Consapevolezza che il soggetto ha di sé stesso e del mondo esterno con cui è in rapporto, della propria identità e del complesso delle proprie attività interiori.
Diritto
Libertà di c. Diritto di sentire [...] post-cartesiana, né l’impostazione mutò sostanzialmente con G.W. Leibniz, nonostante la distinzione tra l’ appercezione autocoscienza tutto il reale. G.W.F. Hegel ha indicato nella Fenomenologia dello spirito un processo di sviluppo dialettico della c ...
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Genericamente, elenco ordinato e sistematico di più oggetti della stessa specie.
Astronomia
C. stellare Elenco di stelle, ordinate secondo determinati criteri o raggruppate per peculiari loro qualità. [...] e J. Bradley, quello diG. Piazzi a Palermo (fine 18° sec.). Tra i c. più recenti una menzione particolare merita la Bonner Durchmusterung (sigla BD), iniziata da F. W. Bessel e ultimata da F.W.A. Argelander all’osservatorio di Bonn, che costituisce ...
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Il complesso delle facoltà umane che più specificamente si riferiscono al pensiero, e in particolare quelle intellettive, percettive, mnemoniche, intuitive e volitive.
Biologia
Lo studio scientifico dei [...] di numerose aree corticali separate tra loro. Esperimenti di commissurotomia (split-brain) condotti da R.W H.-I. d’Holbach, D. Diderot), fino alla psicologia fisiologica di P.-J.-G. Cabanis. Il parallelismo psicofisico e l’epifenomenismo sono i due ...
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Comune del Piemonte (130,01 km2 con 869.312 ab. al censimento del 2011, divenuti 857.910 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Torinesi), città metropolitana e capoluogo di regione. Sorge alla confluenza [...] ° sec., una forte impronta alla città venne dalle opere diG. Guarini: cappella della Sacra Sindone, Collegio dei Nobili ( piazza al generale W. P. Daun. La difesa fu assai energica (fu in questa occasione che si ebbe l’eroico gesto di Pietro Micca) e ...
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Stato dell’Europa centro-settentrionale. Il suo territorio comprende la maggior parte della penisola dello Jylland, il cui lembo più meridionale appartiene alla Germania, e alcune centinaia di isole. La [...] in letteratura, trionfo documentato dalla storiografia sociologica diG. Brandes da cui presero le mosse non , V. Erichsen e J. Juel sono eleganti ritrattisti; rilevante l’attività di C.W. Eckersberg, formatosi a Parigi presso J.-L. David, e dei suoi ...
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(ebr. Pĕleshet) Regione del Vicino Oriente limitata a O dal Mar Mediterraneo e a N dai contrafforti meridionali del Libano e dell’Antilibano, mentre incerti sono i confini dagli altri lati, nei quali si [...] , mentre un intervento del presidente statunitense G.W. Bush condizionava la nascita dello Stato al-Bi’r al-ulā (1989; trad. it. I pozzi di Betlemme, 1997), la scrittrice S. ‛Azzām, G. Kanafānī e T. Fayyāḍ: temi privilegiati sono l’esilio e l ...
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Stato dell’America Meridionale. Confina a NO con il Panama, a SO con l’Ecuador, a S con il Perù, a SE con il Brasile, a E e NE con il Venezuela; ha in tutto 5240 km di frontiere terrestri e 2900 km di [...] diG. García Márquez, premio Nobel nel 1982, si segnala quella di A. Cepeda Zamudio e R. Cárdenas.
Nella situazione di violenza e di composte nel paese, Ester e Florinda, J.W. Price, fondatore dell’Accademia Nazionale di Musica (1882), A. Martínez e S ...
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Forma di condotta comunicativa atta a trasmettere informazioni e a stabilire un rapporto di interazione che utilizza simboli aventi identico valore per gli individui appartenenti a uno stesso ambiente [...] altra epoca storica (F. Bacone, J. Locke, G.B. Vico, G.W. Leibniz ecc.); le forme linguistiche condizionano la vita oggetti. Nel 1968 N. Wirth, studiando un programma di sistematizzazione di alcuni paradigmi algoritmici, sviluppò il l. Pascal, così ...
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Scienza che studia il pianeta Terra con riferimento alla sua composizione, alla sua struttura e configurazione, alla sua superficie e ai processi che vi operano, cercando di giungere alla conoscenza dell’evoluzione [...] e l’inizio del 19°, finì poi per affermarsi con il nome dig., termine che era stato adoperato per la prima volta da U. , alla fine del decennio, grazie anche ai contributi di D.P. McKenzie e R.L. Parker (1967), W.J. Morgan (1968), B.L. Isacks, J ...
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Secondo le teorie fisiche dell’antichità, particella di materia assolutamente semplice e non ulteriormente divisibile, dotata di qualità e quantità determinate. Nel linguaggio scientifico odierno, la più [...] ’estensione al processo del salto quantico della relazione di Einstein W=hν tra l’energia Wdi un fotone e la frequenza ν della radiazione fece più precisa per merito in particolare diG. Galilei, di R. Descartes e di P. Gassendi, che si può ...
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genètica s. f. [dall’ingl. genetics, termine coniato nel 1906 dal biologo ingl. W. Bateson, dall’agg. genetic «genetico»]. – Ramo delle scienze biologiche che studia tutti i fenomeni e tutti i problemi relativi alla discendenza e cerca di determinare...
nano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. nanus, gr. νᾶνος]. – 1. agg. a. Di individuo (o specie) animale o vegetale che ha statura fortemente ridotta rispetto a quella media della specie (o del genere), sia come condizione casuale e anormale (v. nanismo),...