Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Psicologia, psichiatria e psicoanalisi
Luciano Mecacci
La psicologia
Le opere più accreditate di storia della psicologia individuano una scissura tra le analisi dei processi psicologici svolte nel lungo [...] in evidenza che il manicomio, come altre istituzioni, assolveva alla funzione politica di controllo delle forme di devianza sociale e di contestazione del potere (siamo appunto negli anni della contestazione studentesca e delle lotte sindacali più ...
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Aggressivo, comportamento
Irenäus Eibl-Eibesfeldt
Definizione
Il termine 'aggressione' deriva dal verbo latino aggredi, che può essere inteso sia nel senso di assalire, sia nel senso di far fronte a [...] modo anomalo: a scuola i ragazzi grassi, balbuzienti o dai capelli rossi sono di solito oggetto di derisione. Se la devianza riguarda un tratto del comportamento, lo scherno può tradursi in un'aggressione a fini educativi che costringe il deviante ad ...
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Il termine complessità è oggi frequentemente usato, in campo scientifico, in contesti diversi. In quello dell'informatica, dell'analisi numerica e dell'ottimizzazione, corrisponde alla caratteristica quantitativa [...] circuito di retroazione (chiamato feedback) permette - nella sua forma negativa - di stabilizzare un sistema, di ridurre la devianza, come accade appunto nel caso dell'omeostasi. Nella sua forma positiva il feedback è un meccanismo di amplificazione ...
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Musica
Ugo Duse
di Ugo Duse
Musica
sommario: 1. Introduzione. 2. La musica nella filosofia e nella sociologia. 3. La musica come problema antropologico- culturale. 4. La musica nelle sue determinazioni [...] la psicologia attitudinale, sia, in parte, la psicologia clinica - dal momento che l'attitudine eccezionale è una devianza dalla norma - allo stesso modo che della psicologia clinica si servono caratterologia e tipologia per lo studio paradigmatico ...
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Potere
Steven Lukes
Introduzione
Il significato più generale del concetto di 'potere' si ritrova nel Sofista di Platone, in cui si afferma che il potere è "la definizione dell'essere", il tratto distintivo [...] sottili: possono implicare il ricorso alla coercizione oppure all'influenza; possono basarsi sull'aperta punizione della devianza e sulla manipolazione deliberata, oppure su interazioni, gesti e tipi di discorso informali. A differenza del ...
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Secolarizzazione
Langdon Gilkey
di Langdon Gilkey
Secolarizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Genesi, natura e sviluppo dello ‛spirito secolare'. 3. La crisi: contraddizioni nella cultura secolare, [...] bene e male, l'offerta del ‛senso', la richiesta dell'assenso, impegno e obbedienza, la paura dell'eresia e della devianza, la comparsa di dogmi e di autorità assolute. Le ideologie non sono religiose nel senso usuale della parola, e certamente non ...
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Poverta
Irma Adelman
Nicola Negri
di Irma Adelman, Nicola Negri
POVERTÀ
Economia di Irma Adelman
Definizione del concetto
La povertà è uno stato di indigenza assoluta o relativa, e include oltre [...] Becker, H.S., Outsiders. Studies in the sociology of deviance, London 1963 (tr. it.: Outsiders. Saggi di sociologia della devianza, Torino 1987).
Becker, H.S., Sociological work. Method and substance, Chicago 1970.
Berger, P.L., Pyramids of sacrifice ...
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TERRORISMO
Luciano Pellicani e Donatella della Porta
Aspetti storici
di Luciano Pellicani
Terrorismo di Stato e terrorismo contro lo Stato
Se per terrorismo si intende l'uso sistematico della violenza [...] , adeguamento incompleto delle strutture di socializzazione alle mutate esigenze strutturali sono stati spesso citati come cause di devianza individuale o collettiva. Oltre che ai processi di razionalizzazione del sistema produttivo, si è anche, più ...
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Assistenza sociale
Giovanni B. Sgritta
1. Introduzione
Nel senso etimologico (ad/sisto: stare accanto, essere vicino) il termine 'assistenza' indica una generica azione di soccorso che altrettanto bene [...] modernes, in "Revue d'histoire moderne et contemporaine", 1974, XXV, pp. 337-375 (tr. it. parziale in: La costruzione sociale della devianza, a cura di M. Ciacci e V. Gualandi, Bologna 1977, pp. 118-131).
Gluckman, M., Politics, law and ritual in ...
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Tecnologia
George Bugliarello
Luciano Gallino
di George Bugliarello, Luciano Gallino
TECNOLOGIA
Tecnologia di George Bugliarello
sommario: 1. La tecnologia come fenomeno. a) Introduzione. b) L'evoluzione [...] confronti dei sistemi tecnologici sono globalmente sconfitte in partenza dalla maggioranza che chiede di reprimere ogni forma di devianza sociale capace di turbare la popolazione dei sistemi tecnologici; e ciò non perché le minoranze non possono che ...
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devianza
devïanza s. f. [der. di deviare]. – 1. Termine usato per indicare quei comportamenti che si allontanano da una norma o da un sistema di regole; in partic., in sociologia, la non conformità agli standard normativi del gruppo o sottogruppo...
desocializzazione s. f. La perdita della capacità da parte dell’individuo di modellare il proprio comportamento e le proprie caratteristiche conformandoli alle norme, alle relazioni e ai valori sociali condivisi. ♦ L'anonimato tende ad avvolgere...