία]. – 1. Nella Chiesa primitiva, l’assistenza prestata ai poveri dai diaconi, e l’istituzione assistenziale medesima. 2. Nella Chiesa moderna, titolo e ufficio di cardinale diacono....