Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Mercato e concorrenza
Antonio Jannarelli
Mercato e concorrenza tra cultura giuridica e cultura economica
La problematica relativa a mercato e concorrenza rinvia in primo luogo a un'area di riflessione [...] la funzione dei giuristi, «Rivista di diritto commerciale», 1913, 1, p. 1018). Di qui l’indubbia crescente devianza, in alcuni settori strategici dell’economia nazionale, dai principi giuridici fondativi del liberismo economico, quali la libertà di ...
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Il concorso esterno nei reati associativi
Guglielmo Leo
Alcune vicende processuali, recenti ed eclatanti, hanno dimostrato come, nonostante l’attuale unanimismo della giurisprudenza circa l’ammissibilità [...] modulo arcaico del banditismo rurale, e “bisogni di tutela” ulteriori sono emersi non appena i fenomeni di devianza associata se ne sono distaccati per sperimentare nuove soluzioni organizzative, nuove finalità dell’azione comune, nuove relazioni col ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La psicanalisi, disciplina creata da Sigmund Freud per affrontare patologie psichiche, [...] . Ciò permette di rompere consuete barriere intellettuali, come quella che pone una soluzione di continuità tra normalità e devianza, comportamenti sani e atti perversi; oppure ancora quella che non riconosce la sessualità infantile. Scandalizzando l ...
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Hitchcock, Sir Alfred (propr. Alfred Joseph)
Edoardo Bruno
Regista cinematografico e sceneggiatore inglese, naturalizzato statunitense nel 1955, nato a Leytonstone (Londra) il 13 agosto 1899 e morto [...] dell'omicida avvolta dal buio affascina il protagonista e denuncia il crimine supposto e la sua mostruosità, la sua devianza. Anche The trouble with Harry si muove in un impianto teatrale, nella ricostruzione artificiale dominata dalla volontà del ...
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BIANCIARDI, Luciano
Francesco Maria Biscione
Nacque a Grosseto il 14 dic. 1922 da Atide, cassiere di banca, e Adele Guidi, maestra elementare. Conseguita la maturità classica presso il liceo "Carducci-Ricasoli", [...] della propria irriducibilità a rotella dei meccanismo, genesi stessa, quest'ultima, della propria condizione, insieme, di autenticità e di "devianza".
Nella Vita agra - ha scritto Gessani (pp. 53-55) - "l'io non esiste più in modo alcuno, e guardarlo ...
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Carné, Marcel
Bruno Roberti
Regista e sceneggiatore francese, nato a Parigi il 18 agosto 1909 e morto a Clamart (Hauts-de-Seine) il 31 ottobre 1996. Le peculiarità stilistiche del suo cinema sono nella [...] : dal film incompiuto del 1947, La fleur de l'âge, sulla fuga da un riformatorio, fino alla trilogia sulla devianza e il malessere giovanile composta da Les tricheurs (1958; Peccatori in blue-jeans), Terrain vague (1960; Gioventù nuda) e ...
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RENOSTO, Paolo
Simone Caputo
RENOSTO, Paolo. – Nacque a Firenze il 10 ottobre 1935, da Bruno, ferroviere, e da Assunta Bucci, casalinga. Primogenito, ebbe una sorella, Giovanna.
Iniziò a studiare pianoforte [...] ; A. Rostagno, La camera degli sposi. Musica di P. R., Milano 1972; D. Cappelletti, La sperimentazione teatrale italiana tra norma e devianza, Torino 1981, ad ind.; P. Renosto, Diario (musicale) di un cavallo da corsa, in 1985. La Musica, I (1985), 1 ...
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Edificio, o complesso di edifici, destinato all’assistenza sanitaria dei cittadini, adeguatamente attrezzato per il ricovero, il mantenimento e le cure, sia cliniche sia chirurgiche, di ammalati o feriti.
Cenni [...] si diffusero in Europa durante il 17° sec.; la difesa dalla follia, come da tutte le altre forme di devianza sociale, era punitiva e consisteva nell’emarginazione e nella reclusione. Successivamente, tra Settecento e Ottocento, la risposta sociale ...
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Negli anni successivi all'ultimo conflitto mondiale il problema dell'a. ha assunto una rilevante importanza ed è stato oggetto di particolare attenzione sotto i più svariati aspetti, da quello medico-scientifico [...] che l'a. sia una condotta deviante, esso è stato spiegato secondo le reazioni della società a questa devianza. Si distingue una condotta deviante primaria e una secondaria: nel primo caso, se le caratteristiche psicologiche (particolarmente della ...
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SOCIOLOGIA DELLA SCIENZA
Luciano Gallino
La scienza, dal punto di vista della sociologia, è un ''sistema d'azione sociale'', specializzato nel produrre e accumulare, mediante metodi che pretendono di [...] stratificazione sociale degli scienziati, che in tutto il mondo è fortemente piramidale; ai fenomeni di conformità e devianza rispetto alle norme generali o localmente prevalenti; ai meccanismi di valutazione dell'attività dei colleghi. Tutti questi ...
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devianza
devïanza s. f. [der. di deviare]. – 1. Termine usato per indicare quei comportamenti che si allontanano da una norma o da un sistema di regole; in partic., in sociologia, la non conformità agli standard normativi del gruppo o sottogruppo...
desocializzazione s. f. La perdita della capacità da parte dell’individuo di modellare il proprio comportamento e le proprie caratteristiche conformandoli alle norme, alle relazioni e ai valori sociali condivisi. ♦ L'anonimato tende ad avvolgere...