DE RENZI, Enrico
Alberto Zanchetti
Nacque a Paternopoli (Avellino) il 12 sett. 1839, da Salvatore, celebre storico della medicina in Italia e docente nell'ateneo napoletano, e da Maria Teresa Prudente. [...] risolti (come la difesa dell'opinione che è una secrezione interna, non quella esterna, del pancreas che è soppressa nel diabete: ma quale è questo secreto, e perché estratti di tessuto pancreatico si erano dimostrati, anche nelle sue mani, così poco ...
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D'AMATO, Luigi
Giuseppe Armocida
Nacque a Campochiaro (Campobasso) il 27 genn. 1874, da Vincenzo e da Maria Anna Cassella. Iscrittosi alla facoltà di medicina nell'università di Napoli, frequentò già [...] in rapporto con il ricambio materiale, nel 1901 si occupò del ricambio materiale studiandolo in rapporto con un caso di diabete traumatico grave e nel 1903 diede i noti Cenni di patologia generale del ricambio materiale, pubblicati in appendice alla ...
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CANTANI, Arnaldo
GG. Barbensi-*
Nacque il 15 febbraio del 1837 a Hainsbach (od. Lipova), al confine tra la Sassonia e la Boemia, da Vincenzo, medico oriundo italiano, e da Adelina Jaroschkowa. Terminati [...] con l'ablazione del pancreas, e si dovette giungere al 1922 perché fosse possibile isolare l'insulina e impiegarla nella terapia del diabete, grazie ai lavori di F. G. Banting, C. H. Best, J. B. Collip e J. J. R. Macleod. Va ancora considerato che ...
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MALCOVATI, Piero
Ettore Calzolari
Nacque da Angelo e da Maria Lardera il 12 apr. 1902 a Pavia, dove, concluso il primo ciclo di studi e vinto il concorso per un posto di alunno del collegio Ghislieri, [...] che costituirono l'argomento della sua tesi di laurea: Ricerche sulla riserva alcalina del sangue durante la terapia insulinica del diabete, in Boll. della Soc. medico-chirurgica di Pavia, XXXVI (1924), pp. 493-505; Sulla riserva alcalina del sangue ...
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DOGLIOTTI, Giulio Cesare
Ermanno Ferrario
Nato ad Alba (Cuneo) il 14 marzo 1906 da Luigi, medico, e Clotilde Ferrara Bardile, si laureò in medicina e chirurgia presso l'università di Torino nel 1929.
Frequentò [...] diagnostica di P. Bastai e altri (II, Milano 1964, pp. 283-344): tema già affrontato diversi anni prima dal D. (Diabete e glicosurie non diabetiche con speciale riguardo alla terapia, Firenze 1939).
Di grande interesse per l'originalità e le vedute ...
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SCHIFF, Moritz
Carmela Morabito
– Nacque il 28 gennaio 1823 a Francoforte sul Meno da Joseph Moses (1784-1852) e da Henriette Trier (1798-1888), in una facoltosa famiglia di origine ebraica. Fu fratello [...] , che proprio nei decenni del secondo Ottocento andava definendosi come disciplina autonoma.
Morì a Ginevra il 6 ottobre 1896, per diabete.
Della sua vita privata si sa soltanto che sposò Claudia Trier ed ebbe due figli: Robert, professore di chimica ...
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VIOLA, Giacinto
Stefano Arieti
– Nacque a Carignano (Torino) il 20 marzo 1870 da Nicola, impiegato governativo, e da Luigia Monticelli.
Si laureò in medicina e chirurgia nell’Università di Roma nel [...] giudizio, un’alterazione dell’assimilazione dei carboidrati, ma anche di quella dei lipidi e delle proteine (La diagnosi del diabete e la determinazione della sua gravità, in Folia medica, I (1915), pp. 337, 369, 401; La denutrizione irreparabile dei ...
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DIAMARE, Vincenzo
Oriana Leri
Nacque a Napoli, da Andrea e Tommasina Silvestri, il 3 apr. 1871. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia della sua citta, nel 1892, ancora studente, cominciò a [...] cellule beta; attività endocrina del tessuto insulare in rapporto col metabolismo degli idrati di carbonio; identificazione del diabete in una forma morbosa definita insulopriva; estrazione dal tessuto insulare dei pesci di un prodotto attivo agente ...
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FERRANNINI, Luigi
Elio De Pergola
Nacque il 21 febbr. 1874 a Benevento da Antonio, cassiere di una banca locale, e da Maria Salomone; superati gli studi secondari, s'iscrisse alla facoltà di medicina [...] all'importanza dei suoi studi sulla cardioptosi, sul terzo tono cardiaco, sulla patologia non tubercolare dell'apice polmonare, sul diabete, sulle sindromi ipofisarie, sulle meningopatie. Il suo lavoro di ricercatore non era fine a sé stesso ma si ...
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RIVA-ROCCI, Scipione
Valentina Cani
RIVA-ROCCI, Scipione. – Nacque ad Almese, in provincia di Torino, il 7 agosto 1863 da Pietro, medico condotto del paese, e da Petronilla Griffa.
Terminati gli studi [...] medica di Torino, diversi lavori di interesse fisiopatologico e clinico riguardanti, per esempio, i problemi gastrici, il diabete, le malattie infettive, probabilmente anche influenzato dall’insegnamento di Angelo Mosso.
Nel 1896 mise a punto uno ...
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diabete
diabète s. m. (ant. f.) [dal lat. diabetes, gr. διαβήτης, der. di διαβαίνω «passare attraverso»; propr. «sifone»]. – Termine usato in passato per indicare una condizione morbosa caratterizzata da eccessiva e durevole eliminazione di...
diabesita
diabesità s. f. inv. Le condizioni patologiche determinate dalla compresenza nello stesso individuo di diabete e obesità. ◆ [tit.] L’epidemia della globalizzazione è la «diabesità» [testo] Si chiama «diabesità», cioè diabete e obesità...