Anatomo-patologo (Napoli 1839 - ivi 1903). Prof. a Napoli, è ricordato per le ricerche sulla contagiosità della sostanza caseosa del tubercolo tubercolare, sull'agente eziologico del barbone bufalino, [...] sulla sifilide epatica e per la descrizione di alcuni reperti istopatologici renali in corso di diabete mellito. ...
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neurite
Infiammazione di uno o più nervi, cranici o periferici, con la compromissione funzionale di essi. Le n. possono avere cause infettive (spec. da virus Herpes), da radiazioni (post-radioterapia), [...] da compressione (malattie della colonna), da intrappolamento, da anomalie metaboliche (diabete). Dal punto di vista sintomatologico differiscono se il nervo colpito è motorio o sensitivo; nel primo caso il sintomo principale è il dolore, accompagnato ...
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fruttosuria
La presenza di fruttosio nelle urine. In condizioni normali è del tutto trascurabile. Si può osservare lieve f., specie in soggetti affetti da insufficienza epatica, dopo ingestione di cibi [...] ricchi di fruttosio (uva, miele). Si può verificare f. nel diabete mellito grave. F. significativa è stata rilevata in tre tipiche affezioni ereditarie: la f. essenziale, l’intolleranza ereditaria al fruttosio, l’intolleranza familiare al fruttosio. ...
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iperglucagonemia
Aumento della concentrazione ematica di glucagone. Fenomeno riscontrato nei soggetti colpiti da adenomi delle cellule del pancreas (aumentata secrezione di glucagone) e nei soggetti [...] affetti da cirrosi epatica con anastomosi vena porta - vena cava (rallentato catabolismo dell’ormone). È stata dimostrata i. anche nel diabete mellito, fenomeno che contribuisce ad aggravare il quadro clinico di tale patologia. ...
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Aumento della concentrazione ematica di glucagone. Si riscontra nei soggetti colpiti da adenomi delle cellule del pancreas (aumentata secrezione di glucagone) e nei soggetti affetti da cirrosi epatica [...] con anastomosi vena porta-vena cava (rallentato catabolismo dell’ormone). È stata rilevata la condizione di i. anche nel diabete mellito. ...
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metformina
Farmaco anti-iperglicemizzante orale, della classe delle biguanidi, che agisce diminuendo l’assorbimento intestinale, la produzione epatica di glucosio e favorendo il suo utilizzo nei tessuti [...] tessuto adiposo. La m., non essendo ipoglicemizzante, non induce ipoglicemia. L’uso della m. si è esteso da quello nel diabete alle sindromi da iperinsulinismo e a quella da insulino-resistenza, in partic. quella legata alla sindrome metabolica; si è ...
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otticopatia ischemica
Rara patologia oculare dovuta a una scarsa perfusione arteriosa del nervo ottico, generalmente per un’occlusione delle arterie che lo irrorano. Si distingue una forma non arteritica [...] quando i vasi interessati sono compromessi da una malattia vascolare non infiammatoria (ipertensione arteriosa, diabete, aterosclerosi, ecc.) e una forma arteritica caratterizzata da infiltrazione di tipo infiammatorio (arterite a cellule giganti o ...
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familiarità
Condizione per cui più membri della stessa famiglia sono affetti da una malattia in quanto predisposti a causa di fattori genetici o, meno frequentemente, ambientali. La f. può condizionare [...] una semplice propensione allo sviluppo di malattie o fattori di rischio per malattie (ad es., diabete, ipercolesterolemia, infarto del miocardio, alcuni tumori) o la trasmissione parentale di mutazioni specifiche di alcuni geni che implicano l’ ...
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Clinico medico italiano (Carrara 1872 - Torino 1937). Prof. di patologia medica a Siena e a Firenze e poi prof. di clinica medica a Torino. Nel 1933 fu nominato senatore. Fra i suoi lavori, particolarmente [...] importanti quelli sugli itteri emolitici, sull'anemia perniciosa, sull'emoglobinuria parossistica, sull'endocardite lenta, sul diabete renale e sull'immunità nelle affezioni tubercolari. ...
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Medico (Brécy-Brières, Ardenne, 1829 - Parigi 1910). Allievo di C. Bernard, fu medico capo della clinica medica dell'univ. di Parigi, membro dell'accademia di medicina. A lui si debbono contributi clinici [...] e anatomo-patologici riguardanti le affezioni nervose di natura luetica, le emorragie e le trombosi cerebrali, il diabete, ecc. ...
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diabete
diabète s. m. (ant. f.) [dal lat. diabetes, gr. διαβήτης, der. di διαβαίνω «passare attraverso»; propr. «sifone»]. – Termine usato in passato per indicare una condizione morbosa caratterizzata da eccessiva e durevole eliminazione di...
diabesita
diabesità s. f. inv. Le condizioni patologiche determinate dalla compresenza nello stesso individuo di diabete e obesità. ◆ [tit.] L’epidemia della globalizzazione è la «diabesità» [testo] Si chiama «diabesità», cioè diabete e obesità...