FINZI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Rivarolo Fuori (oggi Rivarolo Mantovano) il 27 febbr. 1815 da Abramo e da Rosa Finzi, entrambi di ascendenza israelita.
L'agiatezza della famiglia, proprietaria [...] l'elezione. Quasi per risarcirlo il 7 giugno 1886 Umberto I lo nominò senatore su proposta del Depretis, ma ormai il diabete di cui soffliva gli aveva provocato la cancrena in una gamba e stava attaccando l'altra. Morì ancor prima di aver prestato ...
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EGIZIO, Matteo
Massimo Ceresa
Nacque a Napoli il 23 genn. 1674.
Il padre era originario di Gravina di Puglia, dove serviva come agente la nobildonna Maria Milano dei principi di Ardore. Quest'ultima [...] all'alloggio assegnatogli nel palazzo reale. Il 10 maggio 1745 venne insignito del titolo di conte.
Mori a Napoli, probabilmente di diabete, di cui soffriva, il 29 nov. 1745. Fu sepolto, secondo la sua volontà, nella chiesa di S. Brigida dei padri ...
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VILLAGGIO, Paolo
Mario Sesti
VILLAGGIO, Paolo. – Nacque a Genova, in corso Galliera, in una giornata di pioggia che ingrossava il Bisagno, il 30 dicembre 1932, alle 17:12, più di quaranta minuti dopo [...] la casa di cura privata Paideia di Roma, dov’era ricoverato dagli inizi di giugno a causa di complicazioni respiratorie dovute al diabete.
Fonti e Bibl.: S. Rossini, Quando Fantozzi sbarcò a Mosca, in L’Espresso, 7 dicembre 2011; S. Bartezzaghi, P. V ...
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GIULIOTTI, Domenico
Giuseppe Izzi
Nacque a Luciana, frazione di San Casciano Val di Pesa, presso Firenze, il 18 febbr. 1877 da Giuseppa Aretini e da Francesco, fattore presso la tenuta di Verrazzano, [...] cose del mondo che non mi toccano più" (a E. Cozzani, 1° ott. 1955, in Lettere agli amici, p. 122).
Già sofferente di diabete, colpito da emorragia cerebrale nel 1948, da paralisi il 14 luglio 1955, il G. si spense nella sua casa di Greve, munito dei ...
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ROSSO, Medardo
Omar Cucciniello
‒ Nacque a Torino il 20 giugno 1858, terzogenito di Domenico, funzionario delle Ferrovie piemontesi, e di Luigia Bono.
La famiglia si trasferì a Milano nel 1870, a seguito [...] Poesia, recensita, tra gli altri, da Aldo Carpi e Margherita Sarfatti e visitata da Benito Mussolini.
Malato da tempo di diabete, Rosso morì il 31 marzo 1928 per le complicazioni delle ferite causate dalla caduta di una lastra fotografica; sulla sua ...
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SULLO, Fiorentino.
Anna Lucia Denitto
– Nacque il 29 marzo 1921 a Paternopoli (Avellino) da Clorindo, maestro elementare, e da Giulia Emilia Calienno, casalinga, in una famiglia quindi della piccola [...] si ritirò dalla politica attiva. Mantenne il suo impegno come consigliere di Stato, svolto fin dal 1978.
Debilitato dal diabete, morì a Salerno il 3 luglio 2000.
Fonti e Bibl.: Roma, Archivio centrale dello Stato, Ministero della Pubblica Istruzione ...
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FRANCESCO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nato a Napoli il 16 genn. 1836 da Ferdinando II e da Maria Cristina di Savoia, che morì pochi giorni dopo il parto, crebbe in buona armonia [...] spesso.
Di salute malferma, era solito trascorrere ad Arco, nel Trentino, l'inverno onde alleviare i disturbi causatigli dal diabete che da anni lo insidiava e lo aveva precocemente invecchiato. Lì morì il 27 dic. 1894.
La salma fu trasferita ...
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JACOBINI, Domenico Maria
Mario Casella
Nacque a Roma il 3 sett. 1837 da Giovanni e da Teresa Paini. Per le condizioni di estrema povertà della sua famiglia, trascorse alcuni anni della fanciullezza [...] sostituzione del card. Parocchi. Alla guida della diocesi di Roma lo J. restò per poche settimane: sofferente già da tempo di diabete, nefrite e insufficienza cardiaca, morì a Roma il 1° febbr. 1900 e fu sepolto nel cimitero del Verano.
Fonti e Bibl ...
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DE GIOVANNI, Achille
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Sabbioneta (Mantova) il 28 sett. 1838 da Mario, medico condotto e possidente, prematuramente scomparso, e Rosina Traversi. Adolescente, sentì il richiamo [...] anche abbondanti e monografici, allo studio della tubercolosi polmonare, della nevrosi e nevrastenia, della pneumonite, del diabete mellito, di affezioni cardiovascolari, di ematologia, di patologia del gran simpatico; descrisse i globuli rossi ...
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diabete
diabète s. m. (ant. f.) [dal lat. diabetes, gr. διαβήτης, der. di διαβαίνω «passare attraverso»; propr. «sifone»]. – Termine usato in passato per indicare una condizione morbosa caratterizzata da eccessiva e durevole eliminazione di...
diabesita
diabesità s. f. inv. Le condizioni patologiche determinate dalla compresenza nello stesso individuo di diabete e obesità. ◆ [tit.] L’epidemia della globalizzazione è la «diabesità» [testo] Si chiama «diabesità», cioè diabete e obesità...