VIRZA, Edvarts (XXXV, p. 438)
Poeta lettone, morto a Riga il 1° marzo 1940.
Bibl.: Poeti lettoni contemporanei, a cura di M. Rasupe, Roma 1946, pp. 139-149; J. Andrups e V. Kalve, Latvian Literature, [...] , vol. XXIX, ivi 1955, pp. 2754-55; W. K. Matthews, A century of Latvian poetry, Londra 1957, pp. 7, 13, 77-82; E. Blese, Storia della letteratura lettone, in Storia delle lett. di tutto il mondo, a cura diG. Devoto, Milano 1957, pp. 242-246. ...
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PLŪDUONIS, Vilis (XXVII, p. 555)
Poeta lettone, morto a Riga il 15 gennaio 1940.
Bibl.: Poeti lettoni contemporanei, a cura di M. Rasupe, Roma 1946, pp. 87-94, Latvju Enciklopedija, Stoccolma 1953, v. [...] Latvian literature, Stoccolma 1954, pp. 137-8; W. K. Matthews, A century of Latvian poetry, Londra 1957, pp. 7, 46-48; E. Blese, Storia della letteratura lettone, in Storia delle lett. di tutto il mondo, a cura diG. Devoto, Milano 1957, pp. 210-212. ...
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SKALBE, Karlis (XXXI, 933)
Poeta lettone, morto a Stoccolma il 16 aprile 1945.
Bibl.: Poeti lettoni contemporanei, a cura di M. Rasupe, Roma 1946, pp. 97-108; Latvju Enciklopedija, XXIV, Stoccolma 1954, [...] , Latvian Literature, ivi 1954, pp. 130-132; W. K. Matthews, A century of Latvian poetry, Londra 1957, pp. 9, 61-67; E. Blese, Storia della letteratura lettone, in Storia delle lett. di tutto il mondo, a cura diG. Devoto, Milano 1967, pp. 233-236. ...
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ŠVĀBE, Arvēds (XXXIII, p. 34)
Scrittore e storico lettone, morto a Stoccolma il 20 agosto 1959.
Bibl.: Latvju Enciklopedija, Stoccolma 1954, XXVI, p. 2405; J. Andrups e V. Kalve, Latvian literature, ivi [...] 1954, pp. 144-45; W.K. Matthews, A century of Latvian poetry, Londra 1957, pp. 7, 89-90; E. Blese, Storia della letteratura lettone, in Storia delle lett. di tutto il mondo, a cura diG. Devoto, Milano 1957, pp. 250-51. ...
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NIEDRA, Andrievs (XXIV, p. 801)
Scrittore lettone, morto a Riga il 24 settembre 1942.
Bibl.: Latvju Enciklopedija, Stoccolma 1953, XIX, pp. 1780-81; Jānis Andrups e Vitauts Kalve, Latvian literature, [...] Stoccolma 1954, pp. 118-119; W. K. Matthews, A century of Latvian poetry, Londra 1957, pp. 41-42; E. Blese, Storia della letteratura lettone, in Storia delle letterature baltiche, a cura diG. Devoto, Milano 1957, pp. 205-206. ...
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Movimento letterario, artistico e politico, fondato nel 1909 da F.T. Marinetti. Il f., attraverso tutta una serie di ‘manifesti’ e di clamorose polemiche, propugnò un’arte e un costume che avrebbero dovuto [...] ebbe pur il merito di far giustizia di una letteratura e di un’arte ridotta a , C. Carrà, L. Russolo, G. Balla e G. Severini sottoscrissero il Manifesto dei pittori futuristi (➔) e, in Gran Bretagna, P.W. Lewis pubblicò nel 1914 i polemici manifesti ...
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Scrittore italiano (Como 1878 - Rebbio, Como, 1949). Tra gli esponenti più significativi della tradizione letteraria lombarda fu un osservatore intuitivo e originale della sua terra, protagonista di gran [...] ), Passeggiate lariane (1939), Aprilante (1942) e di altri "vagabondaggi", che hanno il dono della freschezza. Studioso di letteratura inglese e americana, si debbono a L. anche pregevoli traduzioni da W. B. Yeats, G. Synge, R. L. Stevenson, J. Joyce ...
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OTTIERI, Ottiero
Giuseppe Antonio Camerino
Scrittore, nato a Roma il 29 marzo 1924. Il suo primo romanzo, Memorie dell'incoscienza (1954), benché ambientato nel periodo della Resistenza, non persegue [...] domina il punto di vista di chi narra, ma resta immutato l'intento di O. di proporre il romanzo giugno 1954 e 6 ott. 1959; G. Mariani, in La giovane narrativa italiana tra documento e poesia, Firenze 1962; W. Pedullà, in La letteratura del benessere, ...
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PIZZUTO, Antonio
Alessandra Briganti
Scrittore, nato a Palermo il 14 maggio 1893, morto a Roma il 24 novembre 1976. A Palermo compì gli studi laureandosi in giurisprudenza e successivamente in filosofia. [...] di traduzioni di Kant e didi distruzione dei generi tradizionali, e nel suo aspetto di processo didi un progressivo lavoro didi Pizzuto, in Strumenti critici, giugno 1967; G. Contini, in Letteratura dell'Italia unita, 1861-1968, Firenze 1969; G ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Convivio - Introduzione
Cesare Vasoli
I. - L'opera che si ripresenta in questo volume, a conclusione dell'edizione ricciardiana dell'Alighieri, è forse quella che, nel [...] danteschi ll, xxxvii, 1960, pp. 285-90, con le rettifiche di P. G. RICCI, Quarantatreesimo, non quarantesimo, ivi, XXXVIII, 1961, pp. cinquanta Adi .xx. di septembre. (E cfr. Gesamtkatalog der Wiegendrucke, VII, Leipzig, K. W. Hiersemann, 1938, col ...
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genètica s. f. [dall’ingl. genetics, termine coniato nel 1906 dal biologo ingl. W. Bateson, dall’agg. genetic «genetico»]. – Ramo delle scienze biologiche che studia tutti i fenomeni e tutti i problemi relativi alla discendenza e cerca di determinare...
nano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. nanus, gr. νᾶνος]. – 1. agg. a. Di individuo (o specie) animale o vegetale che ha statura fortemente ridotta rispetto a quella media della specie (o del genere), sia come condizione casuale e anormale (v. nanismo),...