(A. T., 44; fiamm. België; fr. Belgique).
Sommario. - Geografia: Nome ed estensione (p. 505); Geologia e morfologia (p. 505); Clima (p. 507); Idrografia (p. 507); Flora (p. 508); Suddivisioni naturali [...] quale sono rappresentate poco o molto quasi tutte le assise dell'età primaria, dal Silurico ai varî piani del Devonico e del Carbonico. Quest'ultimo in particolare s'inserisce in strisce sottili nei pendii settentrionali delle Ardenne scendenti verso ...
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Molluschi cefalopodi del tutto estinti nei mari odierni, che però vissero molto abbondanti nel passato, specialmente nell'èra mesozoica. Sono fossili di primaria importanza in paleontologia; la conservazione [...] Goniatiti. La ricca famiglia delle Goniatitidae visse in tutto il Paleozoico fino al Triasico inferiore; mentre è esclusiva del Devonico l'importante famiglia delle Clymeniidae. Se l'origine delle Goniatiti è ancora avvolta nel dubbio, più chiaro è ...
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TETRACORALLI (dal gr. τετρα- "quattro" e dal lat. corallium "corallo")
Giuseppe CHECCHIA-RISPOLI
Costituiscono un ordine dei Zoantharia o Antozoi, stabilito da E. Haeckel, oggi estinto e limitato esclusivamente [...] hanno preso parte gli Alcionarî, Tabulati, Stromatopori, Briozoi ed Echinodermi. Non meno frequenti sono nel Devonico medio e superiore della Germania, Alpi Carniche, Inghilterra, Australia, America Settentrionale. Però risalendo nel Carbonico ...
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GANOIDI (dal gr. γάνος "splendore")
Decio Vinciguerra
Ordine di Pesci stabilito da L. Agassiz nel 1835, che comprendeva, oltre agli Storioni (Acipenser), all'Amia e ai Lepidosteus, anche i Plettognati, [...] metri.
Nelle passate epoche geologiche, i Ganoidi erano molto più abbondanti che nel presente; hanno origine nel Devonico inferiore, sono frequenti nel Mesozoico a eccezione del Cretacico, si trovano ancora nell'Eocenico, riducendosi però alle forme ...
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SARDEGNA (A. T., 29 bis)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gioacchino SERA
Antonio TARAMELLI
Arnaldo MOMIGLIANO
Raffaele CIASCA
Gino BOTTIGLIONI
Raffa GARZIA
Gavino GABRIEL
Enrico [...] Fluminese.
A differenza del Silurico la successiva formazione devonica è solo scarsamente rappresentata in Sardegna. Vi Doria), discordanti sul Silurico, e nel Gerrei discordanti sul Devonico; ma l'attribuzione alla formazione carbonica non può dirsi ...
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SPUGNE (lat. scient. Porifera, Spongiaria, Spongiadae; fr. spongiaires, éponges, Porifères; sp. esponjas; ted. Schwämme, Spongien; ingl. sponges)
Pasquale PASQUINI
Pericle PERALI
Giulio PELA
Animali [...] Mesozoico e nel Cenozoico, dove predominano acque basse e calde.
Le Calcispongiae invece cominciano a comparire nel Devonico e nel Carbonico, ma raggiungono il massimo sviluppo soltanto nel Triassico alpino e soprattutto nel Giurassico; il Cretacico ...
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TERRANOVA (Newfoundland; A.T., 125-126)
Stella West Alty
Isola presso la costa orientale dell'America Settentrionale, all'ingresso del Golfo di S. Lorenzo. Ha una superficie di 110.670 kmq.; si stende [...] . I minerali di rame della Baia di Notre-Dame sono associati con materiali intrusivi del tardo Ordoviciano e del tardo Devonico. Sono infine da menzionare le rocce di epoca pennsylvanica: non sono state finora riconosciute formazioni più recenti. In ...
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Fiume dell'America Meridionale, che con i suoi affluenti costituisce il più grande sistema idrografico del mondo. Il suo bacino imbrifero, che con quello del Tocantins si calcola copra una superficie di [...] di una grande sinclinale, nella quale i terreni paleozoici (arenarie, calcari e scisti dell'Antracolitico, scisti e arenarie del Devonico, arenarie del Silurico) sono coperti da una coltre più o meno spessa di argille e sabbie fluviali, i cui confini ...
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È per superficie (3375 kmq.) la sesta isola del Mediterraneo e la maggiore delle greche dopo Creta. Ha forma lunga (175 km.) e stretta (da 50 a 6 km. in alcuni punti) ed è disposta in direzione NO.-SE. [...] . La parte mediana, che si presenta quale un proseguimento delle montagne della Beozia, allinea, come queste, i suoi terreni dal Devonico al flysch, disponendoli in anticlinali dirette da SO. a NE.: mentre nell'Euripo si alza ripido a mo' di baluardo ...
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K'UEN-LUN (A. T., 84-85)
AIdo Sestini
Si comprende col nome di K'uenlun il grande fascio di catene montuose che limita verso N., e in parte racchiude, l'elevato altipiano tibetano, stendendosi quasi [...] e del Saluen.
Gran parte alla costituzione del K'uen-lun prendono i terreni del Paleozoico, specialmente i devonici, rappresentati da rocce sedimentarie e da scisti cristallini (gneiss, filladi) che derivano dalle prime per metamorfismo esercitato da ...
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devoniano
agg. e s. m. [dall’ingl. devonian, e questo dal nome della contea di Devon, nell’Inghilterra sud-occid., dove le formazioni di questo periodo furono studiate per la prima volta]. – Nella cronologia geologica, periodo dell’era paleozoica,...