RIZZO, Benvenuta Diana
Lina Scalisi
RIZZO, Benvenuta Diana (in religione Innocenza). – Nacque a Trapani il 1° aprile 1599 da Girolamo Rizzo, barone di S. Anna, e da Erasma Grimaldi, figlia di Gregorio [...] che guardava all’esistenza terrena come semplice passaggio, e ai riti della devozione come indispensabili alla salvezza dell’anima, Innocenza svolse la sua devozione all’interno delle mura domestiche, dove continuò a vivere avendo ottenuto il ...
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GIACCARDO, Timoteo Maria (al secolo Giuseppe)
Gianfranco Maggi
Nacque il 13 giugno 1896 a Narzole, in provincia di Cuneo, da Stefano e Maria Gagna, in una famiglia di mezzadri che lavorava nella piana [...] la sua "completa trasformazione in Cristo" (Diari intimi, 1915). Questo orientamento spirituale si accompagnò pure a un'accentuata devozione mariana, che lo portò a dedicarsi alla composizione di preghiere per la Vergine.
Fin dall'inizio del 1917 ...
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FENAJA, Benedetto
Paolo Alvazzi Del frate
Nacque a Roma il 20 febbr. 1736 da una famiglia di modesta condizione. Compiuti gli studi presso i gesuiti del Collegio Romano, entrò nella Congregazione della [...] Congregazione della Missione in Italia (1642-1925), Piacenza 1925, pp. 19-26, 143, 246, 332, 389 s., 395, 397, 409; P. Savio, Devozione di mgr. Adeodato Turchi alla S. Sede, Roma 1938, pp. 292, 994;G. Moroni, Diz. di erudiz. stor-eccl., ad Indicem;A ...
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BENEDETTO (Benedictus de Cornetta, Benedictus Cornetus)
Ingeborg Walter
Secondo la testimonianza del cronista Salimbene de Adam, che asserisce di averlo conosciuto di persona, B. era originario della [...] seguaci da indurre l'imperatore Federico II a protestare presso papa Gregorio IX contro gli assembramenti provocati dalle sue devozioni. La sorprendente analogia dei due casi indusse il Sutter a identificare questo frate con B., ma il Winkelmann ...
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FACTA, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Pinerolo (Torino) il 13 sett. 1861 da Vincenzo e da Margherita Falconetto.
La volontà del padre, avvocato e procuratore legale, desideroso di trasferire quanto [...] deciso a ritirarsi a Pinerolo: a indurlo ad accettare l'assai gravosa responsabilità concorse probabilmente più di tutti la sua devozione nei confronti del sovrano. Il giorno successivo il F. riuscì a formare il suo secondo governo, la cui fisionomia ...
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BIGGINI, Carlo Alberto
Danilo Veneruso
Nato a Sarzana il 9 dic. 1902 da Ugo e da Maria Accorsi, iniziò gli studi liceali presso il liceo Doria a Genova, interrompendoli per obblighi militari (1922-1924). [...] presta il fianco a numerosi interrogativi. Da una parte egli si affrettò a inviare al re il sentimento della sua devozione, prima con un telegramma e poi attraverso un colloquio con l'aiutante del re, generale Puntoni. In questo colloquio spiegava ...
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MISTRANGELO, Alfonso Maria
Matteo Caponi
Nacque a Savona il 26 apr. 1852, da Giacomo e da Caterina Scotto; battezzato con il nome di Marcello Alfonso, trascorse l’infanzia in una famiglia di modeste [...] Il M. si richiamava all’apostolato popolare di s. Alfonso Maria de’ Liguori. Allo stesso tempo, abbracciava la devozione mariana con un significato politico di opposizione alla modernità e di esaltazione del papato: indicativo il suo riferimento alla ...
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VERNAZZA, Ettore
Andrea Vanni
VERNAZZA, Ettore. – Nacque a Genova intorno al 1470 da Pietro e da Battistina Spinola.
Il padre, notaio, nel 1461 fu cancelliere della Repubblica e tra il 1486 e il 1475 [...] la compagnia del Mandiletto, adibita alla raccolta di offerte ed elemosine per i poveri. Non fu un caso. La devozione cittadina si esprimeva attraverso una fitta rete di confraternite tra loro collegate e risulta che lo stesso Vernazza, insieme con ...
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GOLDONI, Carlo Antonio
Carla Mazzarelli
Nacque a Livorno il 28 maggio 1822 da Pio Gustavo e Geltrude Rebucci.
La prima formazione si svolse presso il padre, titolare a Modena di un noto studio litografico. [...] di figura, per la quale era incaricato come maestro lo stesso G. fin dal 21 maggio 1851 (Rivi, in Modelli d'arte e devozione, p. 263).
Per la formazione del G. una certa importanza dovette avere il viaggio a Parigi nel 1860. Dalle lettere scritte nel ...
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RIMBERTINI, Bartolomeo de'
Luciano Cinelli
RIMBERTINI, Bartolomeo de’. – Nacque a Firenze nel 1402, figlio naturale di Antonio di Lapaccio, abitante nel popolo di S. Pancrazio, e di Ginevra.
Dalla moglie [...] , Les Dominicains et la chrétienté grecque aux XIVe et XVe siècles, Roma 1997, pp. 386-389, 395 s., 433; F. Santi, La devozione all’umanità di Cristo e la questione «De pretiosissimo sanguine Christi», in Santa Rita da Cascia (m. 1447/1457). Storia ...
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devozione
devozióne (o divozióne) s. f. [dal lat. devotio -onis, propr. «voto, sacrificio», der. di devovere, part. pass. devotus: v. devoto]. – 1. Nell’antica Roma, l’offerta agli dei di persone o cose determinate, come vittime, per allontanare...
devoto
devòto (raro o ant. divòto) agg. e s. m. [dal lat. devotus, part. pass. di devovere «promettere con voto, consacrare», comp. di de- e vovere «consacrare»]. – 1. agg., letter. a. Votato, consacrato: tutta quella sponda Coprìr le invitte...