L'Italia preromana. I siti etruschi: Bolsena
Vincenzo Fiocchi Nicolai
Bolsena
La città etrusca di Orvieto (lat. Volsinii), distrutta dai Romani nel 264 a.C., fu rifondata nel sito dell’attuale B. (lat. [...] del VII secolo la città doveva essere caduta in mano dei Longobardi unitamente alle vicine Bagnoregio e Orvieto (Paul. Diac., Hist. Lang., IV, 32). Testimonianze monumentali della presenza longobarda ci vengono da alcune tombe della catacomba di S ...
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PIETRO
Edoardo D'Angelo
– Nacque con tutta probabilità in Napoli, presumibilmente a cavallo tra la fine del IX e gli inizi del X secolo. Fu pienamente attivo tra il 930 e il 960.
Le scarne notizie biografiche [...] di Fleury, a Roma dal 1002, che saccheggia per la sua Passio Tryphonis et Respicii (BHL 8340). Anche il famoso Pietro Diacono di Montecassino (morto dopo il 1159), all’interno del suo ‘dossier’ sulla città di Atina, attinge alle opere del Nostro per ...
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L'Italia preromana. I siti etruschi: Capua
Valeria Sampaolo
Capua
L’antica città di C. (gr. Καπύη; lat. Capua) si trovava nel sito della odierna Santa Maria Capua Vetere, nel centro della piana campana.
Il [...] di rango senatorio del Tardo Impero. Colpita, come gli altri centri della penisola, dalle invasioni visigote e vandaliche (Paul. Diac., Hist. Lang., XIV, 17), si riprende con l’arrivo degli Ostrogoti sotto il cui dominio il consolare Lampadio fece ...
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PIETRO da Pisa
Vito Sivo
PIETRO da Pisa (Petrus Pisanus diaconus). – Su di lui abbiamo scarsissime e incerte notizie, oltre a quelle fornite da Eginardo e Alcuino di York. Non sono note né la data della [...] (della scuola, della disciplina ecclesiastica, della liturgia) da lui intrapreso. Eginardo (Vita Karoli, 25) ci informa che Pietro era diacono e ormai anziano (senex) nel periodo in cui si trovava alla corte di Carlo Magno, dove impartì al re lezioni ...
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LEGGENDA
Raffaele CORSO
Nicola TURCHI
. Il termine deriva dal participio latino legenda, "da leggersi", con riferimento alla vita di un santo, martire o confessore, di cui doveva farsi la lettura nel [...] Acta Ss. Agapes, Chiouiae et Irenes (a. 304); Passio S. Irenaei Sirmiensis (a. 304); Passio Pollionis et soc. (a. 304); Acta Eupli diac. et mart. (a. 304); Passio Philippi ep. Heracl. (a. 304); Acta Tarachi, Probi, Andronici et soc. (a. 304); Acta S ...
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. Dopo il pullulare dell'eresia gnostica e la fine delle persecuzioni, la controversia ariana si deve considerare, tra le grandi crisi attraversate dal cristianesimo antico, la più grave e ricca di conseguenze. [...] accordo. Ariani i Longobardi, al tempo dei quali furono numerosi i vescovi ariani in Italia, a fianco dei cattolici (Paolo Diac., Hist. lang., IV, 42), mentre l'invasione produsse notevoli danni (se pure in qualche caso e per talune regioni esagerati ...
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Vedi MONUMENTO FUNERARIO dell'anno: 1963 - 1995
MONUMENTO FUNERARIO
G. A. Mansuelli
A. Tamburello
L. Lanciotti
A. Tamburello
A. Generalità; B. Civiltà egiziana; C. Civiltà mesopotamica; D. Civiltà [...] ; Cic., Phil., xiv, 12, 31; Nep., Attic., 22; Ovid., Metam., xiii, 524; Plin., Nat. hist., vii, 187 c; xxxix, 1, 5; Paul. Diac., 139, 6; cfr. pure Dig., xi, 7, 42; Thes. Lat., s. v. Monumentum; Ernout-Meillet3, 1951 e Walde-Hoffmann 1954, s. v. Moneo ...
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Costantino e i templi
Silvia Margutti
Negli anni successivi all’emanazione dell’editto di Milano del 313 d.C., con il quale Costantino e Licinio avevano reso il cristianesimo religio licita in tutto [...] a pensare che vi fossero ancora timori da parte del potere nei confronti di un paganesimo rurale forte e pronto a reagire.
39 Marc. Diac., v. Porph. 26; 48; Soz, h.e. VII 15,14-15. Cfr. F.W. Deichmann, Frühchristliche Kirchen, cit., p. 118; E. Testa ...
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diacono
dïàcono s. m. [dal lat. tardo diacŏnus, gr. διάκονος, che per il sign. corrisponde al lat. minister]. – 1. a. Nella Chiesa cattolica, ministro sacro che ha ricevuto il diaconato, ed è, nella gerarchia, di ordine immediatamente inferiore...