BUONVISI, Giovanni (Giovanni da Lucca), beato
Ugolino Nicolini
Nacque a Lucca tra la fine del sec. XIV e l'inizio del XV da Neri e fu fratello di Lorenzo. Gli interessi dell'azienda commerciale della [...] mentale, la sfiducia nella scienza e una generale tendenza pratica e antispeculativa, avvicinano questi Detti al contenuto della "Devotiomoderna". Parlando dell'amore di Dio, dice: "Chi ama Dio, sempre Dio opera in isso et quello che veramente ...
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ANDROZI (Androzio), Fulvio
Alberto Merola
Nacque nel 1523 a Montecchio, l'odierna Treia, in provincia di Macerata. Studiò probabilmente a Camerino e conseguì il titolo di dottore in utroque iure. Vicario [...] sociali. Importante, nell'ambito della letteratura ascetica del tempo, è l'inserimento compiuto dall'A. dei motivi della devotiomoderna nella pratica devozionale della Compagnia di Gesù. Ed infatti i nomi più citati dall'A. sono Tommaso da Kempis ...
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GABRIELE da Perugia
Dario Busolini
Nacque a Perugia nella seconda metà del sec. XV, figlio di un non meglio definito Sante.
Francescano osservante, G. non è però citato in alcun repertorio del suo Ordine [...] tradizione francescana e dall'altro, come è stato messo in luce dalla Perini, della metodologia meditatoria della "devotiomoderna". Gli ideali del francescanesimo e gli autori francescani restano comunque gli ispiratori del lavoro di G. e anche ...
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FONTANA, Bartolomeo
Lucia Antonelli
Nacque a Venezia intorno al 1510 da Luigi, commerciante. Gran parte delle notizie sulla sua vita ci sono giunte grazie a un fascicolo conservato nell'archivio del [...] ; G. Alberici, Catalogo breve de gl'illustri et famosi scrittori venetiani, Bologna 1605, p. 14; M. Petrocchi, Una "devotio" moderna nel '400 italiano?..., Firenze 1961, pp. 81-100; P. Caucci von Saucken, Il cammino italiano a Compostella, Perugia ...
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Il cinema: ricezione, riflessione, rifiuto
Dario Edoardo Viganò
Il cinema, la modernità e la doppia pedagogia della Chiesa
L’atto solenne che sancisce il legame, complesso e mai del tutto al riparo [...] e finì un film che non ha proprio nulla della tecnica moderna, che ci ricorda gli spettacoli di quindici o venti anni Passione secondo Mel Gibson, Milano 2004; D.E. Viganò, Una devotio postmoderna? The Passion di Mel Gibson, «La Rivista del Clero», ...
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stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...
uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...