Neuroscienze
Pietro Calissano
Jacopo Meldolesi
Flavia Valtorta
Francesco Clementi
Parte introduttiva
di Pietro Calissano
Per neuroscienze si intende quell'insieme di discipline che studiano come [...] G a essi associate. Tra le prime si ricordano la retinite pigmentosa causata da rodopsina alterata, il diabeteinsipido nefrogenico causato da un recettore mutato per la vasopressina, alcune forme di nanismo dovute all'alterazione del recettore ...
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Neuroendocrinologia
FFred Stutinsky
di Fred Stutinsky
Neuroendocrinologia
sommario: 1. Introduzione. 2. Il complesso ipotalamico-ipofisario: a) l'ipotalamo; b) l'ipofisi; c) le connessioni ipotalamico-ipofisarie; [...] lesione del fascio ipotalamico-neuroipofisario, la distruzione dei NSO e dei NPV, portano a una sindrome ben nota, il diabeteinsipido. Si sa che l'ADH agisce sul rene e favorisce il riassorbimento idrico a opera del tubulo distale. La stimolazione ...
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Endocrinologia
Jean Roche
di Jean Roche
Endocrinologia
sommario: 1. Origini e tappe iniziali dell'endocrinologia all'inizio del XX secolo (1900-1925). a) Origine dei concetti di ormone e di correlazione [...] e una diminuzione della sua secrezione provoca un aumento della diuresi: questa si manifesta, in patologia umana, con una forma di diabete, detto insipido, nei cui casi più gravi si è osservata l'emissione di urina fino a cinquanta litri al giorno. L ...
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insipido
insìpido agg. [dal lat. tardo insipĭdus, comp. di in-2 e sapĭdus «saporito» (v. sapido)]. – 1. Non saporito, che ha poco sapore (detto in genere di cibo o di altra sostanza che dovrebbe essere saporita): questa minestra è i.; la carne...
diabete
diabète s. m. (ant. f.) [dal lat. diabetes, gr. διαβήτης, der. di διαβαίνω «passare attraverso»; propr. «sifone»]. – Termine usato in passato per indicare una condizione morbosa caratterizzata da eccessiva e durevole eliminazione di...