Scienza che si occupa dello studio del cuore, in condizioni normali o patologiche.
Diagnostica
Evoluzione dei mezzi diagnostici. - L’esame clinico delle condizioni cardiocircolatorie si limitava in passato [...] anomalie cromosomiche o genetiche (trisomia del cromosoma 13, 18 o 21, sindrome di Turner), oppure malattie materne come il diabete e il lupus eritematoso sistemico, o alcune infezioni come la rosolia o la toxoplasmosi. Per il trattamento radicale o ...
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craniofaringioma
Tumore di origine epiteliale, istologicamente benigno, che origina da residui cellulari della tasca di Ratchke (➔ cervello, sviluppo del), nel punto di fusione con l’ipofisi; si trova [...] ipertensione endocranica (➔ edema cerebrale). I disturbi visivi vanno dalla diplopia alla perdita della vista, quelli ipofisiari sono diabete insipido, e, spec. nei bambini, obesità, ritardo di sviluppo fisico e psichico. Negli adulti compaiono turbe ...
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NEUROARTRITISMO (dal gr. νεῦρον "nervo" e ἄρϑρον "articolazione")
Agostino Palmerini
Termine antiquato che indicava in patologia l'associarsi dei fenomeni della diatesi (v. XII, pp. 751-52) neuropatica [...] nelle quali gli ascendenti abbiano sofferto alcuna delle malattie ritenute da C. Bouchard in rapporto a "braditrofismo" (diabete, gotta, polisarcia, calcolosi, emicrania, asma, ecc.) e che schematicamente può presentarsi in tre tipi, collegati da ...
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TRUNEČEK, Karl
Medico, nato il 18 giugno 1866 a Rokycany (Boemia).
Nel campo delle malattie del sangue e del sistema cardiovascolare ha portato un notevole contributo personale con i suoi lavori sull'ipertensione, [...] gr. 0,40, acqua quanto basta per 100 cmc.). Detto liquido in soluzione ipodermica (1 cmc.) o per via rettale, fu indicato, oltre che nell'arteriosclerosi, nel reumatismo, nell'epilessia, nel diabete, nell'uremia, nella paralisi agitante, ecc. ...
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polifagia
Ingestione di una sproporzionata quantità di cibo (detta anche iperfagia) connessa a turbe dei meccanismi fisiologici che contribuiscono a regolare l’appetito; può essere sintomo di un disturbo [...] endogeni in eccesso, o esogeni, agiscono sui centri della fame direttamente o tramite la mediazione di sostanze ipotalamiche. Il diabete mellito è accompagnato molte volte (ma raramente se è scompensato) da p. connessa a un eccesso di stimolo ...
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cortisonoterapia
Impiego terapeutico del cortisone o dei cortisonici. Nella c. sono impiegati prevalentemente ormoni corticosteroidi di sintesi, attivi sia per via orale che per via parenterale; molto [...] (per lo più relative e non assolute): ritenzione di acqua e sodio, intolleranza agli zuccheri, peggioramento del diabete, ipertensione, ulcera peptica, osteoporosi, cataratta, ripresa di malattia infettiva, ecc. La sospensione di c. provoca due tipi ...
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morbo di Basedow
Valeria Guglielmi
Noto come morbo di Graves nei Paesi anglosassoni, rappresenta la causa più frequente di ipertiroidismo. È una malattia autoimmune e ha un decorso cronico con remissioni [...] e tireostimolanti (TSAb), elevata captazione del radioiodio, tiroide diffusamente ipercaptante all’esame scintigrafico. Per il trattamento definitivo sono disponibili tre approcci terapeutici: tionamidi, tiroidectomia subtotale, radioiodio.
→ Diabete ...
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Scienza alimentare
Mentre nell’uso comune il termine a. indica esclusivamente o prevalentemente la scelta, la preparazione e l’assunzione dei cibi, in fisiologia esso assume un significato più estensivo, [...] da Funk rappresentò per la prima metà del 20° sec. la sola causa morbosa legata all’alimentazione. Obesità e diabete erano infatti visti come specifiche malattie del ricambio e connessi più a disturbi endogeni ormonali che a eccessi e squilibri ...
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È uno dei più antichi metodi di cura (v. medicina: Storia) basato su speciali norme dell'alimentazione (v.) nelle diverse malattie. Superando le vecchie conoscenze empiriche, oggi costituisce un vasto [...] prescritto una dieta di pane, patate, frutta e latte; Graham 100 grammi di patate, 150 di margarina vegetale, 600 di mele.
m) Diabete (v.).
n) Epilessia. - R. M. Wilder (Effects of the ketonuria on the course of epilepsy, in Mayo Clin. Bull., 1921, 2 ...
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Gravidanza
Lucio Zichella
Renzo D'Amelio
Red.
Dinora Pines
La gravidanza, detta anche gestazione, sta a indicare la condizione della donna, e della femmina dei Mammiferi in generale, che va dal momento [...] bassi valori si associano a sofferenza fetale. È soprattutto utile nel monitoraggio della gravidanza in donne affette da diabete, nelle quali valori normali o lievemente elevati sono compatibili con assenza di complicanze, valori molto elevati sono ...
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diabete
diabète s. m. (ant. f.) [dal lat. diabetes, gr. διαβήτης, der. di διαβαίνω «passare attraverso»; propr. «sifone»]. – Termine usato in passato per indicare una condizione morbosa caratterizzata da eccessiva e durevole eliminazione di...
diabesita
diabesità s. f. inv. Le condizioni patologiche determinate dalla compresenza nello stesso individuo di diabete e obesità. ◆ [tit.] L’epidemia della globalizzazione è la «diabesità» [testo] Si chiama «diabesità», cioè diabete e obesità...